POLITICA – Riordino interno per il Carroccio, che ha assegnato 30 aree tematiche ad altrettante personalità del partito: la sorpresa è il ritorno del portorecanatese Luca Davide, che un anno fa aveva lasciato i salviniani in polemica con la direzione provinciale, per entrare in Forza Italia
I responsabili di dipartimento con i vertici di Lega Marche e il senatore Armando Siri
Giornata di nomine in casa Lega. Stamattina alla Loggia dei Mercanti di Ancona, il Carroccio ha ufficialmente presentato i 30 responsabili dei dipartimenti regionali, le figure che all’interno del partito avranno il compito di valorizzare le competenze e le progettualità nei diversi ambiti in vista delle elezioni regionali del prossimo autunno.
Da sinistra: Mauro Lucentini, vicesegretario regionale; Giorgia Latini, segretaria regionale; Armando Siri, senatore; Mirco Carloni, deputato
Macerata avrà un peso importante, portando a casa 10 delegati, un terzo del totale: l’ex deputato treiese Tullio Patassini si occuperà di energia; l’assessora maceratese Laura Laviano avrà la delega alla tutela degli animali; il consigliere comunale e segretario cittadino di Macerata Aldo Alessandrini si occuperà di antimafia; il consigliere regionale ed ex sindaco di Castelraimondo Renzo Marinelli seguirà le attività produttive; la consigliera regionale ed ex sindaca di Macerata Anna Menghi avrà la delega alle disabilità; l’ex senatore e sindaco di Visso Giuliano Pazzaglini si occuperà delle aree interne; l’assessore civitanovese Giuseppe Cognigni metterà le mani sull’ambiente; la consigliera comunale di Pollenza Laura Sestili seguirà l’istruzione; Luca Davide, tornato alla Lega dopo una fugace apparizione in Forza Italia a Porto Recanati e già portiere dell’Hotel House, si occuperà di integrazione; Tommaso Lorenzini, già commissario della Lega giovani Macerata, si occuperà di università.
L’evento è stato presenziato dal senatore Armando Siri, responsabile nazionale dei dipartimenti e dalla segretaria regionale del partito Giorgia Latini. «Quella che presentiamo oggi è una squadra forte e competente, composta da persone che hanno il desiderio di mettere in gioco la propria professionalità – dice la deputata leghista – abbiamo scelto persone con esperienza, credibili e capaci di dare un contributo importante sia al partito che alla stesura del programma elettorale. Da sempre i dipartimenti sono il cuore dell’azione politica della Lega, perché sono quei nuclei di lavoro dove si trattano i temi in modo concreto. È fondamentale rafforzare la segreteria regionale del partito in vista dei prossimi appuntamenti, a cominciare dall’autunno, quando i marchigiani saranno chiamati a confermare il buon governo della giunta regionale di centrodestra».
Latini ha ricordato la nomina del direttivo regionale di Mirco Carloni e Andrea Maria Antonini come responsabili organizzativi della campagna elettorale rispettivamente per le Provincie di Pesaro e Ancona e per le provincie di Macerata, Fermo ed Ascoli, al fine di coinvolgere sempre più persone vicine al mondo imprenditoriale ed economico nella prossima campagna elettorale per le regionali. «La Lega è un partito che nasce dal basso e i dipartimenti hanno il ruolo di rafforzare il legame tra la politica e i cittadini – ha chiuso i lavori Siri – non sono semplicemente un raccoglitore di proteste, ma un centro di elaborazione di proposte concrete, perché la politica ha bisogno del contributo di tanti interlocutori. La Lega ha una classe dirigente con una marcia in più: pratica e pragmatica. In questi anni è stato fatto un ottimo lavoro dalla segreteria regionale del partito e così dovete andare avanti con entusiasmo. Questo dovrà essere l’atteggiamento che ci caratterizza anche in vista della prossima campagna elettorale, nella quale dobbiamo lavorare per far comprendere ai cittadini marchigiani il buon governo di questi anni e l’importanza delle tante risposte offerte dalla Lega».
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