poesia e riflessione sul tempo

Informazioni bibliografiche essenziali:

• Autore: Nikollë Loka
• Genere: Poesia contemporanea
• Valutazione: ★★★★★

La poesia “Se ricamassi il tempo” di Nikollë Loka si presenta come un intenso viaggio interiore, un dialogo tra il poeta e il tempo, inteso come flusso inarrestabile di esperienze, ricordi e speranze. Le parole si intrecciano con un lirismo delicato, creando un tessuto poetico che evoca immagini vivide e sensazioni profonde.

Analisi e significato della poesia

Il tema centrale dell’opera è la lotta contro l’oblio e il bisogno di dare un senso al tempo vissuto. Loka ci guida attraverso un percorso intimo fatto di labirinti, pietre, ombre e stelle, elementi che simboleggiano la fragilità dell’esistenza e la ricerca di stabilità e conforto.

• La metafora del ricamo: il poeta si immagina come un tessitore del tempo, tentando di dare forma ai giorni che scorrono, per non perderli nell’indistinto. Il desiderio di lasciare segni tangibili attraverso le pietre nei labirinti suggerisce una volontà di conservare memoria, di non essere travolto dal caos del presente.
• L’attesa e la speranza: il concetto di attesa è cruciale in questa poesia. È un’attesa che può svanire, lasciando il poeta privo di riferimenti, smarrito tra giorni ciechi e notti sorde. La sua lotta è tra la paura di perdere il controllo del tempo e la speranza di un futuro in cui il cammino possa essere ancora compreso.
• L’ombra e il tappeto di speranza: in questa immagine si cela una profonda necessità di calore umano e protezione. Loka non chiede grandi certezze, ma si accontenta della presenza di un’ombra amica e di un tappeto di speranza, suggerendo che anche piccoli gesti di conforto possono dare senso all’esistenza.

La musicalità dei versi, con il ritmo cadenzato e quasi sospeso, amplifica il senso di incertezza e nostalgia, creando una poesia che si insinua nella coscienza del lettore e lo invita a riflettere sul proprio rapporto con il tempo.

Tematiche principali

• Memoria e tempo: il desiderio di lasciare traccia di sé in un mondo in continuo mutamento.
• Attesa e incertezza: il timore di perdere la capacità di distinguere passato, presente e futuro.
• Speranza e desiderio di stabilità: la ricerca di punti di riferimento nel caos della vita.

Stile poetico

Nikollë Loka utilizza un linguaggio evocativo e simbolico, che si muove tra suggestioni visive e sensazioni tattili. Il tono è intimista e malinconico, ma con un fondo di resistenza, come a voler affermare che anche nel fluire inesorabile del tempo si può trovare un senso.

Motivi per leggere questa poesia

• Perché offre una riflessione profonda sul valore del tempo e della memoria.
• Perché il suo linguaggio poetico è capace di toccare le corde più intime dell’anima.
• Perché invita a guardare la vita non come una corsa inarrestabile, ma come un ricamo da intrecciare con attenzione e sentimento.

Se ricamassi il tempo di Nikollë Loka

Se ricamassi il tempo,
tra i labirinti
avrei messo pietre,
per segnare il mio respiro.
Se nell’ardore del momento,
mi s’inciampassero i piedi
e mi tremassero le mani,
prima di spremere l’attesa,
la sete d’acqua
lo lascerei sotto un ruscello.
Mi sarebbe bastata
la tua ombra
e un tapettino morbido di speranza,
per coperta
solo stele che si brucciano
con fuoco e febbre.
Se perdessi l’attesa,
non comprenderei il cammino,
settimane e mesi,
dove vengo e dove vado,
i giorni se ne andranno ciechi,
le notti sarebbero diventate sorde.
Entrambi mi sembreranno uguali.

Biografia di Nikollë Loka

Nikollë Loka è nato a Mirdita, il 25 marzo 1960; laureato come insegnante presso l’Università “Luigj Gurakuqi” di Scutari, master in pedagogia presso l’Università di Tirana, dottorato in storia dell’educazione presso l’Università di Tirana. Ha lavorato come insegnante, preside in un liceo e ispettore scolastico nel distretto di Mirdita, poi insegnante in un liceo a Tirana e docente all’Università “Aleksandër Xhuvani” di Elbasan. Vive a Tirana.

Autore di dieci volumi poetici in albanese e tre volumi poetici in italiano (di cui due con coautori). Oltre all’albanese, le sue poesie sono state pubblicate in italiano, inglese, francese, tedesco, arabo, rumeno, svedese e macedone; inserito nell’antologia “La Poesie contemporaine albanaise”, Edizione “L’Hartmattan”, Parigi 2024.

Vincitore di numerosi premi letterari in patria e all’estero. Membro di numerose associazioni letterarie nazionali e internazionali. Inserito nel Lessico degli scrittori albanesi 1501-2001, edizioni “Faik Konica”, Pristina 2003; nell’anologia poetica, 33 anni di poesia albanese (1991-2023), edizioni “Fiorentia”, Scutari 2023 e nell’Enciclopedia dei poeti contemporanei di lingua italiana, “Aletti Editore” Roma 2021.

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