Giochi Mondiali Invernali Special Olympics Torino 2025: Il futuro è qui

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Dall’8 al 15 marzo 2025, Torino e le montagne piemontesi saranno il palcoscenico dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, un evento che celebra lo sport, l’inclusione e l’accoglienza. 

I Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025 sono più di un evento sportivo. «Per me, anzi per noi – racconta l’atleta Andrea Tomasoni – è un’opportunità fantastica di far vedere al mondo intero le nostre capacità e non le nostre difficoltà». Dall’8 al 15 marzo il capoluogo piemontese e le sue montagne ospiteranno la dodicesima edizione invernale (la prima risale al 1977) della manifestazione che vede partecipare atleti con disabilità intellettive

Uniti sotto il motto “Il futuro è qui”, l’edizione 2025 vedrà la partecipazione di 1.500 atleti provenienti da 102 Paesi, che si sfideranno in otto discipline: sci alpino, sci nordico, danza sportiva, pattinaggio artistico, floorball, snowboard, racchette da neve e pattinaggio di velocità. L’evento coinvolgerà anche oltre 1.000 coach e delegati, 2.000 volontari, 1.000 media accreditati e circa 100.000 spettatori, per un momento di grande rilevanza sportiva e sociale.

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Le discipline degli Special Olympics

Lo snowboard tra le competizioni dei Winter Games (Special Olympics)

Sono otto le discipline dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics di Torino 2025. Lo sci alpino precede la disputa delle gare di slalom, slalom gigante e Super-G mentre per lo Sci di Fondo si disputano competizioni breve di 50-100 metri per principianti e dai 500 metri fino alla 10 km per quelli più esperti, in tecnica classica o tecnica libera.

Lo snowboard ha in programma le stesse gare dello sci alpino, con l’aggiunta dello spettacolare slalom gigante parallelo, in cui gli atleti gareggiano in simultanea fianco a fianco su percorsi identici. Lo snowshoeing, o corsa con le racchette da neve, prevede corse brevi e medie, da 25 a 800 metri e la gara a squadre di staffetta. Pattinaggio di velocità e di figura vedranno impegnati gli atleti rispettivamente su un anello di pista ovale e nel programma libero o di coppia. La Danza Sportiva combina coreografie e vari tipi di danza, dal ballo da sala alla danza moderna e all’hip-hop.

Il Floorball e il progetto MATP

Il Floorball, simile all’hockey, una delle 9 discipline dei Winter Games (Special Olympics)

Simile all’hockey su ghiaccio, il Floorball si gioca in palestra con bastone in plastica e pallina forata, con squadre composte da tre giocatori di campo più il portiere in un campo con i bordi rialzati per mantenere la pallina in gioco. Il MATP è, invece, il programma sportivo basato sul movimento pensato per gli atleti con disabilità intellettive profonde con un bisogno di supporto elevato. Si disputano eventi pensati per avvicinare allo sport tutti gli atleti di ogni abilità e creare in loro motivazioni importanti.

Dove si disputano le gare di Torino 2025

Sono quattro le sedi in cui si svolgono le gare dei Mondiali Invernali Special Olympics 2025. Torino ospita le competizioni di floorball, pattinaggio artistico e short track, nei due impianti dell’Inalpi Arena e del PalaTazzoli. A Sestriere si sfidano gli atleti di sci alpino e corsa con racchette da neve, mentre Pragelato è pronta ad accogliere i fondisti impegnati nell’anello di sci nordico già sede dei Giochi Olimpici del 2006. Infine, Bardonecchia è teatro di gara per le competizioni di danza sportiva e snowboard. Il calendario dettagliato è disponibile sul sito ufficiale della manifestazione.

Sono uno studente universitario, un atleta da svariati anni e anche una persona con disabilità. Quest’ultima non è una sentenza o una condanna ma la faccia di un diamante che splende di mille colori e desideri che ci rendono ciò che siamo ed è questo aspetto delle nostre personalità che noi vogliamo far vedere. Special Olympics e ancor di più i Giochi Mondiali Invernali servono a questo: a diradare la nebbia che aleggia nei confronti della disabilità usando lo sport come mezzo e tramite per un mondo più aperto ed accogliente 

Lorenzo Mancino, Atleta Special Olympics

L’importanza della missione Special Olympics

L’accensione del braciere, con la Torcia Special Olympics giunta a Torino da Atene

Fin dalla sua fondazione nel 1968, Special Olympics lavora per costruire un mondo più inclusivo, promuovendo l’accettazione e la valorizzazione di tutte le persone. Attraverso lo sport, gli atleti con disabilità intellettive scoprono nuove potenzialità, sviluppano competenze e raggiungono importanti traguardi personali. Si stima che nel mondo ci siano fino a 200 milioni di persone con disabilità intellettive. L’obiettivo di Special Olympics è offrire loro opportunità di allenamento, competizione, screening sanitari ed eventi di sensibilizzazione. 

Cerimonia e Programmi Collaterali

La cerimonia di apertura si svolge all’Inalpi Arena l’8 marzo, con spettacoli che celebrano lo spirito olimpico e l’inclusione, e la Parata degli Atleti, provenienti da 102 Federazioni; quella di chiusura sarà invece al Pala Gianni Asti il 15 marzo. Oltre alle competizioni ufficiali, sono previsti eventi come il Global Youth Leadership Summit, il programma Healthy Athletes, il Motor Activities Training Program e il Young Athletes Program, che arricchiranno ulteriormente l’esperienza dei partecipanti e del pubblico.

Come Assistere alle Gare Special Olympics

L’ingresso alle gare è gratuito. Per alcune competizioni, come il Floorball, occorre prenotare i biglietti. In generale è consigliabile consultare il sito ufficiale dell’evento per eventuali aggiornamenti su prenotazioni o disponibilità limitate di accesso. 

Articolo Modificato Il:6 Marzo 2025

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