17:37
Da Gran Bretagna nuova fornitura di droni kamikaze a Kiev
Il governo britannico ha annunciato oggi una nuova fornitura di droni militari all’Ucraina, il cui utilizzo servirà – secondo Londra – alle forze di Kiev per “combattere contro l’aggressione russa sul Mar Nero”. L’annuncio è stato confermato dal ministro della Difesa, John Healey, a margine di una sua visita negli Usa. Healey ha fatto riferimento a un contratto da 30 milioni di sterline (oltre 35 milioni di euro) per una partita di droni cosiddetti kamikaze del modello Altius: prodotti dalla branca britannica dell’industria tecnologico-militare americana Anduril.
17:35
Kiev: “Non conosciamo dettagli stop Usa condivisione intelligence”
Il ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov, ha dichiarato di non essere a conoscenza dei dettagli della decisione degli Stati Uniti di sospendere lo scambio di informazioni di intelligence, ma che Kiev sta lavorando a soluzioni alternative. Nel corso di una conferenza stampa congiunta a Berlino con il suo omologo tedesco, Boris Pistorius, Umerov ha spiegato di non aver ricevuto alcuna informazione su “come verrà limitato lo scambio” di informazioni. “Stiamo già lavorando a delle alternative”, ha tuttavia precisato, senza escludere la possibilità che anche la Germania – come già annunciato dalla Francia – possa sopperire in parte alla decisione del governo americano.
17:03
Putin: “L’errore dei nemici è stato sottovalutarci”
“Tutti gli errori dei nostri nemici sono cominciati da qui: sottovalutare il carattere del popolo russo“. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dall’agenzia Ria Novosti.
16:58
Putin: “Vogliamo pace che soddisfi la Russia”
Quella che va raggiunta è “una pace sostenibile che soddisfi la Russia”. Per questo, Mosca “non farà concessioni a nessuno” sull’Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti. “Dobbiamo scegliere una versione di pace che ci vada bene e che garantisca la pace al nostro Paese in una prospettiva storica a lungo termine“, ha detto Putin.
16:57
Putin a Macron: “C’è chi rivuole la campagna di Napoleone”
“Ci sono persone nel mondo che vogliono tornare ai tempi della campagna di Napoleone”, ma “dimenticano com’è finita”. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin riferendosi al presidente francese Emmanuel Macron, come riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti. In precedenza anche il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov aveva paragonato Macron a Napoleone e a Hitler.
16:52
Putin: “Non rinunceremo mai a ciò che è nostro”
“La Russia non rinuncerà mai a ciò che è suo”. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante un incontro con i dipendenti e i beneficiari della fondazione ‘Difensori della Patria’. “Non abbiamo bisogno di nulla che appartenga ad altri, ma non rinunceremo a ciò che è nostro”, ha detto Putin, come riporta l’agenzia di stampa Ria Novosti.
16:50
Rutte: “Stop aiuti Usa? Discussioni in corso, sono cautamente ottimista”
“È importante che l’Ucraina sia in posizione di forza, soprattutto quando inizieranno i negoziati di pace. Per questo motivo il supporto deve continuare e accolgo con favore il fatto che gli Usa e l’Ucraina stanno discutendo in questo momento su come andare avanti e risolvere alcune delle difficoltà” emerse. Lo dice il segretario generale della Nato, Mark Rutte, in conferenza stampa congiunta con il presidente polacco, Andrzej Duda, rispondendo a una domanda sullo stop agli aiuti Usa all’Ucraina. “Sono cautamente ottimista che questo porterà a buoni risultati, quindi meglio non commentare sui sè, perché appunto sono cautamente ottimista sul fatto che le cose possano progredire in senso positivo”, aggiunge.
16:44
Kellogg: “Stop aiuti per spingere Kiev verso negoziati”
L’inviato di Donald Trump per l’Ucraina, Keith Kellogg, è intervenuto a un evento del Council on Foreign Relations a Washington, affrontando la decisione del presidente di sospendere gli aiuti militari e la condivisione di intelligence con Kiev. Alla domanda su quali condizioni l’Ucraina dovrebbe soddisfare per riottenere il sostegno americano, Kellogg ha spiegato che l’obiettivo è spingere Kiev verso un percorso diplomatico. “Credo che l’intento sia quello di incoraggiare l’Ucraina a impegnarsi in attività diplomatiche per trovare una base di partenza per i negoziati e stabilire un quadro per il futuro”. Riconoscendo che tra le parti ci saranno sia disaccordi che punti di intesa, Kellogg ha sottolineato che la decisione di sospendere gli aiuti è una leva strategica per avviare discussioni sulla pace: “In definitiva, si tratta di una misura per portare entrambe le parti alla consapevolezza che vogliamo arrivare a un dialogo di pace, a un accordo.”
16:42
Macron parlerà ai capi di Stato maggiore dei Paesi “pronti a contribuire a pace”
Il presidente francese Emmanuel Macron parlerà martedì 11 marzo ai capi di Stato maggiore dei Paesi “pronti a contribuire alla pace” in Ucraina. Lo ha detto l’entourage di Macron all’emittente Bfmtv.
15:48
Mosca: “Cessate il fuoco temporaneo inaccettabile”
È “assolutamente inaccettabile” l’ipotesi di un cessate il fuoco temporaneo in Ucraina. Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova nel corso di una conferenza stampa. “Sono necessari accordi fermi per una soluzione definitiva”, ha sottolineato Zakharova, giudicando qualsiasi forma di pausa che consenta una “riorganizzazione” delle truppe come “assolutamente inaccettabile, perché porterà esattamente al risultato opposto”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link