Dal 10 al 16 marzo torna la Settimana del Cervello, un’iniziativa gratuita per informare sulle ultime scoperte sul cervello, sensibilizzare sulla prevenzione delle malattie neurologiche e promuovere uno stile di vita sano.
In questa edizione sono previsti oltre duecento eventi gratuiti, in presenza e online, che sono un’opportunità unica per avvicinare il grande pubblico alla scienza e incentivare consapevolezza e prevenzione.
Il tema della Settimana del Cervello 2025
Il tema di quest’anno, “Direzione: Futuro“, invita a riflettere sul ruolo del cervello come straordinaria macchina predittiva, capace di simulare scenari futuri e preparare risposte adattive.
Questo meccanismo non solo influenza le nostre decisioni quotidiane, ma ha un impatto diretto sulla nostra capacità di affrontare il cambiamento, gestire l’incertezza e costruire resilienza mentale.
Oggi infatti sappiamo che il cervello elabora costantemente informazioni provenienti dall’ambiente, creando modelli previsionali basati su esperienze passate e schemi appresi.
Questa capacità di “simulare il futuro” ci permette di anticipare pericoli, pianificare strategie e adattarci a nuove situazioni. Tuttavia, quando questi processi diventano disfunzionali, possono contribuire a disturbi come l’ansia anticipatoria, il rimuginio o la difficoltà ad accettare l’imprevisto.
Gli Studi di Futuro, nati negli anni ’60, rappresentano un campo di ricerca interdisciplinare che unisce sociologia, economia, psicologia, scienze politiche e ambientali. Questi studi non si occupano di predire il futuro, ma di esplorare sistematicamente i “futuri possibili” – quelli probabili, plausibili e preferibili.
Questo approccio trova applicazione in numerosi settori, dalle strategie aziendali alla pianificazione urbana, dalle politiche pubbliche alla sostenibilità ambientale.
Conoscere come il cervello pensa e progetta il futuro è utile perché ci consente di intervenire attivamente per ottenere il futuro che desideriamo.
Attraverso la comprensione dei meccanismi predittivi cerebrali, possiamo sviluppare strategie cognitive e abitudini che favoriscono un pensiero più flessibile e resiliente. Questo può aiutare a gestire meglio le incertezze del futuro e a costruire un futuro più desiderabile attraverso la pianificazione e l’anticipazione degli eventi.
Le neuroscienze stanno facendo passi da gigante nella comprensione di questi meccanismi.
Studi recenti ad esempio hanno dimostrato come il cervello umano utilizzi una combinazione di memoria, emozioni e modelli predittivi per costruire aspettative sul mondo. Questo spiega perché tendiamo a fidarci delle nostre intuizioni o perché alcuni
eventi ci sembrano “già vissuti”.
Ma ciò significa anche che possiamo allenare il nostro cervello a gestire meglio le incertezze del futuro, sviluppando strategie cognitive e abitudini che favoriscono un pensiero più flessibile e resiliente.
Tra le applicazioni pratiche, quindi, abbiamo:
- pianificazione strategica: possiamo utilizzare la capacità predittiva del cervello per pianificare strategie future in ambito personale o professionale;
- gestione dell’incertezza: possiamo sviluppare abilità cognitive per affrontare meglio l’incertezza e il cambiamento;
- resilienza mentale: possiamo costruire resilienza attraverso la pratica di pensiero flessibile e adattivo.
Per approfondire:
uali sono i cibi che aumentano la concentrazione e fanno bene al cervello
Perché è importante parlare del cervello
Investire nella conoscenza delle neuroscienze non significa solo approfondire i meccanismi cerebrali, ma anche migliorare il benessere quotidiano di milioni di persone.
La Settimana del Cervello vuole portare alla luce proprio il legame tra scienza e vita quotidiana, dimostrando come la ricerca possa aiutarci a vivere meglio.
Parlare del cervello quindi è utile per molte ragioni. Ecco cinque motivi principali:
1. Comprendere la sua complessità
Il cervello è uno degli organi più complessi del corpo umano, responsabile di funzioni fondamentali come il movimento, le emozioni, il linguaggio e il pensiero. Studiare e diffondere la conoscenza sulle sue dinamiche permette di comprendere meglio il
nostro comportamento e le nostre capacità cognitive.
2. Migliorare la salute mentale e fisica
Il cervello regola processi essenziali come lo stress, il sonno e la memoria. Approfondire le sue funzioni aiuta a prevenire disturbi mentali e neurologici come ansia, depressione, Alzheimer e Parkinson, ancora oggi spesso sottovalutati o diagnosticati tardivamente.
3. Potenziare le funzioni cognitive
Allenare il cervello con strategie scientificamente validate, come tecniche di apprendimento, mindfulness e problem-solving, migliora la memoria, la concentrazione e la capacità decisionale, con benefici evidenti nella vita quotidiana e lavorativa.
4. Adattarsi ai cambiamenti e avere una flessibilità intelligente
La conoscenza delle neuroscienze aiuta a comprendere come il cervello si adatta alle sfide e alle incertezze, favorendo strategie per una maggiore flessibilità mentale e resistenza allo stress.
5. Anticipare e progettare il futuro
Studiare il cervello ci permette di capire come costruiamo aspettative e prendiamo decisioni. Questa consapevolezza può aiutarci a sviluppare strategie più efficaci per affrontare il futuro, migliorare la nostra vita e adattarci ai continui cambiamenti del mondo.
Diffondere consapevolezza significa fornire strumenti per la prevenzione, promuovere uno stile di vita sano e abbattere lo stigma che spesso accompagna le malattie mentali.
Per approfondire:
Perché e come il cervello divide la giornata in capitoli?
Gli eventi della Settimana del Cervello 2025
Durante la Settimana del Cervello 2025 verranno svolte attività per tutte le età.
Visite e screening gratuiti
Numerosi studi in Italia offriranno screening gratuiti per le difficoltà cognitive degli anziani, i disturbi dell’apprendimento nei bambini, l’ansia e i problemi di linguaggio, condotti da professioniste e professionisti psicologi, neuropsicologi e logopedisti.
Ad esempio, gli eventi:
- Screening DSA: identificare e sostenere il potenziale di ogni bambino
- Futuro, mi metti ansia?
- Prevenzione Alzheimer
Conferenze e seminari divulgativi
Esperti del settore condivideranno le ultime scoperte sulla ricerca sul cervello e sulle neuroscienze.
Ad esempio, gli eventi:
- La sfida del futuro: vivere più a lungo oppure vivere meglio e di più?
- Intelligenza Artificiale e ambiente: Nuove frontiere per la ricerca e la cura delle
malattie neurodegenerative. - Insieme per capire: il ruolo del caregiver nel Disturbo Bipolare
Mostre e laboratori interattivi
Esperienze coinvolgenti per scoprire il funzionamento del cervello in modo divertente e interattivo.
Ad esempio, gli eventi:
- Visite al laboratorio di Golgi, alle origini delle neuroscienze
- Mind Games: Terapia e Benessere attraverso l’approccio della Video Game Therapy
- Come funziona il cervello? Open day
- Il potere delle connessioni: dalle sinapsi alla collaborazione interfunzionale in azienda
Eventi online e webinar
Per raggiungere un pubblico più ampio e offrire approfondimenti su temi specifici.
Ad esempio, gli eventi:
- Invecchiamento e benessere: uno sguardo al futuro, approcci integrati tra geriatria veterinaria e psicologia del caregiver
- Navigare nel futuro: bambini e genitori tra schermo e realtà
- Aspetti neuroscientifici e psicologici dell’identità di genere
Attività educative per scuole e studenti
Per avvicinare i giovani al mondo delle neuroscienze e promuovere la consapevolezza sull’importanza della salute cerebrale.
Ad esempio, gli eventi:
- Brain Friendly al PC: Workshop di conoscenza delle funzioni cognitivo-emotive nell’adattamento ai dispositivi tecnologici
- Neuro curiosi: esploratori del cervello!
- Think Forward: scopri i bias, cambia il futuro!
Come iscriversi gratuitamente agli eventi della Settimana del Cervello
Tutte le iniziative sono gratuite e organizzate con impegno volontario da esperte ed esperti del settore.
Alcune attività, tuttavia, prevedono un numero limitato di posti, quindi è consigliabile prenotarsi in anticipo.
Sul sito ufficiale www.settimanadelcervello.it è possibile esplorare il programma completo, filtrando gli eventi per area geografica o tipologia, come visite, screening o conferenze.
Ogni evento ha una descrizione dettagliata con le modalità di iscrizione, che generalmente includono la compilazione di un modulo o l’invio di una email.
Questa Settimana del Cervello non è solo un’opportunità per apprendere, ma anche per sperimentare e mettersi in gioco.
Partecipare agli eventi significa dare valore alla propria mente, scoprire nuove prospettive e adottare strumenti concreti per migliorare il proprio benessere.
Buon divertimento e buona scoperta!
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link