Nel quarto trimestre del 2024, secondo quanto comunicato dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, il numero di abitazioni compravendute ha registrato un incremento del +7,6% a livello nazionale, rispetto allo stesso periodo del 2023 e del +2,7% rispetto al trimestre precedente.
Sono state compravendute 217.277 abitazioni, ovvero oltre 15.000 in più rispetto allo stesso periodo del 2023, con una crescita degli scambi che ha interessato tutte le aree geografiche e tutte le grandi città, con la sola eccezione di Napoli.
La quota di persone fisiche che nel IV trimestre del 2024 ha acquistato abitazioni ricorrendo a un mutuo ipotecario resta superiore al 40%, anche se in calo rispetto al trimestre precedente.
Ha superato il 70%, anche in questo trimestre, la quota di acquisti di prime case e cresce quella di abitazioni di nuova costruzione, che dal 7,7% del precedente trimestre si porta al 12,8%.
Aumento degli scambi in tutte le aree geografiche:
L’incremento delle compravendite è stato trainato principalmente dai comuni capoluogo, che hanno registrato un aumento tendenziale del +9,8%, superando la crescita del +6,6% osservata negli altri comuni.
In particolare, le regioni del Sud e del Nord Est hanno mostrato gli aumenti più significativi.
Nello specifico, l’incremento delle compravendite di abitazioni nel IV trimestre del 2024, rispetto allo stesso periodo del 2023, è stato pari a:
- Nord Ovest: +6,2%;
- Nord Est: +9,0%;
- Centro: +8,4%;
- Sud: +10,7%;
- Isole: +2,5%.
Aumento della superficie complessiva e variazioni nei tagli dimensionali:
La superficie totale delle abitazioni compravendute ha registrato un incremento simile al numero di unità vendute, con una crescita del +8,7% per le abitazioni tra i 50 e i 115 metri quadri e un aumento di circa il +8,0% per quelle tra i 115 e i 145 metri quadri.
Anche le abitazioni più piccole (meno di 50 metri quadri) e quelle più grandi (oltre 145 metri quadri) hanno visto un aumento, rispettivamente del +4,5% e di oltre il +5,0%.
Trend mensile e agevolazioni fiscali “prima casa”:
L’analisi mensile evidenzia una crescita significativa delle compravendite a ottobre e dicembre, con un aumento di poco superiore al 9% a livello nazionale e incrementi maggiori nei capoluoghi rispetto ai comuni più piccoli.
La quota di abitazioni acquistate con l’agevolazione fiscale “prima casa” ha raggiunto il 71% nel quarto trimestre del 2024, segnando un aumento di 9 punti percentuali rispetto all’anno precedente.
Acquisti con mutuo ipotecario e relativi tassi di interesse:
Gli acquisti di abitazioni con mutuo ipotecario hanno rappresentato il 41,5% del totale, con un capitale erogato di quasi 12 miliardi di euro (oltre 2 miliardi in più rispetto al 2023).
Il tasso di interesse medio iniziale sui mutui ha continuato a diminuire, con una riduzione di 120 punti base rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.
Incremento della compravendita di nuove costruzioni:
Le compravendite di abitazioni di nuova costruzione hanno registrato un notevole incremento, con quasi 9.000 unità vendute in più rispetto al 2023, segnando un aumento di circa il +46%.
Questo dato rappresenta la quota più alta degli ultimi quattro anni ed il 13% del totale delle compravendite.
Si tratta di una crescita inusuale, attribuibile, in particolare, al termine fissato al 31 dicembre 2024 per il cosiddetto “sismabonus acquisti”, con il quale è stata riconosciuta una detrazione fiscale agli acquirenti di unità immobiliari vendute direttamente dalle imprese di costruzione a seguito di demolizione e ricostruzione di interi edifici allo scopo di ridurne il rischio sismico.
Di contro, le vendite di abitazioni esistenti sono aumentate del +3,6%, con circa 190.000 unità vendute.
Compravendite nelle principali città italiane:
Le compravendite nelle otto principali città italiane mostrano un andamento positivo, ad eccezione di Napoli, che ha registrato un calo del -1,9%.
Roma e Milano hanno visto gli incrementi maggiori, entrambi di quasi il +10%, ma anche Torino, Genova e Bologna hanno registrato una crescita di oltre il +8,0%, Firenze del +6,9% e Palermo del +2,1%.
Roma ha la quota più alta di acquisti di “prima casa” (84,5%) e, unitamente a Bologna, ha evidenziato acquisti con mutuo ipotecario superiori al 50%.
Milano risulta avere la quota maggiore di acquisti di nuove costruzioni, mentre a Napoli, Palermo e Genova, questa quota rimane sotto il 4,0%.
Nel dettaglio, i dati di Roma e Milano:
Roma:
- Variazione NTN IV 24 / IV 23: +9,6%;
- Quota acquisti PF con agevolazione prima casa: 84,5%;
- Quota acquisti PF con mutuo ipotecario: 53,5%;
- Quota acquisti nuove abitazioni: 13,4%.
Milano:
- Variazione NTN IV 24 / IV 23: +9,5%;
- Quota acquisti PF con agevolazione prima casa: 69,8%;
- Quota acquisti PF con mutuo ipotecario: 48,3%;
- Quota acquisti nuove abitazioni: 22,9%.
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