8 marzo 2025, Comune e Città metropolitana di Bologna celebrano la Giornata internazionale dei diritti delle donne con oltre 200
appuntamenti nei comuni del territorio. Sono oltre 200 gli appuntamenti del territorio metropolitano raccolti nel calendario dell’8 marzo, che presenta l’insieme delle attività promosse dai 55 Comuni e dalle Associazioni del territorio.
Spettacoli teatrali, presentazioni di libri, proiezioni, da Bologna all’Appennino, da San Giovanni in Persiceto a Imola, da San Lazzaro di Savena alla Valsamoggia, sono tantissime le occasioni di riflessione sulla Giornata internazionale dei diritti delle donne.
Lunedì 10 marzo alle 13, in sala del Consiglio a Palazzo d’Accursio (Bologna), si terrà la seduta solenne congiunta dei Consigli comunale e metropolitano, dedicata agli 80 anni dal decreto che ha riconosciuto il diritto di voto alle donne.
Dopo i saluti e l’introduzione di Maria Caterina Manca, presidente del Consiglio comunale, prenderà la parola Giuditta Brunelli, professoressa di Istituzioni di Diritto pubblico dell’Università di Ferrara. Le conclusioni sono affidate al sindaco di Comune e Città
metropolitana, Matteo Lepore.
I musei e i luoghi della cultura di Bologna e area metropolitana celebrano questa importante ricorrenza con una progettualità e una comunicazione per la prima volta condivise, con il coordinamento del Settore Musei Civici Bologna e della Città metropolitana
di Bologna: in programma circa 50 iniziative – tra mostre, incontri, presentazioni di libri, visite guidate, aperture straordinarie, workshop e laboratori per ragazze e ragazzi, a cui si aggiungono gli ingressi gratuiti o ridotti per il pubblico femminile – diffuse in 15 Comuni del
territorio metropolitano: Anzola dell’Emilia, Bologna, Budrio, Casalecchio di Reno, Dozza, Imola, Marzabotto, Minerbio, Monghidoro, Monte San Pietro, Porretta Terme, San Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, Valsamoggia e Vergato. Al centro delle iniziative il complesso vissuto delle donne.
Arricchiscono il calendario anche le iniziative promosse dalle scuole e dagli enti di formazione aderenti alla Rete ECCO! – Educazione comunicazione e cultura per le pari opportunità di genere, coordinata dalla Città metropolitana.
Fra i tanti appuntamenti:
Giovedì 6 marzo alle 21 a Pianoro (Centro Giovanile Pianoro Factory) appuntamento con lo spettacolo teatrale “Con Grazia”, di e con Rossella Dassu, accompagnato dal suono di Marianna Murgia. È l’occasione per riscoprire il talento di Grazia Deledda, prima donna
italiana a ricevere il Nobel per la letteratura.A Fontanelice, dal 7 al 15 marzo, è possibile visitare la mostra fotografica itinerante “Mani di
donna”, che raccoglie i lavori di Donatella Vivoli, apprezzata fotografa locale. L’esposizione è allestita in Biblioteca.
“Dee di tutti i giorni” è il titolo dello spettacolo teatrale in programma a Loiano venerdì 7 marzo alle 20.30 (Sala Baldassarri), che propone una riflessione sul contrasto alla violenza di genere, attraverso la rivisitazione di cinque figure della mitologia greco-romana in chiave contemporanea.
A Castenaso, venerdì 7 marzo alle 18 (sala Consiliare), si parla di “Libertà. Autonomia. Empowerment”, evento dedicato all’educazione finanziaria come strumento di autonomia e valorizzazione delle competenze femminili.
Venerdì 7 marzo alle 21 a Zola Predosa (Auditorium Spazio Binario), va in scena “The Show”, di Elisa Denti e Manuela De Meo, con Elisa Denti, regia di Luigi D’Elia. Un monologo a metà tra la stand up e la commedia, “The Show” è una confidenza al pubblico fatta di battute, goffaggini e affetto attraverso una triangolazione continua tra i suoi pensieri, gli spettatori e l’interazione con gli altri personaggi.
La Biblioteca G. Zangrandi di San Venanzio di Galliera sabato 8 marzo alle 10.30 propone “L’esploratrice delle stelle” letture e laboratorio per bambine e bambini da 5 a 10 anni.
A Borgo Tossignano sabato 8 marzo alle 14.30 al campetto di calcio, esibizione e prove di calcio a 5 guidate dalle giocatrici della “Valsanterno Futsal Girls” per le ragazze di qualsiasi età che si vorranno mettere in gioco.
Sabato 8 marzo alle 16 al Planetario di San Giovanni in Persiceto “L’arte e la scienza al femminile”, inaugurazione delle opere di riqualificazione urbana a cura di Barbara Albertini, musica dal vivo a cura di Einstein 38 e proiezione del cielo sulla cupola del Planetario.
Nella Biblioteca “R. Pettazzoni” di San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto), mercoledì 12 marzo alle 20.45 presentazione del libro “Guidate dal vento – Donne che generano cambiamento” di Marzia Alati.
A Monzuno (Sala “Ivo Teglia”) sabato 8 marzo alle 17 concerto della Componente Femminile della Corale Aurelio Marchi di Monzuno con la partecipazione della flautista Arianna Serenari. A seguire presentazione del libro “Crimini contro le donne” Carocci, 2024 di Fabio Verardo (Università di Trieste). Partecipano al dialogo con l’autore Federico Chiaricati (Università di Parma) e Katia Graziosi (UDI Bologna).
A Bologna in piazza coperta di Salaborsa, fino al 15 marzo è allestita la mostra Sorelle d’Italia: il lusso di resistere, dedicata alla lotta delle lavoratrici de La Perla, delle fotografe Matilde Piazzi e Nadia Del Frate, realizzata con il patrocinio del Comune e della Città metropolitana di Bologna e con il contributo di Filtcem Cgil e Arci Bologna. L’immagine guida della mostra sarà distribuita gratuitamente in 500 copie in formato A3, l’8 marzo dalle 11 alle 17.
Il Museo Archeologico di Bologna sabato 8 marzo alle 17 ospita la presentazione del volume “Messalina. Leggenda e storia di una donna pericolosa”, con l’autrice Francesca Cenerini.
Sabato 8 marzo alle 17 alla Rocca dei Bentivoglio a Bazzano (Valsamoggia), inaugura la mostra di illustrazioni di Barbara Vagnozzi “L’arte e la gioia – Colori e forme in gioco”.
Sabato 8 marzo alle 17.30 al Museo internazionale della Musica di Bologna “Fragorose: musiciste geniali, compositrici innovative, interpreti sublimi!”, un incontro dedicato a artiste, compositrici, musiciste, direttrici d’orchestra che, attraverso la propria arte, hanno tracciato un segno la cui eco vive nel patrimonio collettivo come eredità e strumento. A cura di Laura Gramuglia, conduttrice radiofonica e disc jockey.“Le Giovinette – Le calciatrici che sfidarono il Duce” è il titolo dello spettacolo in programma a Minerbio (Teatro Comunale Palazzo Minerva) sabato 8 marzo alle 21, con Federica Fabiani, Rossana Mola, Rita Pelusio. Lo spettacolo racconta la nascita del GFC (Gruppo Femminile Calcistico), avvenuta in piena epoca fascista (1932), la prima squadra di calcio femminile italiana che in breve raccolse intorno a sé decine di atlete.
Il Comune di Malalbergo intende contribuire alla diffusione della cultura della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori al seno alla fascia di popolazione femminile che non rientra anagraficamente negli screening oncologici gratuiti. Per questo motivo sabato 8 marzo in Piazza XXV Aprile ad Altedo e in Piazza Primo Carlini a Malalbergo, donne dai 18 ai 44 anni potranno iscriversi al Progetto di prevenzione sanitaria femminile, curato dalla Fondazione ANT. Gli esami (visita senologica ed ecografia mammaria) si terranno il 27 e 28 marzo nel bus ambulatorio mobile.
Domenica 9 marzo alle 16.30 il Museo della Città di Claterna di Ozzano dell’Emilia propone “Le matrone si fanno belle”, visita guidata tematica e laboratorio per famiglie.
Sabato 15 marzo alle 15 a Imola (Sala Cidra), presentazione del libro “Mondine. Donne e lavoro in risaia. Storie delle Mondariso” di Bruna Bertolo. L’autrice dialoga con Anna Salfi, presidente Fondazione Argentina Altobelli. Letture di Marina Mazzolani.
Cineteca di Bologna
La Cineteca di Bologna dedica da martedì 4 marzo, cinque appuntamenti al Modernissimo con il cinema di Alice Guy, Germaine Dulac, Elvira Notari,Maya Deren, Agnès Varda, Chantal Akerman.
Omaggio alle donne del cinema, dalle pioniere del muto alle sperimentatrici che hanno attraversato i decenni successivi.
Cinque appuntamenti al Modernissimo, sempre alle 13, a partire da martedì 4 marzo con Alice Guy, tutti presentati da Anna Masecchia, curatrice del programma.
Venerdì 7 marzo i lavori di Germaine Dulac, realizzati tra il 1927 e il 1930. La prima regista italiana, figura centrale dell’età dell’oro del cinema muto italiano, è stata invece Elvira Notari: venerdì 14 marzo è il programma il suo film del 1922 È piccerella.
Venerdì 21 marzo attraverseremo venticinque anni di cinema con i cortometraggi di Maya Deren e Alexander Hammid (Meshes in the Afternoon, 1943), Agnès Varda (L’Opéra-Mouffe, 1958) e Chantal Akerman (Saute ma ville, 1968).
Chiudono la rassegna tre cortometraggi in programma venerdì 28 marzo: Elsa la rose di Agnès Varda (1966), Gli anni di Sara Fgaier (2018), This Is How a Child Becomes a Poet di Céline Sciamma (2023).
Tra le iniziative nelle Biblioteche di Bologna, segnaliamo: venerdì 7 marzo alle 17.30, nella Biblioteca Jorge Luis Borges presentazione del romanzo “L’argine delle erbarie” di Silvia Cavalieri. L’autrice sarà presente per discutere del suo libro.
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