A Cuneo continua la rassegna per famiglie con bambini “Che spettacolo… musica e teatro” con “Alberi!”

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Domenica 16 marzo va in scena “Alberi!”, uno spettacolo per bambine e bambini dai quattro ai sette anni in cui Marina Berro e Paola Dogliani di Dispari Teatro / Compagnia Il Melarancio propongono tante storie, con parole di frutti, fiori, foglie e rami che si intrecciano come le radici di un albero secolare per raccontare da dove veniamo, ma anche dove vogliamo andare. Lo spettacolo, della durata di un’ora circa, viene proposto in due repliche alle ore 10 e alle ore 11.15 presso la sede del Conservatorio, in via Roma 19 a Cuneo, ed è il secondo spettacolo della terza edizione della rassegna “Che spettacolo… musica e teatro!”, tre eventi per bambine e bambini dai diciotto mesi ai dieci anni con voce narrante e accompagnamento di musica dal vivo. L’ingresso è libero ma è obbligatorio prenotare i posti sia per i bambini che per gli adulti accompagnatori su www.conservatoriocuneo.it data la capienza limitata della sala: le prenotazioni, massimo di quattro persone per nucleo famigliare, saranno aperte dalla mattina di sabato 8 marzo.

 

Gli alberi, già scritti nei semi che germogliano, che crescono e che si espandono, sanno parlarci della saggezza di vite lunghe, lente e sempre rispettose degli altri. Le musiche che accompagnano la lettura sono i “Cinque pezzi per due violini e pianoforte”, scritti da Dmitri Shostakovich e arrangiati dallo studente e amico de compositore Levon Atovmyan, eseguiti da Jacopo Calandri e Bruno Casiddu al violino e Claudio Curulli al pianoforte, studenti al Ghedini nella classe di “Musica da camera” della professoressa Clara Dutto. Questi brevi brani hanno avuto origine dal lavoro che Shostakovich svolse in giovane età come pianista a teatro per film muti e rappresentano ognuno una piccola storia musicale con preludio, elegia e tre danze diverse, ciascuna più vivace della precedente.

 

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La rassegna, organizzata dal Conservatorio Ghedini in collaborazione con Dispari Teatro e con il patrocinio del Comune di Cuneo, della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte, giunge alla sua terza edizione dopo il grande successo delle prime due, che hanno fatto registrare il tutto esaurito quasi a tutti gli spettacoli e l’apprezzamento dei bambini e dei loro genitori. La novità di quest’anno è rappresentata dal fatto che nel terzo appuntamento, quello di domenica 23 marzo, viene proposta una produzione originale del Conservatorio nella quale si esibiscono anche alcuni docenti. Con questo spettacolo, e con i due allestiti da Dispari Teatro nei quali l’accompagnamento musicale è garantito dagli studenti di “Musica da camera” della professoressa Clara Dutto, il Conservatorio di Cuneo continua il suo percorso di avvicinamento dei più piccoli all’ascolto della parola e delle note. Tra gli obiettivi dei Conservatori c’è anche la formazione delle nuove generazioni alla fruizione della musica e dunque anche una “Università della musica” può e deve organizzare momenti di approccio alle esecuzioni musicali dal vivo anche per un pubblico diverso da quello degli studenti e degli appassionati, in particolare proprio i bambini che potranno essere i musicisti di domani. L’esecuzione dal vivo di brani musicali dalla fruizione semplice si accompagna in modo perfetto al racconto di fiabe e storie, consolidato patrimonio dedicato all’infanzia.

 

Le parole del presidente del Conservatorio Ghedini Mattia Sismonda: “Il valore della musica si scopre fin da piccoli, ed è proprio questa consapevolezza a guidare il nostro impegno nel rendere il Conservatorio un luogo aperto, capace di dialogare anche con i bambini e le loro famiglie. Avvicinare i più piccoli alla musica è un’opportunità straordinaria, ma anche una responsabilità che coinvolge le istituzioni e, soprattutto, le famiglie. L’esperienza dell’ascolto e della scoperta musicale in tenera età è un dono prezioso, che accompagna per tutta la vita alimentando sensibilità, creatività e capacità di espressione”. Aggiunge Deborah Luciani, direttore del Conservatorio Ghedini: “Anche per quest’anno, il terzo, allestiamo i nostri ambienti di studio e di esercizio musicale in modo accogliente e stimolante per ospitare tre eventi capaci di avvicinare i più piccoli al meraviglioso mondo della musica. Invitiamo dunque con piacere tutte le famiglie a partecipare, come già è successo nelle due precedenti edizioni di questa nostra speciale rassegna”.

c.s.





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