Prezzi Bmti, ancora in calo latte spot e burro. Proseguono i rialzi dei bovini

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Le quotazioni settimanali di latte spot, burro, Grana Padano, Parmigiano Reggiano e Pecorino Romano, bovini da macello e suini

Continua la striscia negativa per il comparto del latte spot. Secondo le rilevazioni di Camere di Commercio e Borse Merci elaborate dalla Bmti (Borsa merci telematica italiana) nella settimana che va dal 24 al 28 febbraio 2025 (qui per la settimana precedente) i prezzi perdono ulteriori 10 €/t su base settimanale, ripiegando a 560 €/t presso la piazza di Milano.

Nel complesso, i listini hanno chiuso il mese di febbraio con una flessione media del -3% rispetto a gennaio.  Il rincaro annuo resta comunque ampio, prossimo al +25%.  Cede anche il latte spot quotato a Verona, quotato attualmente 567,5 €/t.

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In calo anche i prezzi del latte di importazione, sia il prodotto francese che quello tedesco. Il differenziale di prezzo a favore del latte spot nazionale si riduce ulteriormente portandosi a soli 7,5 €/t contro gli oltre 40 €/t registrati a fine gennaio. Arretra anche il latte biologico quotato presso la piazza di Milano mentre il prodotto presso la piazza di Verona conferma i valori della settimana precedente.

LATTE (prezzi in €/t) -1,2% -1,2%
prodotti per CCIAA min max var. sett prec. var. anno prec.
Milano-Monza-Brianza-Lodi (FA)
Latte Nazionale Crudo 550,00 570,00 -1,8% 24,4%
Latte Bovino Biologico 660,00 670,00 -0,7% 17,7%
Latte Estero Pastorizzato Francese – 3,6% di grasso peso volume 525,00 545,00 -0,9% 22,4%
Latte Estero Pastorizzato Tedesco – 3,6% di grasso peso volume 535,00 570,00 -0,9% 22,8%
Latte Estero Scremato 0,03 235,00 255,00 -2,0% 12,9%
Verona (FA)
Latte Spot Nazionale Crudo – In cisterna 560,00 575,00 -2,2% 23,4%
Latte Estero Titolato 3,5% M.G. prov. Germania – Austria – In cisterna 540,00 560,00 -1,8% 23,6%
Latte Magro Pastorizzato tipo 0,03 M.G. – In cisterna 245,00 255,00 -2,0% 13,6%
Siero di latte per uso industriale raffreddato (FP) 17,00 18,00 0,0% 45,8%
Siero di latte per uso zootecnico (FP) 8,50 9,50 0,0% 28,6%
trend ultimi 12 mesi (Latte nazionale crudo – Milano-Monza-Brianza-Lodi)

Burro/crema di latte

Terza settimana consecutiva di ribassi per il comparto del burro presso la piazza di Milano. Nel dettaglio, i listini del burro si portano a 5,15 €/kg, 10 centesimi in meno su base settimanale. Flessione che si è manifestata anche su base mensile, con i prezzi in discesa del -2,6% rispetto a gennaio. Sebbene fortemente attenuata, la crescita tendenziale resta ampia, prossima al +30%. Identica flessione per il burro quotato presso la piazza di Mantova, quotato 5,25 €/kg.

Giù anche lo zangolato quotato presso la piazza di Milano mentre si ferma il calo per la crema di latte. A livello continentale, prevale la stabilità per il burro quotato a Kempten (Germania) e per il Verse Boter olandese, entrambi quotati 7 €/kg. Nessuna variazione per il prodotto francese che resta a 7,5 €/kg.

BURRO (prezzi in €/kg) -1,2% -1,2%
prodotti per CCIAA min max var. sett prec. var. anno prec.
Cremona
Burro pastorizzato 6,50 6,50 -1,5% 20,4%
Mantova
Burro mantovano fresco classificazione CEE 6,95 6,95 -1,4% 20,9%
Burro mantovano pastorizzato 5,25 5,25 -1,9% 26,5%
Zangolato di creme fresche per la burrificazione 5,05 5,05 -1,9% 27,8%
Milano-Monza-Brianza-Lodi (FA)
Crema di latte – 40% di sostanza grassa – €/kg 3,24 3,24 0,0% 22,7%
Crema di latte italiana – 40% di sostanza grassa – €/kg 3,28 3,28 0,0% 24,2%
Burro di centrifuga 7,10 7,10 -1,4% 22,4%
Burro pastorizzato – (comprensivo di premi quali-quantitativi, oneri di raccolta e provvigioni) 5,15 5,15 -1,9% 28,8%
Burro prodotto con crema di latte sottoposta a centrifugazione e pastorizzazione 6,95 6,95 -1,4% 23,0%
Zangolato di creme fresche per la burrificazione – (al netto dei premi quali quantitativi, oneri trasporti e provvigioni) 4,95 4,95 -2,0% 30,3%
Verona (FA)
Panna di centrifuga 40% M.G. (nazionale) – In cisterna 3.200,00 3.300,00 -0,6% 22,6%
Panna di centrifuga 40% M.G. (UE) – In cisterna 3.150,00 3.250,00 -0,6% 22,6%
trend ultimi 12 mesi (Burro pastorizzato – Milano-Monza-Brianza-Lodi)

Grana Padano

Nuova settimana di stabilità per il comparto del Grana Padano. In particolare, lo stagionato 9 mesi quotato presso la piazza di Milano resta fermo sui 10,90 €/kg. La crescita annua si attesta al +21%. Prevale una sostanziale stabilità anche presso le piazze di Mantova e Cremona.

Fa parziale eccezione quella di Verona dove si registrano aumenti per le forme più stagionate. Restano pressoché statici anche i prezzi dei formaggi monitorati dalla Commissione Europea.

GRANA PADANO (prezzi in €/kg) +0,1% 0,1%
prodotti per CCIAA min max var. sett prec. var. anno prec.
Cremona
Grana padano stagionatura di 9 mesi 10,85 11,00 0,0% 20,1%
Grana padano stagionatura oltre i 15 mesi 12,15 12,75 0,0% 19,4%
Grana padano stagionatura tra i 12 e i 15 mesi 11,25 11,85 0,0% 19,1%
Mantova
Grana padano con bollo provvisorio di origine del Grana Padano -Stagionatura tra i 60 e i 90 giorni fuori sale 9,55 9,80 0,0% 21,3%
Grana Padano stagionatura di 14 mesi e oltre 11,80 12,00 0,0% 19,3%
Grana padano stagionatura di 10 mesi e oltre 10,85 11,00 0,0% 19,1%
Grana padano stagionatura di 20 mesi e oltre 12,70 12,90 0,0% 19,1%
Milano-Monza-Brianza-Lodi (FA)
Grana padano stagionatura 60-90 g.g. fuori sale 8,85 8,95 0,0% 15,2%
Grana padano stagionatura di 16 mesi e oltre 11,95 12,30 0,0% 18,0%
Grana padano stagionatura di 9 mesi e oltre 10,80 11,00 0,0% 20,8%
Verona
Grana padano stagionatura 10/12 mesi 10,90 11,00 0,0% 19,7%
Grana padano stagionatura oltre 15 mesi 11,95 12,25 0,4% 16,9%
Grana padano stagionatura oltre 20 mesi 12,80 12,90 0,8% 19,0%
trend ultimi 12 mesi (Grana Padano stagionatura di 9 mesi e oltre – Milano-Monza-Brianza-Lodi)

Parmigiano Reggiano

Continuano i rincari per il comparto del Parmigiano Reggiano. Nello specifico, lo stagionato 12 mesi quotato presso la piazza di Parma archivia 5 centesimi, attestandosi a 12,65 €/kg, valore inedito per questa piazza.

Incremento di pari entità per lo stagionato 24 mesi che si porta sui 14,78 €/kg.  La crescita su base annua rimane ampia, tra il +21% e il +24% a seconda della stagionatura. Si registrano aumenti anche presso le altre principali piazze di scambio.

PARMIGIANO REGGIANO (prezzi in €/kg) +0,5% 0,5%
prodotti per CCIAA min max var. sett prec. var. anno prec.
Mantova
Stagionatura di 12 mesi e oltre 12,65 12,85 0,4% 22,0%
Stagionatura fino 18 mesi e oltre 13,45 13,85 0,4% 20,8%
Stagionatura fino a 24 mesi e oltre 14,65 14,95 0,3% 22,3%
Stagionatura fino a 30 mesi e oltre 15,10 15,55 0,3% 20,9%
Milano-Monza-Brianza-Lodi (FA)
stagionatura di 12 mesi e oltre 12,55 12,85 0,8% 21,8%
stagionatura 18 mesi e oltre 14,25 14,45 1,1% 25,9%
stagionatura 24 mesi e oltre 14,90 15,40 1,0% 24,2%
stagionatura 30 mesi e oltre 15,45 16,00 1,0% 22,4%
Modena
produzione minimo 12 mesi e oltre 12,45 12,90 0,4% 21,0%
produzione minimo 15 mesi e oltre 13,15 13,35 0,4% 22,1%
produzione minimo 18 mesi e oltre 13,80 14,35 0,7% 23,5%
produzione minimo 24 mesi e oltre 14,80 15,10 0,7% 24,1%
produzione minimo 30 mesi e oltre 15,20 15,65 0,7% 21,9%
Parma
produzione minimo 12 mesi e oltre 12,50 12,80 0,4% 21,3%
produzione minimo 15 mesi e oltre 13,05 13,30 0,4% 22,8%
produzione minimo 18 mesi e oltre 13,85 14,30 0,4% 23,7%
produzione minimo 24 mesi e oltre 14,65 14,90 0,3% 23,9%
produzione minimo 30 mesi e oltre 15,05 15,40 0,3% 21,6%
Reggio-Emilia
Produzione minino 15 mesi e oltre 13,00 13,25 0,8% 23,5%
Produzione minino 12 mesi e oltre 12,50 12,75 0,2% 21,1%
Produzione minino 18 mesi e oltre 13,80 14,15 0,7% 26,8%
Produzione minino 24 mesi e oltre 14,50 14,85 0,7% 24,6%
Produzione minino 30 mesi e oltre 14,95 15,40 0,3% 20,7%
trend ultimi 12 mesi (Parmigiano Reggiano produzione minimo 24 mesi e oltre – Parma)

Pecorino Romano

Dopo quasi cinque mesi consecutivi di stabilità torna il segno “più” nel comparto del Pecorino Romano. In particolare, presso la piazza di Milano, la quotazione dello stagionato 5 mesi sale a 12,08 €/kg dai 12,03 €/kg della settimana precedente. Al contempo si annulla di fatto il ribasso annuo. In aumento anche il prezzo all’ingrosso del prodotto con 8 mesi di stagionatura, quotato 12,30 €/kg.

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Bovini da macello

Proseguono gli aumenti per il comparto dei bovini. Tra i principali capi, i listini dei vitelloni Charolaise quotati presso la piazza di Mantova sfiorano i 4,20 €/kg, in crescita di 5 centesimi rispetto alla settimana precedente. Identico incremento per la piazza di Mantova con prezzi che oltrepassano i 4,30 €/kg. Si muovono nella stessa direzione anche i listini della razza Limousine e gli incroci nazionali.

Su anche i prezzi dei bovini da ristallo che superano i 5 €/kg. Si accentuano i rincari su base annua, con il picco del +35% registrato per i bovini da ristallo. Dopo tre settimane di stabilità, crescono anche i listini dei vitelli a carne bianca, quotati 6,92 €/kg presso la piazza lombarda e 7,4 €/kg presso quella emiliana.

BOVINI VIVI (prezzi in €/kg) +3,0% 3,0%
prodotti per CCIAA min max var. sett prec. var. anno prec.
Mantova (FA)
Da allevamento da latte: capi iscritti al libro genealogico – Manze pezzate nere gravide oltre i 7 mesi – €/capo 1.950,00 2.000,00 2,6% 21,5%
Da allevamento da latte: capi iscritti al libro genealogico – Manze pezzate nere gravide da 3 a 7 mesi – €/capo 1.750,00 1.800,00 2,9% 20,3%
Vitelloni da macello (a peso vivo) – Vitelloni charolaise (U2 – U3 – E2 – E3) da kg. 650 a kg. 700 4,17 4,21 1,2% 16,7%
Vitelloni da macello (a peso vivo) – Vitelloni Limousine (U2 -U3 – E2 – E3) da Kg 600 a Kg. 650 4,46 4,54 1,1% 15,4%
Vitelloni da macello (a peso vivo) – Vitelloni incroci naz. con tori pie blue belga 1^ da kg. 550 a kg. 650 3,68 3,78 1,4% -4,4%
Vacche da macello (a peso vivo) – Vacche di 1° qualità *(O2 – O3 – R2 – R3) – corrispondenti a classificazione CEE D. Lgs 286/94 e succ. modifiche 2,12 2,22 4,8% 33,1%
Vitelli maschi pezzati neri – da 49 a 55 Kg. 3,00 3,10 7,0% 90,6%
Vitelli maschi pezzati neri – da 56 a 65 Kg. 3,00 3,10 7,0% 90,6%
Vitelli da carne bianca da 230 a 260 Kg. – Pezzati neri nazionali kg 230-260 6,87 6,97 1,5% 15,9%
Modena
Vitelli baliotti da vita – Pezzati neri Kg. da 45 a 55 3,30 3,95 5,8% 83,5%
Bovini maschi da ristallo – Charolaise ed incroci francesi Kg. 400 4,95 5,06 4,2% 35,5%
Vitelloni maschi da macello – peso vivo – Charolaise ed incroci francesi – qualità extra 4,28 4,36 1,2% 18,4%
Vitelloni maschi da macello – peso vivo – Limousine Extra Kg. 600-650 4,38 4,43 1,1% 16,1%
Vitelloni maschi da macello – peso vivo – Incroci nazionali – 2° qualità 3,87 3,97 1,3% 21,7%
Vitelli da macello – peso morto – Pezzati neri nazionali 7,30 7,50 1,4% 20,3%
trend ultimi 12 mesi (Charolaise ed incroci francesi qualità extra – Modena)

Suini

Proseguono senza interruzioni i ribassi per il comparto dei suini, sebbene in misura più lieve rispetto alla scorsa seduta.  il prezzo della categoria 160-176 kg quotata alla Cun (Commissione unica nazionale) di settore arretra di 2,7 centesimi attestandosi su 1,794 €/kg. Si accentua la flessione annua, pari ora al -13%. Aumento leggermente meno marcato per il circuito non Dop, con il prezzo sceso a 1,619 €/kg. Continua dunque a ridursi il divario a favore dei capi Dop di peso 160-176 kg, che registra 0,175 €/kg.

Rinnovata stabilità, invece, per i prezzi dei tagli di carne suina fresca da macelleria. In particolare, il lombo Padova e il lombo Bologna restano fermi rispettivamente sui 3,3 €/kg e 3,2 €/kg. Invariati anche i prezzi del busto con coppa e la coppa fresca con osso. Tra gli altri tagli continuano ad arretrare sia le cosce suine Dop che non-Dop, quotate rispettivamente 5,83 €/kg e 4,83 €/kg. In lieve calo anche la spalla fresca disossata, quotata 3,82 €/kg mentre la pancetta fresca squadrata resta agganciata a 4,43 €/kg.

SUINI (prezzi in €/kg) -0,9% -0,9%
prodotti per CCIAA min max var. sett prec. var. anno prec.
CUN Suini
Suini da macello – Circuito non tutelato 90/115 kg 1,469 1,469 -1,5% -14,3%
Suini da macello – Circuito non tutelato 115/130 kg 1,484 1,484 -1,5% -14,2%
Suini da macello – Circuito non tutelato 130/144 kg 1,499 1,499 -1,4% -14,1%
Suini da macello – Circuito non tutelato 144/152 kg 1,529 1,529 -1,4% -13,9%
Suini da macello – Circuito tutelato 144/152 kg 1,704 1,704 -1,6% -13,8%
Suini da macello – Circuito non tutelato 152/160 kg 1,559 1,559 -1,4% -13,6%
Suini da macello – Circuito tutelato 152/160 kg 1,734 1,734 -1,5% -13,6%
Suini da macello – Circuito non tutelato 160/176 kg 1,619 1,619 -1,3% -13,2%
Suini da macello – Circuito tutelato 160/176 kg 1,794 1,794 -1,5% -13,2%
Suini da macello – Circuito non tutelato 176/180 kg 1,549 1,549 -1,4% -13,7%
CUN Tagli
Tagli di carne suina fresca – Carrè senza coppa, senza fondello, senza costine (lombo Bologna) 3,200 3,200 0,0% -22,0%
Tagli di carne suina fresca – Carrè senza coppa, senza fondello, con costine (lombo Padova) 3,300 3,300 0,0% -19,5%
Tagli di carne suina fresca – Busto con coppa, senza fondello, con costine 3,400 3,400 0,0% -17,1%
Tagli di carne suina fresca – Coppa fresca con osso 3,600 3,600 0,0% -19,1%
Tagli di carne suina fresca – Coscia fresca per crudo – refilata da 10 a 12 kg (peso medio 11) 4,820 4,820 -0,6% 3,4%
Tagli di carne suina fresca – Coscia fresca per crudo – refilata da 12 kg e oltre 4,830 4,830 -0,6% 0,0%
Tagli di carne suina fresca – Coscia fresca per crudo – refilata per produzione tipica (senza piede) da 11 a 13 kg (peso medio 12) 5,720 5,720 -0,5% 2,3%
Tagli di carne suina fresca – Coscia fresca per crudo – refilata per produzione tipica (senza piede) da 13 a 16 kg (peso medio 14,5) 5,830 5,830 -0,5% -2,5%
Tagli di carne suina fresca – Coppa fresca refilata da 2,5 kg e oltre 5,450 5,450 0,0% -8,4%
Tagli di carne suina fresca – Spalla fresca disossata e sgrassata da 5,5 kg e oltre 3,820 3,820 -0,5% -14,3%
trend ultimi 12 mesi (Suini da macello Circuito tutelato 160/176 kg – CUN SUINI)





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