La Calabria si prepara a riscrivere la sua narrazione, abbandonando stereotipi negativi per promuovere un tessuto imprenditoriale giovane e innovativo. Con il lancio dell’associazione “L’orodicalabria”, l’obiettivo è quello di attrarre e sostenere i talenti locali, incoraggiando l’emergere di start-up e iniziative imprenditoriali. Questo progetto, nato nel 2023, è essenziale per offrire nuove opportunità ai giovani calabresi e per costruire un’immagine più positiva della regione.
Un comitato scientifico di esperti per stimolare l’imprenditoria
A partire da quest’anno, “L’orodicalabria” sarà guidata da un comitato scientifico composto da 13 esperti rappresentanti del mondo accademico, culturale e imprenditoriale. Questo think tank, sotto la direzione dell’Università della Calabria, avrà il compito di delineare le strategie per stimolare l’imprenditoria giovanile. Tra i membri del comitato figurano nomi di spicco come Ernesto Magorno, presidente dell’associazione, e Francesco Verderami, direttore scientifico, entrambi impegnati a fornire una guida solida e orientata al futuro.
Il gruppo comprende professionisti del calibro di Silvano Barbalace e Federica Basile, rispettivamente segretari regionali di Confartigianato e Coldiretti per Cosenza, che porteranno esperienze cruciali per le specifiche esigenze del territorio. Altri membri influenti includono Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria, e Eugenio Gaudio, ex rettore dell’Università La Sapienza di Roma. Questa sinergia tra diversi settori mira a creare un ecosistema proattivo, in grado di attrarre giovani idee imprenditoriali.
Una presentazione a Cosenza: reagire allo spopolamento
Il lancio del comitato è avvenuto recentemente a Cosenza, nella sede della Provincia, in un contesto di forte preoccupazione per il fenomeno dello spopolamento e dell’emigrazione dei giovani talenti. Il sindaco Franz Caruso ha sottolineato come questa iniziativa sia vitale per invertire una tendenza allarmante, invitando le istituzioni a collaborare per creare opportunità che incentivino i giovani a rimanere nella loro terra. La presidente della provincia, Rosaria Succurro, ha confermato l’importanza del progetto per le nuove generazioni, promettendo supporto attivo per le idee imprenditoriali innovative.
Francesco Verderami, leader del progetto, ha chiarito che “L’orodicalabria” non ha alcun fine politico o personale. L’intento è quello di cercare i talenti e costruire una rete per le giovani aziende calabresi, traendo vantaggio da un periodo di lenta ma promettente inversione di tendenza economica. La valorizzazione delle nuove energie imprenditoriali e l’assistenza a chi desidera avviare un’impresa rappresentano le priorità del progetto.
Opportunità di formazione e sostegno
Tra le iniziative programmate da “L’orodicalabria” figura anche la seconda edizione della Summer School, che si svolgerà a Belvedere Marittimo. Questa fase di formazione si pone come obiettivo quello di offrire ai partecipanti opportunità concrete per affinare le proprie competenze imprenditoriali. Saranno inoltre istituiti fondi per borse di studio destinate a giovani aspiranti imprenditori, un passo significativo verso il supporto di chi desidera realizzare un progetto imprenditoriale.
L’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Rosario Varì, ha descritto l’iniziativa come un’importante opportunità per raccontare una Calabria diversa, lontana dai luoghi comuni. La presenza di tre università nella regione, con l’Università della Calabria che emerge in modo particolare, crea un ambiente fertile per l’innovazione e la ricerca. Varì ha sottolineato l’importanza di un approccio coordinato per comunicare ai giovani le molteplici opportunità esistenti.
Un nuovo atteggiamento verso lo sviluppo
Nicola Leone, rettore dell’Università della Calabria, ha mostrato entusiasmo per le iniziative di “L’orodicalabria”, evidenziando come la globalizzazione rappresenti un’opportunità da cogliere. Anche in presenza di una localizzazione marginale e carenze infrastrutturali, la Calabria può affermarsi nel panorama imprenditoriale. Leone ha evidenziato che ci sono già realtà significative nel settore digitale, dove molte start-up stanno emergendo e creando valore sul territorio.
L’Innovation Palace, la nuova infrastruttura dedicata alle imprese innovative, rappresenta un passo in avanti importante. Con una collaborazione fruttuosa tra istituzioni e imprenditori, l’obiettivo è quello di sostenere in modo efficace i giovani che vogliono intraprendere un percorso imprenditoriale. In questo contesto, si delineano molteplici opportunità per uno sviluppo armonioso, con un crescendo di iniziative che promettono di valorizzare i talenti calabresi.
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