Corte tributaria, 537 sentenze. A Frosinone in aumento i procedimenti e le pendenze

Giustizia tributaria, sono 537 i procedimenti definiti dalla corte di giustizia frusinate nel 2023, 859 quelli pervenuti e 537 i pendenti finali. Sono numeri da considerare in vista della ventilata soppressione della corte di giustizia tributaria di Frosinone. Nella nuova geografia giudiziaria, la sede del capoluogo ciociaro verrà accorpata a Latina. E non senza polemiche, considerato che c’è chi si muove nel tentativo di evitare la soppressione o quantomeno modificare i criteri alla base della decisione. Decisione che colpirà con la soppressione il 62% delle 103 corti di giustizia tributaria. L’ipotesi di revisione è stata resa nota dal vice ministero dell’Economia Maurizio Leo in una lettera, lo scorso 27 gennaio, alla presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria Carolina Lussana. Secondo i dati diffusi dal Mef con l’appendice statistica alla relazione sul monitoraggio dello stato del contenzioso tributario e sull’attività delle corti di giustizia tributaria, negli ultimi tre anni disponibili, dal 2021 al 2023, alla corte di giustizia tributaria di Frosinone sono giunti, rispettivamente, 486, 891 e 859 procedimenti. Ne sono stati definiti 760, 794 e 537. Sempre nello stesso arco temporale, le pendenze sono aumentate da 539 a 636 fino a 958 al 31 dicembre 2023. Numero poi salito fino a 1.462 al 30 settembre 2024.

Il tempo medio di deposito delle sentenze negli ultimi anni è cresciuto dai 48 giorni del 2019 ai 76 dell’anno successivo per poi scendere a 59 nel 2021 e risalire a 88 nel 2022 e a 117 nel 2023. In quest’ultima statistica, tra tutte le corti di giustizia tributarie d’Italia, Frosinone è l’ottava più lenta, anche se la peggiore, Nuoro, con 361 giorni è decisamente lontana. Più cresce un valore di una causa e più aumentano i giorni per decidere. Il tempo medio di deposito di una sentenza tributaria a Frosinone è di 115 giorni per le controversie fino a 5.000 euro, di 119 giorni fino a 20.000 euro, di 124 nella fascia 20.000-50.000 euro. 116 nel gruppo da mezzo milione a un milione di euro e 155 per le cause con un valore superiore al milione. Sempre nel 2023, a Frosinone il 44,3% delle sentenze è depositato tra 91 e 180 giorni, il 24% tra 31 e 90 giorni, il 21,2% tra 181 e 365 giorni, infine il 10,5% entro un mese.

Nel corso degli anni il tempo medio di un processo tributario è comunque diminuito dai 508 giorni del 2019 ai 318 del 2023 con un minimo di 292 giorni nel 2022. Tra i pendenti 20 procedimenti lo sono da più di 5 anni, 14 dai 2 ai 5 anni e 958 da meno di due anni. L’anzianità media dei pendenti varia dai 240 giorni al 31 dicembre 2019 ai 293 al 31 dicembre 2023. sempre nel 2023 risultano 258 istanze di sospensione decise per un tempo medio di 78 giorni. La gran parte 237, viene decisa tra 31 e 180 giorni dalla presentazione dell’istanza. Analizzati anche i procedimenti pendenti in base all’ente impositore. A Frosinone il 34,8% riguarda l’Agenzia delle entrate, il 25,1% l’Agenzia delle entrate-Riscossione, il 22,8% enti territoriali, il 16,7% altri enti e lo 0,7% l’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Tra i procedimenti pervenuti nel 2023 il 60,9% riguarda tributi erariali e il 39,1% tributi locali.

Per quanto riguarda il valore dei procedimenti pervenuti nel 2023, 431 hanno un valore fino a 5.000 euro, 181 fino a 20.000 euro, 84 tra i 20.000 e i 50.000, 145 tra i 50.000 e un milione di euro, mentre solo 5 hanno un valore superiore al milione. Il valore dei ricorsi pervenuti si aggira sui 73 milioni di euro, di cui 26 nella fascia tra mezzo milione e un milione e 41 in quella oltre il milione di euro. Con questi numeri il grosso dei definiti, 229 e 117, riguarda i procedimenti entro i 5.000 e i 20.000 euro. Il valore dei procedimenti definiti è di 44 milioni di euro. Sul fronte degli organici a Frosinone i giudici sono diminuiti da 16 a 11 tra il 2022 e il 2023, un numero decisamente inferiore rispetto alla dotazione secondo i criteri ministeriali del 2008 che indicano 30 giudici. Il numero medio di ricorsi per giudice è di 105,9 a dispetto di una media nazionale di 128,6. Mentre per la produttività risultano 537 ricorsi definiti per un numero medio di giudici operativi di 10,6 e dunque 50,7 ricorsi definiti per giudice (la media nazionale è di 85,8) per un valore medio di 82.720 euro (la media nazionale è di 95.211 euro).