Impeachment a Zelenky, Oleksandr Dubinsky, deputato ucraino di Servitore del Popolo, stesso partito del Presidente, in prigione da 15 mesi, ne chiede la rimozione

Il deputato ucraino Oleksandr Dubinsky ha chiesto l’impeachment del presidente Zelensky dopo il teso incontro alla Casa Bianca con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il vicepresidente JD Vance, criticando il leader ucraino per il “fallimento diplomatico” che ha portato l’Ucraina a perdere il sostegno incondizionato degli Stati Uniti, esportando il Parlamento ad agire, citando i fallimenti della politica estera, i passi falsi della leadership nella guerra e la soppressione dell’opposizione. 

Chi è Oleksandr Dubinsky

Dubinsky è stato un membro del partito Servitore del Popolo, il partito politico fondato da Zelensky, ma ne era stato espulso nel 2021 dopo essere stato sanzionato dagli Stati Uniti per presunto coinvolgimento in attività di diffusione di informazioni manipolate su Joe Biden e suo figlio Hunter Biden, nel contesto delle elezioni presidenziali statunitensi del 2020. 

Nel novembre 2023, il deputato ucraino era stato arrestato con l’accusa di alto tradimento, falsificazione ufficiale e trasferimento illegale di persone attraverso il confine all’interno di un’organizzazione criminale legata all’intelligence militare russa. Inizialmente, il tribunale distrettuale di Pechersk a Kiev aveva ordinato la sua detenzione per 60 giorni senza possibilità di cauzione, in seguito la Corte d’Appello di Kiev ha esteso la sua detenzione fino al 2 gennaio 2025.

Ora Dubinsky con un post X ha dato a conoscere la sua condizione attuale di detenuto da 15 mesi e ha chiesto che il Parlamento ucraino avvii una procedura di rimozione del presidente Zelensky, il cui mandato era già scaduto nel maggio 2024 ed era stato prorogato solo per il regime di guerra in corso in Ucraina.

Il post di Dubinsky su X

“Gli eventi delle ultime ore – l’umiliazione pubblica di Zelensky alla Casa Bianca, il riconoscimento da parte di Trump del fallimento diplomatico di Zelensky e la perdita del sostegno incondizionato degli Stati Uniti all’Ucraina – hanno segnato l’atto finale del crollo del regime.
Ma Zelensky non ha fallito solo in politica estera: ha portato il Paese in uno stato in cui chiunque non sia d’accordo con il suo corso deve affrontare la repressione.

Sono stato messo in prigione non per un crimine, ma per aver detto la verità. La stessa verità che ora Trump ha affermato: Zelensky ha perso. Non ha più carte da giocare, sta esaurendo i soldati e il Paese ha raggiunto un vicolo cieco a causa della sua ostinazione.

Chiedo la convocazione immediata di una sessione d’emergenza del Parlamento, in cui il Parlamento deve avviare una procedura di impeachment contro Zelensky per:

– il fallimento della politica estera, che ha portato all’isolamento internazionale dell’Ucraina e alla perdita del sostegno degli alleati.
– una guerra persa, che è il risultato di una leadership incompetente e di decisioni catastrofiche.
– le violazioni dei diritti dei cittadini e l’usurpazione del potere, che si manifestano con la soppressione dell’opposizione, la persecuzione dei dissidenti e un regime autoritario.

Mi rivolgo a tutti i membri del Parlamento ucraino: smettete di perdere tempo, smettete di aspettare! Zelensky è in bancarotta. Zelensky non è l’Ucraina! È ora di metterlo sotto processo. Se non è in grado di offrire una vera via d’uscita dalla crisi, allora spetta a noi prendere decisioni fatidiche.

Zelensky pensava di poter governare l’Ucraina con la forza. Ora ha perso.

L’Ucraina deve decidere: continuerà la sua caduta libera nell’abisso o inizierà la lotta per una vera indipendenza?

Il post originale in inglese

Statement by Member of the Ukrainian Parliament, Alexander Dubinsky.

The events of the past hours – the public humiliation of Zelensky at the White House, Trump’s acknowledgment of Zelensky’s diplomatic failure, and Ukraine’s loss of unconditional U.S. support – have marked the final act of the regime’s collapse. But Zelensky has not only failed in foreign policy – he has driven the country into a state where anyone who disagrees with his course faces repression. I was thrown into prison not for a crime, but for speaking the truth. The very truth that Trump has now stated: Zelensky has lost. He has no cards left to play, he is running out of soldiers, and the country has reached a dead end due to his stubbornness. I demand the immediate convening of an emergency session of the Parliament, where Parliament must initiate impeachment proceedings against Zelensky for: – the failure of foreign policy, which has led to Ukraine’s international isolation and the loss of allied support. – a lost war, which is the result of incompetent leadership and catastrophic decisions. – violations of citizens’ rights and the usurpation of power, manifested in the suppression of the opposition, persecution of dissenters, and authoritarian rule. I appeal to all Members of the Ukrainian Parliament: stop wasting time, stop waiting! Zelensky is bankrupt. Zelensky is not Ukraine! It is time to put him on trial. If he cannot offer a real way out of the crisis, then it is up to us to make fateful decisions. Zelensky thought he could rule Ukraine through force. Now he has lost. Ukraine must decide – will it continue its freefall into the abyss, or will it begin the fight for true independence? Alexander Dubinsky Member of the Ukrainian Parliament.