specifiche tecniche, disponibilit� e PREZZI

Finalmente dopo tante indiscrezioni, attesa e anticipazioni le AMD Radeon RX 9000 sono “ufficiali-ufficiali”, dopo una breve comparsa al CES 2025 di Las Vegas. La società di Lisa Su ha deciso di concedersi qualche settimana in più di tempo per assicurarsi che tutto fosse ottimizzato al meglio dal punto di vista di integrazione software/hardware e che gli sviluppatori di giochi fossero pronti con il supporto di FSR 4.0, che finalmente è basato sull’intelligenza artificiale come il DLSS di NVIDIA e l’XeSS di Intel.

Quindi, come sappiamo AMD si è concentrata sulla fascia medio/alta: Enthusiast, per così dire, in diretta competizione con le GeForce di ultima generazione di classe 70. La nuovissima architettura RDNA4 include core ray tracing di terza generazione, che promettono throughput raddoppiato rispetto a RDNA3 per ogni compute unit, e core AI di seconda generazione, con prestazioni raddoppiate in FP16 e quadruplicate in INT8 sempre rispetto a RDNA3. Nel mix troviamo anche un media engine migliorato e il supporto alle ultime soluzioni e protocolli di connettività, tra cui PCIe 5.0, HDMI 2.1b e DisplayPort 2.1a. Quello che rimane “old school”, fortunatamente, è il connettore di alimentazione, il fidato 8-pin (ne troveremo due per ogni scheda).

La tabella ufficiale qui di seguito svela tutti i dettagli, ma possiamo dire che sostanzialmente una scheda è la versione “binned” dell’altra. L’architettura è identica, ma una ha 64 CU e l’altra 56. Stessa RAM (16 GB, GDDR6), stesso bus di memoria, qualche sacrificio nelle frequenze operative. Come possiamo vedere ogni CU ha 1 core RT e due core AI. Salta subito all’occhio la differenza di memoria rispetto alle rivali NVIDIA, che hanno impiegato GDDR7 più veloci ma sulla 5070 “liscia” si fermano a 12 GB.

Lo slogan di AMD per le nuove schede è “gaming in 4K a prezzi da 1.440p”. Le nuove schede si piazzano tra le RX 7900 GRE (che costavano al lancio 549 dollari ed erano indicate appunto per i 1440p) e le top di gamma 7900 XT/XTX (che partivano da 899 dollari e puntavano al 4K). AMD prende proprio le 7900 GRE come principale metro di paragone, mentre guardando in casa NVIDIA il riferimento principale sono la 3080 e la 3090 a seconda del modello. I dati sono come segue (in tutti i casi media di rendering nativo in 30 giochi diversi, con e senza RT):

• Radeon RX 9070: +21% rispetto alla RX 7900 GRE nel gaming 4K Ultra, +26% rispetto alla RTX 3080 nel gaming 4K Ultra, +20% rispetto alla RX 7900 GRE nel gaming 1440p Ultra

• Radeon RX 9070 XT: +42% rispetto alla RX 7900 GRE nel gaming 4K Ultra, +26% rispetto alla RTX 3090 nel gaming 4K Ultra, +38% rispetto alla RX 7900 GRE nel gaming 1440p Ultra

A nostro avviso i paragoni che hanno più senso al giorno d’oggi sono con schede ben diverse, soprattutto le classi 70 e 80 delle ultime due generazioni NVIDIA, ma al momento questo è, ci sarà ampio tempo per considerazioni e ragionamenti nei prossimi giorni/settimane.

I nuovi core specializzati nel machine learning sono cruciali per introdurre l’aggiornamento alla versione 4.0 di FSR 4, finalmente basata sull’AI ed esclusiva delle GPU RDNA 4. AMD promette incrementi del frame rate fino a 3,5 volte quelli ottenuti dalle operazioni di rendering “puro” con qualità molto migliorate rispetto alle precedenti generazioni. Per i giochi già compatibili con FSR 3.1 il passaggio alla versione 4.0 sarà praticamente istantaneo, dice la società. Al lancio delle schede ci saranno 30 giochi aggiornati a FSR 4.0, che diventeranno 75 entro la fine dell’anno.

FSR 4.0 si amalgamerà con il resto della suite di software Hypr-RX, che include frame generation, anti-lag e così via. La frame gen, tra l’altro, rimane singola, ma la nuova versione 2.1 di FMF promette un miglioramento della qualità delle immagini, con riduzione dei fenomeni di ghosting e miglior temporal tracking. Sarà compatibile non solo con le RX 9000, ma anche con le 7000, le 6000 e i processori Ryzen AI 300.

AMD ha anche detto di aver integrato l’intelligenza artificiale nel suo workflow di sviluppo di driver e software gestionale, il che, dice, porterà a maggior stabilità e più efficienza.

In scenari prettamente gaming, il media engine è importante soprattutto per chi trasmette o condivide su internet le proprie sessioni videoludiche. Il nuovo media engine delle Radeon 9000 è migliorato del 20% rispetto a quello delle 7000; abbiamo il supporto hardware al codec AV1, miglior qualità nella renderizzazione delle immagini e supporto fino all’8K@80FPS per le operazioni di codifica/decodifica.

Nelle operazioni AI ci possiamo aspettare miglioramenti prestazionali compresi tra il 112 e il 170% a seconda dei carichi di lavoro, sempre rispetto alla Radeon RX 7900 GRE. A quanto pare i miglioramenti si faranno sentire soprattutto negli scenari Gen AI “puri”, mentre sono più modesti nel caso di software multimediali come Lightroom o DaVinci Resolve.

Entrambe le schede video saranno disponibili all’acquisto a partire dal 6 marzo; non ci saranno edizioni reference, solo proposte dei partner hardware, tra cui ASUS, AsRock, Powercolor, Sapphire, Gigabyte, Acer, XFX… I “soliti sospetti”, insomma. AMD promette ampia disponibilità delle schede fin da subito.

Come abbiamo detto a più riprese in questi giorni, AMD ha l’occasione di fare per le sue schede video quello che ha fatto con i processori: e cioè capitalizzare su qualche errore significativo della concorrente che domina il mercato, in questo caso NVIDIA, che sta affrontando un lancio delle RTX 50 piuttosto complesso. Alla fine, è tutta questione di prezzi: dovranno essere piuttosto aggressivi per conquistare i favori dei giocatori, ormai abituati allo strapotere di NVIDIA. Aspettiamo dettagli ufficiali, ma nel frattempo ricordiamo che in Italia la RTX 5070 partirà ufficialmente da 659€, mentre la 5070 Ti parte (a patto di trovarla) da 899€. Negli USA la 5070 costerà da 549 dollari, la Ti parte da 749 dollari.

PER GLI USA LA RX 9070 COSTERÀ 549 DOLLARI, LA 9070 XT 599 DOLLARI. NON ABBIAMO INFO SULL’ITALIA.

Pare che AMD abbia effettivamente ascoltato! 150 dollari di risparmio tra la 9070 XT e la 5070 Ti sono un’occasione davvero ghiotta, soprattutto se le Radeon saranno effettivamente disponibili e il pareggio di prezzi tra le due schede “lisce” è sulla carta ottimo se si considerano i 4 GB di RAM in più sulla scheda di AMD, che nel gaming ad alta risoluzione sono sostanzialmente ossigeno. A questo punto non resta che vedere come andranno nella realtà le schede, ma la società ha davvero tutte le carte in regola per un bell’home run.