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Nizza24 notizie dalla Costa Azzurra venerdì 28 febbraio
Attacco frontale e e personale di Radio france all’Italia e a Giorgia Meloni
Violentissimo attacco venerdi 28 ottobre da parte di FranceInfo (la radio pubblica francese, parte di Radio France) contro Giorgia Meloni, gli italiani e … l’industria del formaggio italiano.
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Il tutto – un servizio di quasi dieci minuti – sulla base di una notizia del 2023, scoperta solo oggi dalla “cellula investigativa” della stazione. Il punto di attacco: il lobbying da parte dell’Italia contro l’adozione europea di un’altra invensione francese (i francesi, ricordiamo, sono ad esempio gli inventori della tassa nota come IVA, la tassa sul “valore aggiunto”).
In questo caso l’invenzione si chiama “Nutri-score” (https://www.santepubliquefrance.fr/determinants-de-sante/nutrition-et-activite-physique/articles/nutri-score), il punteggio nutritivo una sorta di certificazione di quanto fa male un alimento. Che penalizza quelli ad esempio troppo salati, come il prosciutto di Parma.
Ma ecco la traduzione completa dell’articolo di Radio France:
Perché la Commissione Europea ha deciso di affossare la generalizzazione dell’obbligo Nutri-score nei 27 Paesi membri (Radio France)
Nel 2020, la Commissione ha proposto di istituire un logo nutrizionale armonizzato e obbligatorio tra i 27. Sostenuto dalla comunità scientifica, il Nutri-score francese è stato il preferito. Ma secondo le informazioni fornite dall’unità investigativa di Radio France, la Commissione vi avrebbe rinunciato.
Il 24 marzo 2023, il direttore generale dell’Agricoltura della Commissione europea, Wolfgang Burtscher, incontra i funzionari del gruppo Schwarz, proprietario dei punti vendita Lidl. Nel corso di questo incontro viene affrontata la delicata questione di un logo nutrizionale armonizzato e obbligatorio tra i 27. In preparazione dell’intervista, i servizi della Commissione hanno riassunto alcuni “messaggi chiave” in una nota interna. “La proposta dell’UE non copierà/incollerà alcun sistema esistente”, si legge in questo documento ottenuto a fine 2024 dalla ONG Foodwatch e svelato oggi dall’unità investigativa di Radio France.
Nel paragrafo seguente, la Commissione afferma: “Sappiamo che un sistema di valutazione (simile a Nutri-Score) è facile da comprendere per i consumatori. La DG AGRI [Direzione generale dell’agricoltura] non ha obiezioni al riguardo”. In breve, il futuro logo europeo potrebbe assomigliare al Nutri-Score, ma non sarà il Nutri-Score. “Era troppo politicamente sensibile proporre il Nutri-Score. Sarebbe stato troppo difficile da digerire per gli italiani”, analizza Suzy Sumner, responsabile dell’ufficio Foodwatch di Bruxelles. Alla domanda, la Commissione ha risposto che non desiderava rilasciare “alcun commento sui documenti trapelati”.
“Ipocrita e assurdo”
Il progettista del Nutri-Score, il professor Serge Hercberg, si infuria: “È totalmente ipocrita e assurdo. Da un lato, la Commissione riconosce l’interesse del Nutri-Score basato sulla scienza, ma dall’altro, cede alle pressioni delle lobby”, rifiutando questo logo. Soprattutto, ritiene Serge Hercberg, “scientificamente parlando, questo non ha senso. Se cambiamo il formato grafico, se cambiamo qualcosa nel Nutri-Score, dobbiamo rifare gli studi che convalidano il logo”. Ciò farebbe perdere un sacco di tempo… in un caso in cui la Commissione sta chiaramente cercando di guadagnare tempo.
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Eppure tutto era iniziato bene. Nel maggio 2020, nell’ambito del suo ambizioso Green Deal, la Commissione europea ha presentato la strategia “Dal produttore al consumatore”. Il piano è di creare un logo nutrizionale armonizzato e obbligatorio sulla parte anteriore della confezione (etichettatura nutrizionale frontale della confezione, o FOPNL, in inglese) entro la fine del 2022. “La Commissione ha preso questa decisione perché l’etichettatura nutrizionale, e in particolare il Nutri-Score, stava prendendo piede a livello europeo”, afferma Emma Calvert, portavoce dell’Organizzazione europea dei consumatori (BEUC).
Una lotta esistenziale per l’Italia di Meloni
È impossibile sapere se Giorgia Meloni e Ursula von der Leyen abbiano parlato insieme della classificazione dell’olio d’oliva, ma è certo che il Presidente del Consiglio italiano e il Presidente della Commissione Europea si sono incontrati più volte nel 2022 per discutere in particolare del Nutri-Score, secondo i documenti rivelati nei Nutriscore papers. “La pressione esercitata sulla Commissione affinché non proponesse il Nutri-Score come etichettatura nutrizionale è stata molto forte”, analizza a posteriori la portavoce dell’Organizzazione europea dei consumatori, Emma Calvert.
Interrogato su questo coinvolgimento personale del Primo Ministro italiano, l’eurodeputato Michele Picaro, membro di Fratelli d’Italia, riconosce che “la lotta contro il Nutri-Score è una battaglia politica importante per il governo Meloni. Difendiamo l’agricoltura italiana e le tradizioni culinarie del Paese”, afferma, considerando che i prodotti italiani sono “minacciati”. In particolare, si dice che i salumi e i formaggi siano “meno apprezzati” rispetto ai loro omologhi francesi. Affermazione che Mathilde Touvier confuta: “I cibi italiani, formaggi o salumi, non sono classificati più in basso dei prodotti francesi. È tutta una questione di sale e acidi grassi saturi, spiega l’epidemiologa. E contrariamente a quanto sentiamo, non stiamo dicendo che non dovremmo mangiare questi cibi. È solo che dovremmo mangiarli con una frequenza e quantità ragionevoli”.
I francesi “silenziosi”
Un messaggio non gradito in Italia, dove la lobby agroalimentare è molto potente. “È lui che stabilisce l’agenda nutrizionale”, afferma il nutrizionista italiano Antonio Pratesi, citando l’esempio di Federalimentare, l’equivalente italiano dell’Associazione nazionale delle industrie alimentari (Ania), e di Coldiretti, un’associazione di produttori agricoli con 1,6 milioni di associati. «C’è un perfetto allineamento tra queste organizzazioni e il nostro governo», continua Antonio Pratesi. Risultato: «Tutti in Italia sono contrari al Nutri-Score: istituzioni, ministeri, lobby, aziende», lamenta il medico. L’Italia ha trasformato la sua opposizione al Nutri-Score in una “lotta esistenziale”, ha dichiarato all’AFP una fonte francese nel Parlamento europeo. “Raccontava una storia, una forma di narrazione, come se la loro arte di vivere e la loro arte culinaria fossero sotto attacco. Di fronte a loro, pochissime voci si sono levate per difendere il Nutri-Score.”
Minaccia “esistenziale”
Da parte francese si è cercato di non “sovraccaricare la barca” con il Green Deal europeo: anche perche’ – aggiungiamo noi – gli agricoltori francesi sono molto minacciosi e nessuno puo’ escludere che qualche particolare formaggio francese possa essere anch’esso penalizzato. In ogni caso le due deputate francesi che si erano battute a Bruxelles per rendere obbligatorio il Nutri-Score, Michèle Rivasi (Les Ecologistes) e Véronique Trillet-Lenoir (Renaissance), sono entrambe morte nel 2023.
Ultimo commento a questa vicenda: la frase “Una lotta esistenziale per l’Italia di Meloni” e’ grottesca: in primo luogo non capiamo perche’ un’etichetta possa rappresentare una minaccia esistenziale per l’Italia, quarta nazione europea in termine di PIL (la Francia e’ terza, preceduta di Regno Unito e Germania. Secondo perche’ il fatto ci citare personalmente Meloni illustra chiaramente quale e’ il punto: il Primo Ministro francese non e’ gradito alla redazione e va attaccato in ogni modo: anche parlando oggi, 2025 di un’azione fatta nel 2023.
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Tragedia in Carcere: Detenuto Muore dopo un’Aggressione
Un giovane detenuto di 19 anni è morto mercoledì scorso nella prigione di Luynes, nelle Bouches-du-Rhône, dopo essere stato aggredito da tre compagni nel cortile. I responsabili, di 23, 25 e 26 anni, hanno confessato l’attacco, sostenendo che la vittima li stesse ricattando. Il ragazzo, in custodia cautelare per omicidio volontario, non è sopravvissuto alle ferite. Gli aggressori ora rischiano accuse di omicidio premeditato.
Traffico di Droga Sventato a Monaco
Due donne di 21 anni, originarie di Nizza, sono state arrestate a Monaco con 70 grammi di droga e 3.500 euro in contanti. Inizialmente hanno negato ogni accusa, ma in tribunale hanno ammesso di consegnare stupefacenti a domicilio in motorino, come la pizza. La sentenza: sei mesi con sospensione della pena, una multa di 1.500 euro, il divieto di entrare a Monaco per 10 anni e la confisca dei loro telefoni.
Disinformazione, chiude questa notte la rete televisiva C8a
Dopo vent’anni di trasmissioni, la rete francese C8 chiuderà i battenti nella notte tra il 28 febbraio e il 1° marzo 2025, pochi giorni prima del suo ventesimo anniversario. Nata nel 2005 come Direct 8 dalla visione di Vincent Bolloré, la catena ha conquistato il pubblico con programmi popolari, come quelli di Cyril Hanouna, ma è stata costretta a cedere il canale 8 della TNT a LCP/Public Sénat (dal 6 giugno). Il 14 febbraio, davanti al Consiglio di Stato, le star della rete hanno tentato un ultimo appello contro la decisione dell’Arcom, senza successo. Tra autografi e qualche battuta, la fine di C8 segna la chiusura di un capitolo controverso ma memorabile della TV francese.
Ma perche’ chiude?: semplice. Il conduttore Hanouna e’ una specie di Carson francese. Uno che ha tendenza a chiamare in trasmissioni solo ospiti non di sinistra. Inaccettabile, ma sinceramente noi ci chiediamo: cosa ci fa in onda al numero 7 del telecomando francese una (peraltro ottima) tv che trasmette il programma 28 minuti e di nome Arte ? Un programma – che peraltro non dura 28 minuti ma circa 40 – dove gli ospiti non sono mai, mai, mai di opinioni differenti da quelle dei conduttori: e che potremmo definire simmetriche rispstto a quelle di Hanouna. Il sistema francese e’ ora sbilanciato, a nostro avviso.
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Il giro del mondo in un minuto
Prima delle notizie internazionali vorrei ricordarvi che potete sintonizzarvi su Radio Nizza e Centrale Milano in ogni momento della giornata tramite un semplice comando vocale ad Alexa. Per Centrale Milano potete chiedere “Alexa, suona centrale Milano da TuneIn”. Nel nostro caso è sufficiente dire “Alexa, suona Radio Nizza” e sarete subito in contatto con le notizie e con la musica della Costa Azzurra. Ma passiamo alle notizie:
Ocalan annuncia lo scioglimento del PKK
Il leader curdo Abdullah Ocalan, dal carcere, invita il PKK a deporre le armi. Il messaggio è stato letto a Istanbul da esponenti del partito filo-curdo Dem. Ankara valuta le implicazioni politiche della dichiarazione.
Israele non lascerà il confine tra Gaza ed Egitto
Tel Aviv rifiuta di ritirare le truppe dal Corridoio di Filadelfia, nonostante i colloqui sul cessate il fuoco. Hamas accusa Israele di voler sabotare l’accordo. Netanyahu invia delegati al Cairo per proseguire le trattative.
Katy Perry e la fidanzata di Bezos voleranno nello spazio
La pop star e Lauren Sanchez parteciperanno a un volo suborbitale di Blue Origin. Il razzo della compagnia di Jeff Bezos porterà un equipaggio tutto al femminile. La missione punta a promuovere il turismo spaziale privato.
Gene Hackman trovato morto in casa con la moglie
L’attore premio Oscar e la moglie Betsy Arakawa sono stati trovati senza vita nella loro abitazione a Santa Fe. La polizia esclude al momento cause violente. Tra le ipotesi considerate vi sono l’avvelenamento accidentale da monossido di carbonio, possibilmente dovuto a una fuga di gas o a un malfunzionamento della caldaia.
Arrestato in Italia un turco coinvolto in attentati
La Polizia di Milano ha fermato un uomo accusato di traffico d’armi e terrorismo. L’arresto è avvenuto su mandato della Procura Distrettuale Antiterrorismo. L’uomo sarebbe legato a una rete internazionale di estremisti.
Contabilità
Buste paga
Sempre più bambini nati con la fecondazione assistita
Nel 2022 in Italia sono nati 16.718 bambini con la PMA, in aumento rispetto all’anno precedente. Crescono i trattamenti, ma l’età media delle donne rimane alta. I dati emergono dalla Relazione 2024 sulla procreazione assistita.
Meteo
Venerdì 28 febbraio cielo parzialmente nuvoloso in Costa Azzurra, con venti deboli e temperature gradevoli. Questa sarà la tendenza anche per il week-end. Temperature minime lungo la costa 8 gradi, le massime: Monaco 16 gradi, Nizza, Cannes e Saint-Tropez 15 gradi.
Milano parzialmente nuvoloso minima 5 massima 14 gradi, Torino parzialmente nuvoloso 5 gradi la minima 15 la massima, Genova pioggia 9 gradi la minima 12 la massima
Almanacco
Il cast di M*A*S*H
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Agricoltura
Personaggi illustri nati il 28 febbraio:
1533: Michel de Montaigne, filosofo francese.
1942: Dino Zoff, ex calciatore e allenatore italiano, considerato uno dei più grandi portieri nella storia del calcio.
1942: Oliviero Toscani, fotografo e politico italiano, noto per le sue campagne pubblicitarie innovative.
1957: John Turturro, attore e regista statunitense.
Un fatto di costume e società avvenuto il 28 febbraio
Finanziamenti e agevolazioni
Agricoltura
Il Finale di M*A*S*H che Bloccò i Bagni di New York
Il 28 febbraio 1983, andava in onda l’ultimo episodio di MASH*, la celebre serie TV ambientata nella Guerra di Corea. Intitolato “Goodbye, Farewell and Amen”, l’episodio durò 2 ore e mezza e fu seguito da oltre 105 milioni di spettatori, diventando uno degli eventi televisivi più visti della storia. Un aneddoto curioso racconta che, subito dopo la trasmissione, si registrò un calo della pressione dell’acqua a New York: milioni di persone avevano trattenuto la pipì fino alla fine e si precipitarono al bagno nello stesso momento! Anche se il fenomeno non è ufficialmente documentato, è diventato parte della leggenda della TV. Quel 28 febbraio non segnò solo la fine di una serie, ma un evento culturale epocale, dimostrando l’enorme impatto di MASH* sulla società americana.
Podcast
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Da Nizza Marco Hugo Barsotti, da Milano Marco casa vi augurano una buona giornata.
Online, su tutti gli smart speaker e sulle Onde Medie, questa è Radio Nizza con Centrale Milano 1575 Khz.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
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