La Giamaica diventa una repubblica: possibile indipendenza nel 2025

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In 3 sorsi La Giamaica propone un disegno di legge per eleggere il primo Presidente e diventare una Repubblica.

1. I PRIMI PASSI VERSO L’INDIPENDENZA

Nell’estate del 1961 la Giamaica tenne un referendum per separarsi dalle Indie Occidentali e diventare un Paese indipendente dal Regno Unito. Il 54% dei giamaicani votò a favore della scissione parziale, la quale permetteva alla Giamaica di autogovernarsi con a capo un Primo Ministro e, allo stesso tempo, di rimanere nel Commonwealth. Il 6 agosto 1962 venne confermata la scissione con il Jamaica Independence Act 1962. 62 anni dopo, con il decesso della Regina Elisabetta II, la Giamaica ha proposto la piena indipendenza dell’isola entro il 2025, quindi il passaggio da Monarchia parlamentare a Repubblica. A marzo 2023 il Parlamento giamaicano ha creato la Constitutional Reform Committee, incaricata di avviare le modifiche costituzionali necessarie nel caso in cui il Paese riuscisse a ottenere l’indipendenza. Ad oggi è già stato presentato un disegno di legge che verrà revisionato da ulteriori commissioni congiunte, votato in Parlamento e poi dai cittadini tramite un referendum.

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Fig. 1 – Principessa Margaret tiene un discorso a Kingston dopo la proclamazione dell’indipendenza giamaicana

2. LA NUOVA COSTITUZIONE

Stando alla Costituzione ancora in vigore, la posizione di Capo di Stato appartiene al sovrano del Regno Unito, il quale trasferisce il proprio potere a un rappresentante in Giamaica senza limite di durata, denominato Governor-General. Entrambe le posizioni sono prettamente cerimoniali, in quanto la guida del Paese ricade sul Primo Ministro. Le modifiche del disegno di legge della Constitutional Reform Committee sono moderate e consistono in emendamenti terminologici e legati all’istituzione o eliminazione di organi governativi. La modifica più frequente è la cancellazione di parole e frasi indicanti la sovranità della Corona inglese nel Paese, per esempio i termini “Crown”, “Queen”, “King” e “Majesty” sono stati eliminati o sostituiti con i termini “Giamaica” o “giamaicano”. In linea con la trasformazione a Repubblica è l’istituzione di una commissione parlamentare denominata Commissione elettorale, la quale regolerebbe le politiche per eleggere i membri di entrambe le Camere e i Sindaci locali. Secondo l’articolo 11, invece, la posizione di Presidente della Giamaica apporterebbe solo tre cambiamenti sostanziali al sistema politico nazionale:

  • L’eliminazione del titolo Governor-General per far posto a quello di Presidente;
  • Il Primo Ministro e il capo dell’opposizione si accorderanno sulla nomina di un candidato che dovrà ottenere la maggioranza in Parlamento per ricoprire l’incarico di Presidente;
  • La posizione di Presidente sarà ricoperta per 7 anni, con la possibilità di un secondo mandato della durata 5 anni.

Attualmente, il Governor-General è nominato dalla Corona sotto consiglio del Primo Ministro: il nuovo processo di elezione, completamente interno alla Giamaica, segnerebbe la fine della Monarchia parlamentare nel Paese. La probabilità del passaggio a Repubblica risulta alta se si considerano gli ultimi sondaggi, secondo i quali il 49% della popolazione sarebbe a favore dell’autonomia. L’indipendenza permetterebbe ai giamaicani di avere più peso nelle contrattazioni col Regno Unito e di non essere solo percepiti come un’estensione territoriale della Monarchia. L’abbandono della Corona rappresenta simbolicamente la rottura con più di 300 anni di colonizzazione.

Fig. 2 – Duca e Duchessa di Cambridge nella parata inaugurale per soldati giamaicani

3. I LEGAMI COL REGNO UNITO

Sebbene venga interrotto il potere britannico sull’isola, la Giamaica spera di rimanere membro del Commonwealth. Infatti non ci sono stati comunicati stampa, né tantomeno proposte di modifiche alle sezioni costituzionali sull’argomento. Se il disegno di legge verrà approvato e si otterrà un esito positivo al referendum popolare, la Giamaica diventerà la quinta ex colonia britannica nei Caraibi ad aver scelto il sistema di Repubblica, seguendo Guyana, Trinidad e Tobago, Dominica e Barbados. La Giamaica potrebbe non essere l’ultima Nazione a ottenere la piena indipendenza nella regione, in quanto è probabile che si vada a innescare un trend indipendentistico che Paesi come le Bahamas e Antigua e Barbuda potrebbero seguire.

Juan Pablo Bautista Morales

Photo by jorono is licensed under CC BY-NC-SA



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