All’asta una delle più importanti collezioni di Old Masters mai apparse sul mercato

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Quando la signora Jordan Saunders si imbatté in un dipinto di Francesco Guardi, nel 1998, fu l’inizio di una collezione straordinaria. Era a una preview di Sotheby’s, quel giorno, e giurò che quel quadro – una veduta della Chiesa del Redentore – potesse parlarle, raccontare qualcosa di più. Lo acquistò. Fu il primo di una lunga lista di vecchi maestri custoditi dalla coppia Jordan e Thomas A.Saunders III per quasi tre decenni, nessun limite tra arte fiamminga, italiana, spagnola e francese, tra generi e secoli, fino a un totale incredibile di cinquantasei dipinti da museo. «Una delle collezioni di Old Masters più importanti di sempre», per dirla con le parole di Sotheby’s. Andrà all’asta questa primavera, a New York, con una stima di $ 80-120 milioni.

«Collaborare con i Saunders per creare questa straordinaria collezione è stato uno dei grandi privilegi della mia carriera, nonché una vera avventura». Lo rivela George Wachter, Chairman di Sotheby’s e Co-Worldwide Head of Old Master Paintings. Era presente ai tempi dell’innamoramento della signora Saunders per quel piccolo Guardi, il primo gioiello, e fu presente sempre, da allora. «A partire dalla fine degli anni ’90, li ho aiutati a setacciare il mondo alla ricerca del meglio del meglio, abbiamo viaggiato insieme, a volte anche all’ultimo minuto, per scoprire grandi opere e cogliere opportunità fugaci da una parte all’altra del globo».

Jordan Saunders e Thomas A. Saunders III

Tra i pezzi forti del loro bottino, una natura morta di Jan Davidsz De Heem della seconda metà del Seicento, una cascata di rose, tulipani striati, screziati, un girasole che incombe dall’alto, poi tutti insieme iris, papaveri, due fringuelli, una cavalletta e una lumaca, immobili, in posa, tra i riverberi del cristallo. «Durante un viaggio lampo a Roma per il Ringraziamento, abbiamo visto – in gran segreto – questo quadro davvero magnifico», racconta Jordan Saunders. «Il suo proprietario lo aveva portato da noi trascinandolo su una rampa di scale in un sacco della spazzatura, perché non voleva che sua moglie sapesse che ce l’aveva, né tanto meno che lo stesse vendendo. Lo abbiamo acquistato e lo abbiamo appeso sopra il camino del salotto». La stima, oggi: $ 8-12 milioni. A fronte di un record attuale di De Heem di $ 7,6 milioni, fissato nel 2020, che significa un nuovo traguardo all’orizzonte.

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Sotheby's Saunders collezione old masters
Jan Davidsz. de Heem, Still Life of Roses, Tulips, Lilies, Poppies, a Sunflower, an Iris, Honeysuckle and Other Flowers in a Glass Vase with Two Birds, a Grasshopper and a Snail. Courtesy of Sotheby’s

A proposito di nature morte, quella ad opera di Luis Meléndez – un cavolfiore, un cesto e vari utensili da cucina accatastati sul tavolo, vimini su rame su legno – è una vera rarità. Proviene da un viaggio a Montreal, nel 1999. Quella volta i Saunders accettarono di acquistare mezza dozzina di opere della rinomata collezione Hornstein, ma soltanto a costo di includere il Melèndez – inizialmente non compreso nella trattativa. Ci riuscirono, e la tela finì dritta nella dining room di famiglia. Oggi vale $ 5-8 milioni. «Questa collezione», tiene a spiegare George Wachter, «non avrebbe mai potuto essere assemblata senza la ferma determinazione, la risolutezza, l’occhio impeccabile e la fiducia incrollabile dei Saunders in me, per i quali sono profondamente grato. Da eccezionali dipinti olandesi alle meravigliose vedute veneziane di Guardi, dall’incredibile ritratto di Lawrence a una delle più squisite nature morte di Melendez, si tratta di una raccolta davvero unica nel suo genere, e anche, per me, di un momento di profondo cerchio completo, è un onore guidare ancora una volta queste opere in altre grandi collezioni».

Luis Meléndez, Still Life with a Cauliflower, a Basket with Eggs, Leeks, and Fish, and Assorted Kitchen Utensils. Courtesy of Sotheby’s

Una sfilza di capolavori, come fossero le sale di un museo. Una veduta di Frans Post stimata $ 6-8 milioni – quando il record assoluto per l’artista è fermo a $4,5 milioni dal lontano 1997. Una rara coppia di ritratti di Frans Hals che incrociava di recente lo sguardo del pubblico alla National Gallery di Londra, a New York sarà offerto per $ 6-8 milioni. Ancora, una ciotola di porcellana ricolma di fragoline selvatiche nella natura morta di Adriaen Coorte, stima $ 2-3 milioni. Mentre il Ritratto di Miss Julia Peel ad opera di Sir Thomas Lawrence è «il miglior esempio di un’opera del pittore ad apparire all’asta in tempi moderni», dicono da Sotheby’s (il prezzo record di $ 4 milioni è stato fissato nel 2006). Non poteva mancare Francesco Guardi, il primo amore dei Saunders, tra i top lot dell’asta maggiolina. La coppia di vedute che includono alcuni luoghi iconici di Venezia, da Punta della Dogana a Santa Maria della Salute, fino alla Giudecca, è in vendita per $ 10-15 milioni.

«Sappiamo a prima vista se ci piace un’immagine», ha dichiarato Thomas A.Saunders III, scomparso nel 2022. «Guardare un grande dipinto non è diverso dal vedere il sole al tramonto che si riflette su una palude d’acqua salata: i colori che cambiano rapidamente, l’oro, gli arancioni, i rossi che sfumano nel viola, poi nell’oscurità. L’attrazione e l’emozione del momento sono le stesse, nella vita come sulla tela di un artista». Appuntamento a maggio, con l’asta delle meraviglie dei Saunders.

Frans Hals, Boy Playing the Violin; Girl Singing (a pair). Courtesy of Sotheby’s
Adriaen Coorte, Wild Strawberries in a Kraak Wan-Li Bowl. Courtesy of Sotheby’s



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