Ecco sei novità della ricerca nella lotta al cancro – Torino Cronaca

I tumori rappresentano delle patologie intensamente dolorose, non solo dal punto di vista fisico, ma anche dal punto di vista emotivo, sia per i pazienti sia per i loro cari. Tuttavia, la ricerca scientifica sta facendo grandi passi avanti, sviluppando trattamenti sempre più efficaci. I ricercatori stanno lavorando a nuovi modi per diagnosticare e curare il cancro. Ecco sei novità importanti.

1. Nuovi test per identificare i tumori in fase iniziale

La diagnosi precoce del cancro è fondamentale per aumentare le possibilità di guarigione e migliorare la qualità di vita dei pazienti. Recentemente, gli scienziati hanno scoperto che analizzare le proteine nel sangue può aiutare a identificare i tumori in fase iniziale. Certe proteine nel sangue possono segnalare la presenza di un tumore anche anni prima che si manifesti, per questo i ricercatori stanno sviluppando test precisi che utilizzano queste proteine per identificare i tumori quando sono ancora piccoli e più facili da trattare.

2. Studiare le caratteristiche dei tumori nei singoli pazienti per trattamenti mirati

Il Servizio Sanitario Nazionale del Regno Unito ha avviato uno studio su oltre 13mila campioni tumorali, finalizzato all’elaborazione di trattamenti personalizzati basati sui dati genetici delle cellule maligne di ciascun paziente. Questo metodo viene definito oncologia di precisione e, a differenza delle terapie tradizionali come la chemioterapia, potrebbe ridurre i danni alle cellule sane, limitando conseguentemente gli effetti collaterali.

3. Vaccini personalizzati 

I vaccini personalizzati contro i tumori rappresentano un approccio innovativo nella lotta contro il cancro, basato sulla medicina personalizzata e sull’immunoterapia. Questi vaccini sono progettati per stimolare il sistema immunitario a riconoscere e attaccare specifiche cellule tumorali, utilizzando le mutazioni genetiche uniche di ogni paziente.

4. Usare l’AI per individuare i tumori dalle immagini

L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando il campo della diagnosi oncologica, migliorando notevolmente la capacità di rilevare e classificare i tumori attraverso l’analisi di immagini diagnostiche. Questa tecnologia avanzata si integra con diverse tecniche di imaging, come la Tomografia Assiale Computerizzata (TAC), la Risonanza Magnetica (RM), la Tomografia a Emissione di Positroni (PET) e l’Ecografia, aumentando l’accuratezza e la velocità di diagnosi.

L’AI utilizza algoritmi di apprendimento automatico, come il Deep Learning, per analizzare immagini diagnostiche e riconoscere pattern complessi che potrebbero indicare la presenza di tumori. Questi algoritmi sono addestrati su vasti database di immagini cliniche validate, consentendo loro di distinguere tra tessuti sani e patologici con alta precision.

5. Nuove terapie con le cellule Car-T

Le terapie con cellule CAR-T rappresentano un approccio innovativo e personalizzato nella lotta contro il cancro, specialmente per i tumori ematologici. Queste terapie utilizzano cellule immunitarie modificate geneticamente per riconoscere e distruggere le cellule tumorali. I linfociti T vengono prelevati dal sangue del paziente e modificati in laboratorio per esprimere un recettore chimerico (CAR) specifico per gli antigeni presenti sulle cellule tumorali. Una volta re-infuse nel paziente, le CAR-T riconoscono e attaccano le cellule tumorali, attivando una potente risposta immunitaria contro il cancro.

6. Biopsie liquide per diagnosi precoci 

La biopsia liquida rappresenta un approccio promettente per la diagnosi precoce del cancro, sebbene al momento non sia ancora ampiamente utilizzata a questo scopo. Questa tecnica analizza il DNA tumorale circolante (ctDNA) e le cellule tumorali circolanti (CTC) nel sangue per rilevare segni di cancro. Questo tipo di biopsia, rispetto a quella densa, è meno invasiva permettendo così di poterla effettuare costantemente. Per questo non è utilizzata per la diagnosi iniziale del cancro, ma piuttosto per il monitoraggio della malattia e la valutazione della risposta al trattamento.