Situato sulla riva destra del fiume che attraversa la città di Roma, Trastevere è uno dei quartieri più amati dai cittadini e dai turisti. Trastevere si caratterizza per i suoi vicoli intricati, le piazze e le numerose trattorie e osterie che propongono le ricette della cucina tradizionale romana e che ritrovano l’atmosfera della Roma di una volta!
Trastevere è conosciuta per essere uno dei luoghi più famosi per la movida nella capitale. Durante le ore notturne infatti i giovani riempiono i suoi locali trendy, i lounge bar e le sue piazzette incantevoli, tra cui piazza Santa Maria in Trastevere, la piazza principale del quartiere, e piazza Trilussa. Tutto questo e molto altro viene raccontato dalle voci presenti nel podcast “111 luoghi di Trastevere” su Loquis, la prima App gratuita di Travel Podcasting, per ascoltare e conoscere i principali luoghi della città eterna, la cultura e le tradizioni!
Via della Scala
La Via della Scala si trova nel rione di Trastevere: inizia da Piazza S. Egidio, oltrepassando Piazza S. Maria della Scala e termina tra Via Garibaldi e Via di Santa Dorotea, proprio di fronte alla Porta Septimiana. La strada deve il proprio nome alla Chiesa di Santa Maria della Scala – posta sull’omonima piazza – fondata alla fine del XVI secolo.
Secondo la tradizione, nel luogo in cui oggi sorge la chiesa, nel 1592 una levatrice di nome Cornelia pregava l’immagine della Madonna e all’improvviso sua figlia che era muta dalla nascita iniziò a parlare. Il miracolo portò il papa Clemente VIII a far costruire una chiesa sul posto, diventato poi meta di un costante pellegrinaggio di fedeli. La scala dove era presente l’immagine della Madonna non esiste più, ma è tuttora conservata nella Cappella della Madonna della Scala.
La strada di Via della Scala è tra le più frequentate e attraversate di Trastevere, collega punti d’incontro come diverse piazze ed è occupata da molti locali e ristoranti locali. Le persone del posto conosceranno di sicuro le frasi di “Er pinto” che lascia scritte sui muri di quasi ogni vicoletto e che trasmettono allegria. Via della Scala è un posto unico che incorpora lo spirito romano: tra le particolari luci della sera, i panni appesi a un filo da un edificio all’altro, le risate notturne e le passeggiate romantiche!
Palazzo Corsini e Orto Botanico
Palazzo Corsini, costruito alla fine del XV secolo su iniziativa del cardinale Raffaele Riario, fratello di papa Sisto IV e zio di papa Giulio II, è un luogo colmo di storia e cultura. Tra il 1659 e il 1689, la regina Cristina di Svezia, dopo la sua conversione al cattolicesimo e il trasferimento a Roma, ne fece la sua residenza, trasformandolo nella sede dell’Accademia dell’Arcadia – il circolo intellettuale da lei fondato – e adattando gli interni per ospitare la sua collezione di opere d’arte.
Nel 1736 il palazzo fu acquistato dalla ricca famiglia Corsini, con papa Clemente XII che affidò all’architetto Ferdinando Fuga il compito di ampliarlo e ristrutturarlo. L’intervento di Fuga conferì al palazzo il maestoso aspetto attuale, con il prospetto elegante su via della Lungara e il retro che si affaccia su un vasto giardino, oggi parte dell’Orto Botanico di Roma.
Nel 1883 la famiglia Corsini cedette l’edificio e le collezioni d’arte al Regno d’Italia, contribuendo alla nascita della Galleria Nazionale d’Arte Antica, che ancora oggi ospita una straordinaria collezione di opere classicistiche. Il palazzo è anche sede dell’Accademia dei Lincei e dell’Istituto Nazionale della Grafica, continuando a essere un simbolo di cultura e prestigio.
L’orto botanico – che si trova vicino al Gianicolo – si estende per circa 12 ettari e offre 7.000 specie vegetali diverse distribuite tra giardini e serre per tutto l’orto botanico. Tra le principali vegetazioni, spunta il giardino tipico giapponese, con il suo ponte in legno e laghetto caratteristico.
In conclusione..
Trastevere non è solo un quartiere, ma un viaggio nel tempo e nelle tradizioni che rendono Roma unica al mondo. Attraversare le sue stradine e le sue piazze animate e assaporare la sua cucina significa vivere a pieno la sua storia! Ascoltala su Loquis.
[foto copertina @ValerioMei/Istock.com, solo uso editoriale]
(articolo a cura di Giulia Carta, team di Loquis)
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