Ad oltre dieci anni di distanza dal titolo originario, Sheriff of Nottingham torna sul mercato con una nuova edizione grazie ad una collaborazione con Disney che sa di predestinazione. Inevitabile infatti scindere dall’immaginario collettivo la figura dello Sceriffo di Nottingham dal lupo antropomorfo del celebre classico di animazione Robin Hood. Dopo il longevo successo del titolo ideato da Sérgio Halaban e André Zatz, era solo questione di tempo prima che si realizzasse il sodalizio con l’iconica pellicola di Wolfgang Reitherman.
Disney Robin Hood – Sheriff of Nottingham propone dunque una versione riveduta e corretta del party game basato su bluff e strategia, con qualche meccanica extra e tutto il carisma del film del 1973. Un prodotto che si indirizza indistintamente a giovani ed adulti nonché ai fan più sfegatati delle avventure dei furfanti dal cuore d’oro della foresta di Sherwood.
Il titolo, edito da Asmodee Italia, è attualmente disponibile al prezzo di 34,99 € nei negozi fisici e presso i rivenditori online (come Amazon).
Confezione di vendita
La nuova edizione di Sheriff of Nottingham, come facile intuire, fa pieno sfoggio della licenza Disney mettendo in mostra sulla confezione i personaggi più famosi del film di animazione.
Il packaging è così composto da una robusta e regolare confezione quadrangolare da 26,6 cm di lunghezza per 26,6 cm di altezza, oltre che 7 cm per profondità. Il fronte ed il retro, nonché i bordi laterali, ospitano le raffigurazioni dei principali personaggi del lungometraggio animato. A partire dall’ammiccante Robin Hood e dall’avido principe Giovanni, passando per Lady Marian e Little John, fino ad arrivare al protagonista/antagonista del gioco da tavolo: il crudele Sceriffo di Nottingham.
All’interno della confezione troviamo il regolamento, in un formato ampio e di facile consultazione, nonchè le fustelle dalle quali ricavare centotrentatrè Segnalini Moneta, trentasei Segnalini Paesano e la Pedina Sceriffo. Successivamente troviamo le cinque Plance Giocatore e le quattro Carte Paesano, tutte realizzate in cartonicino rigido. La componentistica si completa con duecentoquattro Carte, suddivise in Tesori Rubati e Merci Legali, nonché con cinque Sacchi da Mercante.
Un insieme numeroso di materiali che tuttavia non costituisce un ostacolo all’intavolamento iniziale, illustrato dall manuale di istruzioni e riassumibile in poche semplici operazioni. Un pò caotico invece l’allocamento dei Segnalini all’interno della confezione dopo ciascuna partita. Sebbene ci siano spazi preposti allo scopo (che vengono a loro volta “schermati” dal posizionamento di Carte e Plance), purtroppo preparatevi a ritrovare spesso i Segnalini mescolati.
Regole della partita
Disney Robin Hood – Sheriff of Nottingham eredita sommariamente le medesime regole dell’originario titolo del 2014. Opportunamente modernizzato nel look grazie alla riedizione del 2020, esso presenta qualche semplificazione ma anche qualche meccanica extra.
Nei panni di uno dei membri della banda di allegri benefattori di Sherwood, i giocatori dovranno affrontare il dispotico Principe Giovanni e il suo scagnozzo, lo Sceriffo di Nottingham. Per farlo, i giocatori dovranno impadronirsi di Merci (e Tesori), contrabbandandoli all’interno dei villaggi per darli ai bisognosi. La partita è composta da una serie di round. Durante ciascun round, un giocatore agirà come lo Sceriffo. Viceversa, gli altri impersoneranno Robin Hood, Little John, Lady Cocca, Lady Marian oppure Fra Tuck. Ogni round è a sua volta suddiviso in cinque fasi che devono essere giocate in ordine.
“Derubare i Ricchi” corrisponde alla formazione della mano, attraverso cui i giocatori potranno pescare dal mazzo comune per reperire Merci e Tesori. Successivamente, sarà il momento di “Riempire i Sacchi“. In questa fase, i giocatori collocano le carte Merci che vogliono portare al villaggio nei loro Sacchi da Mercante. Si passerà poi alla “Dichiarazione“, con la quale si dovrà dichiarare allo Sceriffo quali Merci si intende portare nel villaggio. Si tratta della fase in cui è possibile bluffare e mentire sulla quantità o tipologia di Merci, tentando di ingannare lo Sceriffo.
Quest’ultimo entrerà poi in gioco attivamente durante la “Ispezione“. In questa fase egli potrà decidere di non fidarsi della parola degli altri giocatori e verificare il contenuto dei sacchi. A seconda della corrispondenza o meno a verità delle precedenti dichiarazioni, si potranno accumulare o perdere Merci o Monete. I giocatori potranno inoltre decidere di corrompere lo Sceriffo, proponendo bustarelle o accordi illeciti. L’ultima fase coinciderà con la “Fine del Round“, che permetterà di ripristinare la mano di ciascun giocatore in preparazione del round successivo.
Effettuati un numero prefissato di turni nei panni dello Sceriffo, la partita sarà conclusa e si dovranno conteggiare i punti. Essi saranno determinati a seconda delle Merci accumulate, delle Monete risparmiate e dei Tesori Rubati. Questi ultimi potranno essere contrabbandati illegalmente, all’interno dei Sacchi. Nel corso dei round, ogni giocatore potrà inoltre convertire una data e specifica quantità di Merce in Segnalini Paesano. A loro volta, essi garantiranno ulteriori punti extra a fine partita, denominati Bonus di Re Riccardo.
L’esperienza di gioco
Approcciarsi ad una riedizione aggiornata (in questo caso, grazie ad una licenza prestigiosa) di un gioco da tavolo di successo è sempre un’operazione affascinante. Sono occasioni che permettono di apprezzare la capacità, da parte dei titoli, di resistere ai segni del tempo. Anche nella sua versione dedicata al classico Disney, Sheriff of Nottingham conferma le migliori caratteristiche che ne hanno decretato il successo.
Grazie a regole di gioco molto semplici, l’interazione è particolarmente elevata tra tutti i giocatori. In particolare, la fase di “Ispezione” è il cuore pulsante del titolo, capace di regalare dinamiche intriganti e a tratti spudoratamente esilaranti. Rispetto all’edizione classica, l’inedita meccanica legata all’aiuto dei Paesani introduce una componente set collection. Questa garantisce una nuova profondità alle strategie di ciascun giocatore, che punteranno non solo all’accumulo indiscriminato di Merci Legali e Tesori Rubati, ma anche alla raccolta del maggior numero possibile di Segnalini Paesani che garantiranno rilevanti bonus di punteggio.
In cuor suo, Disney Robin Hood – Sheriff of Nottingham è dunque essenzialmente un party game fondato sul bluff e sulla capacità di “leggere” le strategie avversarie. Non sono richieste particolari abilità e non sono altresì presenti regole complesse, rendendolo di fatto un gioco potenzialmente alla portata di grandi e piccoli. Forse da questo punto di vista, chi sperava di trovare una maggiore stratificazione, potrebbe restare deluso. Tuttavia, ci sentiamo di evidenziare che il target della produzione è pienamente rispettato. Il titolo è infatti capace di coinvolgere una platea di giocatori molto vasta, raggiungendo il non trascurabile merito di appassionare qualsiasi tipologia di pubblico.
Viceversa, abbiamo trovato non all’altezza della situazione il manuale di gioco. Pur essendo di dimensioni generose e di facile consultazione, a nostro avviso pecca infatti nella chiarezza espositiva. Le regole vengono illustrate in maniera eccessivamente articolata a fronte della semplicità che ne ha sancito il successo fin dalla release originaria. Persino la spiegazione di alcuni dettagli nonché delle Plance Giocatore viene relegata in sezioni residuali del regolamento. Probabilmente si poteva fare di più.
Anche le plance potevano probabilmente essere ridisegnate strutturalmente. Non eravamo grandi fan neanche del redesign della seconda edizione di Sheriff of Nottingham, con la quale Disney Robin Hood spartisce molto. Crediamo ci possano essere margini di miglioramento, soprattutto per rendere l’esperienza di gioco maggiormente ordinata. Non siamo rimasti molto entusiasti nemmeno del formato delle Carte Paesano. Ci sono sembrate fin troppo ampie ed ingombranti, anche se comprendiamo sia stato un modo per dare maggior risalto alla stupenda direzione artistica del prodotto.
Commento finale
Ad oltre dieci anni dalla prima apparizione sul mercato, Disney Robin Hood – Sheriff of Nottingham ripropone il classico gioco da tavolo di Sérgio Halaban ed André Zatz con una licenza prestigiosa. Il sodalizio artistico con il classico film di animazione Disney rappresenta la perfetta realizzazione concettuale per il party game basato su bluff e trattative. Ideale tanto per i giovani quanto per gli adulti, il prodotto edito da Asmodee Italia riesce a coinvolgere e divertire grazie a regole semplici ed una interazione sociale molto elevata. Sorvolando su un manuale a tratti confusionario, calarsi nei panni degli allegri benefattori della foresta di Sherwood è un’esperienza al contempo spensierata ed avvincente. Urca urca tirulero oggi splende il sol!
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