Ethena ha da poco chiuso un round di finanziamento da $100 milioni per sviluppare un nuovo fondo crypto destinato alle istituzioni finanziarie tradizionali. Tra i vari investitori troviamo players istituzionali del calibro di Franklin Templeton e F-Prime Capital.
Questo passaggio segnerà un passo importante verso l’integrazione tra il mondo crypto e quello della finanza tradizionale. Vediamo tutti i dettagli della news di seguito.
Ethena raccoglie $100 milioni e lancia nuovo fondo crypto per il futuro della finanza digitale
Ethena ha recentemente ottenuto un finanziamento da 100 milioni di dollari nell’intento di sviluppare un innovativo fondo crypto. Come riporta Bloomberg, questa mossa rafforza la posizione del progetto nel mercato degli asset digitali, che ora punta ad una maggiore inclusione nelle dinamiche TradFi (traditional finance).
L’operazione, avvenuta nel dicembre 2024, è stata condotta attraverso una vendita privata di token ENA e ha visto la partecipazione di importanti attori del settore finanziario come Franklin Templeton e F-Prime Capital, il braccio di venture capital legato a Fidelity Investments. Tra gli altri investitori che hanno preso parte al finanziamento figurano Polychain Capital, Dragonfly Capital e Pantera Capital.
Ethena gestisce attualmente due criptovalute principali: ENA e USDe. Il token ENA funge da governance token, permettendo ai detentori di partecipare alle decisioni del progetto. USDe, invece, è uno stablecoin ancorato al dollaro, che ha rapidamente scalato le classifiche diventando uno dei più grandi del suo genere a livello globale.
Grazie a questo nuovo fondo, Ethena ha l’obiettivo di sviluppare una criptovaluta dedicata alle istituzioni finanziarie, creando un collegamento tra la finanza decentralizzata (DeFi) e il settore bancario tradizionale. In particolare, il progetto mira al lancio di iUSDe, un prodotto istituzionale progettato per poter essere utilizzato da entità finanziarie tradizionali soggette a supervisione normativa. Inoltre, parte dei fondi raccolti sarà utilizzata per costruire una nuova blockchain per la rete Ethena e il suo ecosistema, oltre a finanziare il riacquisto di token dagli investitori esistenti per ottimizzare la struttura del capitale.
Fonte: https://x.com/CryptoRank_VCs/status/1894003527397093699/photo/1
L’espansione di Ethena con USDe ed ENA
Ethena ha dimostrato una crescita impressionante nell’ultimo anno, con le risorse USDe ed ENA che hanno rapidamente guadagnato popolarità tra gli utenti crypto. Il lancio del nuovo fondo crypto, potenziato dalla raccolta di 100 milioni di dollari, contribuirà a rafforzare ulteriormente l’ecosistema di Ethena, aumentando la liquidità e favorendo l’adozione delle sue risorse digitali.
Secondo i dati di Dune Analytics, USDe vanta una supply di 5,8 miliardi di dollari, in aumento del 150% circa rispetto ai dati di maggio 2024. Nonostante la crescita sul mercato, da novembre questa stablecoin algortimica sembra aver perso parzialmente l’interesse degli investitori, visto il calo della supply bloccata in stake, passata dal 77% all’attuale 64%.
Molto interessante sottolineare come USDe sia presente solo per il 6,73% su CEX ( la maggior parte su Bybit) mentre per il resto vive principalmente su catene come Mantle, Arbitrum, Optimism, BNB, Fraxtal, Manta, Linea e Karak
Fonte: https://dune.com/hashed_official/ethena
Invece ENA, token di governance del protocollo con 1,3 miliardi di dollari di capitalizzazione, ha avuto un percorso di crescita differente rispetto ad USDe. Questa criptovaluta è diventata molto popolare nel Q2 2024, quando è stata lanciata sul mercato con un airdrop dedicato agli utilizzatori di Ethena. A seguire c’è stata una momentanea ondata negativa che ha fatto crollare i prezzi di ENA, recuperata però subito dopo con la spinta positiva di Donald Trump che ha acquistato la moneta con il suo progetto World Liberty Financial. Ora ENA è scambiata a 0,41 dollari, in calo del 67% dal suo massimo locale di dicembre a 1,27 dollari.
Conclusioni
La fiducia dimostrata dai nuovi investitori suggerisce che Ethena ha il potenziale per diventare un attore chiave nella digitalizzazione della finanza globale con il suo fondo crypto. L’idea di potenziare un nuovo token pensato per le istituzioni finanziarie tradizionali potrebbe essere una svolta nel settore, poiché molte banche e fondi di investimento stanno esplorando l’adozione della tecnologia blockchain. Se Ethena riuscirà a posizionarsi come un ponte affidabile tra il mondo crypto e quello bancario, potrebbe rappresentare un modello per altre iniziative simili in futuro.
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