Bando Fondo Veneto Competitività – Sezione Start Up

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Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


SCADENZE

Inizio Invio Pratica: dal 17/12/2024 alle ore 00:00

Scadenza Invio Pratica: fino ad esaurimento fondi

SOGGETTO EROGANTE

Regione Veneto

Microcredito

per le aziende

 

DENOMINAZIONE

Fondo Veneto Competitività – Sezione Start up

DESCRIZIONE

Il bando mira a supportare l’autoimprenditorialità e la nascita di nuove imprese.

BENEFICIARI

Il Fondo prevede due linee di intervento:

  1. Linea A”: rivolta a PMI e lavoratori autonomi titolari di Partita IVA aventi sede o unità operativa nel territorio regionale, attivi da non oltre i tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda di sostegno;
  2. Linea B”: rivolta a PMI selezionate da soggetti qualificati, individuati a seguito di manifestazione d’interesse, a seguito di un percorso di formazione e accompagnamento, attive da non oltre i tre anni precedenti alla data di presentazione della domanda di sostegno.

SPESE AMMISSIBILI

Il bando finanzia investimenti a supporto dell’autoimprenditorialità e del consolidamento di nuove imprese, nei settori manifatturiero, servizi e commercio, aventi ad oggetto contenuti di interesse trasversale quali ad esempio: innovazione, digitalizzazione, transizione verso modelli di sviluppo sostenibile, etc.

I costi ammissibili per tipologia di investimento sono:

  • impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;
  • componenti hardware e software;
  • brevetti, marchi e licenze;
  • spese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni di sistema di gestione o di prodotto:
  • UNI EN ISO 14001:2015;
  • UNI EN ISO 45001:2018;
  • UNI CEI EN ISO 50001:2018;
  • Registrazione EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009);
  • ReMade in Italy;
  • Plastica Seconda Vita;
  • Cradle to cradle;
  • Carbon footprint;
  • Ecolabel;
  • Greenguard.
  • costi diretti per il personale calcolati a un tasso forfettario pari al 10% dei costi diretti dell’operazione diversi dai costi diretti per il personale;
  • servizi di incubazione e di accelerazione di impresa (max. 5% investimento ammissibile);
  • investimenti in marketing e web marketing (max. 10%);
  • spese per la costituzione della società;
  • opere murarie e di impiantistica (max. 20% investimento ammissibile);
  • arredi;
  • spese generali (determinate mediante l’applicazione di un tasso forfettario pari al 7% della spesa ammissibile

CONTRIBUTO/ AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni sono concesse nella forma di finanziamento agevolato fino a concorrere al 100% dell’investimento agevolato, erogato senza interessi e non assistito da alcuna forma di garanzia.

Il finanziamento è concesso nel rispetto della normativa sugli Aiuti di Stato ed è costituito al 100% da provvista pubblica.

Il finanziamento é concesso nei seguenti importi:

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

  • – Linea A: minimo Euro 20.000,00 – massimo Euro 75.000,00 per progetto di investimento;
  • – Linea B: minimo euro 20.000,00 – massimo euro 150.000,00 per progetto di investimento.
  • Decorsi tre anni dalla concessione del prestito, sarà possibile la conversione di una quota dell’importo finanziato in contributo a fondo perduto, mediante l’applicazione di uno sconto sull’importo da restituire (capital rebate).

Il contributo a fondo perduto concesso:

  • in una quota fissa pari al 15% delle agevolazioni concesse in caso di piccole imprese e del 10% per le medie imprese, a condizione che l’impresa risulti in regola con il pagamento delle rate di ammortamento;
  • in una quota variabile, pari al 2%, riconosciuta a fronte della rispondenza ai seguenti criteri:
  • imprese in possesso di una o più certificazioni ambientali o il cui investimento sia finalizzato all’ottenimento di certificazioni ambientali;
  • imprese con rilevanza della componente giovanile e femminile in termini di partecipazione societaria e/o finanziaria al capitale sociale o che vedano la partecipazione maggioritaria di altre categorie di soggetti “svantaggiati”;
  • imprese che hanno conseguito il “rating di legalità”;
  • imprese che hanno generato almeno un nuovo occupato a tempo pieno e indeterminato (o con contratto di apprendistato) nei 36 mesi successivi alla concessione del prestito. La quota aggiuntiva del 2% è riconosciuta per ciascun nuovo occupato fino ad un massimo del 20%.

NOTE

Le domande di agevolazione possono essere presentate continuativamente essendo concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.

La domanda è presentata esclusivamente in modalità informatica avvalendosi dell’apposito applicativo “Finanza 3000“, previo accreditamento presso il Gestore.

Il Gestore esamina le domande di ammissione alle agevolazioni secondo l’ordine cronologico di ricevimento.

Il Gestore, riscontrata la corretta presentazione della domanda, completa della prevista documentazione, delibera in merito alla concessione della provvista pubblica ai fini dell’ammissione al Fondo.

La concessione della provvista pubblica è subordinata alla dimostrazione da parte dell’impresa della conclusione di un percorso formativo e di accompagnamento posto in essere da soggetti qualificati (Linea B) oppure al superamento con esito positivo di un colloquio di approfondimento volto a valutare anche la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa imprenditoriale.

Dilazione debiti

Saldo e stralcio

 



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