I Sindaci uniscono le forze: «Serve un’azione».
Un incontro tra i sindaci: presente anche il primo cittadino di Bedizzole
La scorsa settimana il Primo Cittadino bedizzolese Giovanni Cottini ha partecipato ad un incontro tra Sindaci della zona Brescia Est per condividere esperienze, riflessioni, problematiche sul tema della sicurezza. L’incontro si è tenuto a Mazzano ed hanno partecipato le amministrazioni di Bedizzole , Botticino, Calcinato, Castenedolo, Nuvolento, Nuvolera, Rezzato e Serle, che hanno risposto all’invito del sindaco mazzanese Ferdinando Facchin .
Durante l’incontro, i sindaci hanno condiviso le esperienze e preoccupazioni tracciando un quadro dettagliato delle problematiche di sicurezza che affliggono i rispettivi territori e riconoscendo che l’obiettivo principale è affrontare efficacemente il problema della sicurezza. Particolare attenzione è stata posta sui furti nelle abitazioni e sulle truffe a danno degli anziani.
«Questi fenomeni richiedono un approccio sinergico che coinvolga amministrazioni comunali, forze dell’ordine e cittadini. – dichiara Cottini – Le dinamiche che si registrano nei vari comuni sono simili e, al tavolo con gli altri Sindaci, abbiamo ipotizzato possibili soluzioni per contrastare il fenomeno».
Intanto tutti i Sindaci hanno richiesto alla prefettura di poter accedere e visualizzare i dati ufficiali del numero degli interventi delle forze dell’ordine avvenuti a causa di furti, truffe o altri motivi. Continua Cottini:
«Abbiamo, inoltre, richiesto ed ottenuto un incontro coni il Prefetto che dovrebbe avvenire tra la fine del mese e l’inizio di marzo, al fine di confrontarci sulle possibili soluzioni ipotizzate e chiedere un maggiore controllo».
L’incontro, infatti, ha posto le basi per una collaborazione più stretta e coordinata tra istituzioni e cittadini e tra forze dell’ordine e amministrazioni, con l’obiettivo di ottimizzare le risorse e massimizzare l’efficacia delle azioni intraprese. Non si tratterebbe solo di azioni repressive, ma anche di prevenzione, attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione sui rischi di furti e truffe e su come difendersi.
«Anche interpretare i dati può essere difficile perché non tutti denunciano», dichiarano i Sindaci. «La sicurezza è un obiettivo prioritario e condiviso che non si raggiunge dall’oggi al domani», i Sindaci delle comunità ne sono consapevoli e per questo hanno deciso di rendere permanente questo tavolo di confronto, che lavorerà in modo continuativo per monitorare la situazione, individuare e sviluppare soluzioni efficaci, collaborando insieme.
«Ci siamo promessi di incontrarci periodicamente per affrontare la problematica uniti. – dichiara Cottini – Oggi a Bedizzole sembrano meno frequenti le segnalazioni, ma, anche dal confronto, abbiamo appurato che “i colpi” vanno a periodi. Stiamo lavorando come singola amministrazione per aumentare il controllo. Vero è che, purtroppo, il lavoro della Polizia Locale è sempre più burocratico e che spesso è impegnato e chiamata a supportare la Polizia Stradale negli interventi sui sinistri».
Al centro il tema della sicurezza
Insomma, una presa di coscienza comune in fatto di sicurezza sulla quale bisogna continuare a lavorare perché venga percepita dalla cittadinanza e consolidata. Già in passato le minoranze politiche a Bedizzole hanno mosso delle interrogazioni sulla tematica nel corso dei Consigli Comunali e, all’ordine del giorno del Consiglio programmato per lunedì 24 febbraio, tornano a toccare il tema con due interrogazioni sulla sicurezza e la viabilità sicura nel paese. A presentarle sarà il Consigliere del Gruppo Indipendente Monia Rodolfi .
Nel Consiglio Comunale del 30 settembre Rodolfi aveva portato un’interrogatorio in merito alla sicurezza e alla quiete pubblica, in particolare nelle zone dei parchi, chiedendo quali misure si intendessero adottare per consentire un maggiore controllo e una migliore pulizia. Allora, come oggi, il Primo Cittadino, accompagnato anche dalle parole dell’Assessore all’Ecologia e all’Ambiente Michele Crescini , aveva fatto appello alla cittadinanza:
«La sicurezza è un pilastro fondamentale del vivere civile. Atti di vandalismo, furti, danneggiamenti e comportamenti incivili minano la tranquillità e il senso di appartenenza alla comunità e vanno segnalati alle autorità competenti. È necessaria, per far fronte alla problematica e per promuovere la legalità, l’aiuto della cittadinanza».
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