In un periodo complesso per il commercio in generale, l’amministrazione comunale di Faenza continua a dimostrare attenzione e sostegno nei confronti delle attività economiche locali. Con senso di responsabilità e lungimiranza, ha infatti deciso di adeguare le tariffe per l’occupazione del suolo pubblico esclusivamente all’indice ISTAT, senza introdurre ulteriori aumenti che potrebbero gravare sugli operatori del settore.
Con una recente delibera di Giunta, sono state approvate le nuove tariffe per il Canone Patrimoniale Unico e il Canone Unico Mercatale per l’anno 2025. La scelta dell’amministrazione è chiara e coerente: mantenere le tariffe invariate rispetto al periodo post-2020, in considerazione delle difficoltà ancora presenti nel settore. L’unico adeguamento riguarda l’incremento del 5,50% legato all’indice ISTAT, necessario per garantire elevati standard di qualità nei servizi pubblici e per promuovere lo sviluppo economico del territorio.
Il Canone Patrimoniale Unico, introdotto con la Legge n. 160/2019, disciplina l’occupazione del suolo pubblico per diverse attività, tra cui il posizionamento di tavolini e sedie all’aperto, dehors e chioschi, oltre alla pubblicità mediante insegne, cartelloni e striscioni. Un’attenzione particolare è riservata agli operatori dei mercati ambulanti, che rappresentano una componente essenziale del tessuto economico e sociale della città.
Misure di sostegno per il commercio locale
L’amministrazione comunale di Faenza è tra i pochi comuni che hanno scelto di mantenere queste agevolazioni nel tempo, mentre molte altre amministrazioni, dopo un primo periodo di sostegno, hanno progressivamente riallineato le tariffe. Questa scelta conferma la sensibilità dell’amministrazione verso le esigenze degli esercenti e il suo impegno a incentivare le attività dei pubblici esercizi, dei mercati e delle edicole anche per l’anno 2025.
A tal fine, sono state previste significative riduzioni delle tariffe applicate:
• Pubblici esercizi con occupazione temporanea di suolo pubblico: riduzione del 20% su tutta la superficie occupata, indipendentemente dalla collocazione (sia nel centro storico che in altre zone della città).
• Operatori titolari di concessione di posteggio fisso nei mercati: la riduzione della tariffa ordinaria per le giornate di mercato passa dal 30% al 50%. L’aumento di questa agevolazione tiene conto delle difficoltà specifiche degli ambulanti, che oltre a subire la complessa congiuntura economica, anche dovuta al Covid, sono stati anche duramente colpiti direttamente dagli effetti delle alluvioni, con numerose giornate di mercato annullate e le conseguenti perdite economiche.
• Edicole: per i titolari di concessioni su area pubblica, su cui sono insediati i chioschi per la vendita di quotidiani e periodici, è prevista una riduzione del 50% sulla tariffa dovuta. Anche in questo caso, la riduzione è stata incrementata rispetto al precedente 30%, riconoscendo il valore sociale di queste attività, che, pur operando in condizioni sempre più difficili, continuano a garantire un servizio essenziale per la comunità.
Queste misure riflettono l’impegno dell’amministrazione nel tutelare e valorizzare il commercio locale, riconoscendone il ruolo fondamentale sia come motore economico che come elemento di aggregazione sociale e promotore della vivacità e vivibilità della città.
“Nonostante il contesto economico generale presenti inevitabili ristrettezze di bilancio -spiega il vicesindaco Andrea Fabbri- l’amministrazione comunale di Faenza vuole continuare a dimostrare concretamente la propria vicinanza alle attività economiche del territorio per le quali è consapevole delle difficoltà che stanno attraversando. Con scelte mirate e responsabili, il Comune si pone al fianco delle imprese per la ripresa economica, sostenendo gli operatori locali senza rinunciare, allo stesso tempo, alla qualità dei servizi pubblici offerti alla cittadinanza. Questa politica di equilibrio tra sostegno economico e garanzia dei servizi riflette una visione di crescita sostenibile e inclusiva, volta a preservare il tessuto commerciale e sociale della città”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link