Il Ds, Antonio Amodio, il DG, Raffaele Vrenna, e i nuovi arrivi dell’ultimo calciomercato sono intervenuti in conferenza stampa.
Coesione, organizzazione e ambizione. Tre elementi che hanno fatto da filo conduttore durante l’ultima sessione di calciomercato del Crotone, autore di operazioni oculate, portate a termine con ampio anticipo rispetto alla naturale conclusione della finestra invernale. Giovani interessanti e di prospettiva, come Jacopo Sassi che ha già qualche esperienza anche con la Nazionale azzurra Under 21, fino a profili più esperti come Jacopo Murano e Federico Ricci.
Un mix perfetto che i rossoblù vedono riflesso anche nella grande sinergia venutasi a creare nello staff tecnico tra il Dg Raffaele Vrenna, il Ds Antonio Amodio e l’allenatore Emilio Longo: “Il mio ringraziamento va innanzitutto al gruppo di lavoro che si è creato durante questa stagione, e penso soprattutto al direttore Amodio a cui sono legato da una grande intesa non solo calcistica. Tra noi è nata una bella amicizia, è stato un mercato difficile, ma ci siamo mossi in tempo riuscendo a concludere le operazioni anche con qualche giorno di anticipo rispetto alla chiusura della sessione di calciomercato. L’anima di questa società è perfettamente coesa, siamo finalmente tornati a essere una vera e propria azienda”, ha precisato in fase di apertura il direttore generale.
Concentrati verso l’obiettivo, un concetto ripetuto costantemente durante il lungo intervento davanti alla stampa. Senza dimenticare il grande lavoro portato avanti con l’abbattimento del monte ingaggi e gli investimenti importanti effettuati sui giovani, Oviszach su tutti: “Ringrazio il direttore Vrenna, le sue parole mi lusingano. Se sono qui a Crotone è anche per la nostra amicizia, che nasce qualche anno fa. Sono onorato di poter lavorare con un professionista come lui. Mercato? Lavorare con anticipo ci ha aiutato, così come le operazioni già impostate durante gli scorsi anni. Il nostro obiettivo è quello di dare sostenibilità al progetto”, la risposta del direttore Amodio.
Ma il pensiero, intanto, è rivolto anche alla prossima gara con il Monopoli, che all’andata ha rappresentato il vero crocevia della stagione secondo Vrenna: “Il nostro campionato è partito dalla partita d’andata, lì è scattata la scintilla. Venivamo da una sconfitta pesante con l’Avellino, ma non abbiamo mai messo in discussione la posizione dell’allenatore. Noi ci crediamo, così come tutti gli altri”. Mentre su Taranto e Turris la posizione dei due direttori è netta: “Quello che sta succedendo è vergognoso, questa categoria va riformata. Non si possono penalizzare le società che fanno di tutto per lavorare bene e con serietà. Va inserita una categoria cuscinetto tra la Serie D e la Serie C. Le regole vanno riviste”.
E poi idee chiare e unità d’intenti, fattori messi in pratica anche durante il mese di gennaio. Il club rossoblù ha infatti portato a termine tutte le operazioni in tempi record, andando a puntellare una rosa che già disponeva di una struttura decisamente importante. Un modello emblematico per la terza serie, soprattutto se si considera che nell’ultima sessione il Crotone è riuscito anche a concludere rilevanti operazioni in uscita: “Fare plusvalenze in Serie C non è una cosa semplice. Il club ha anche rifiutato offerte importanti per qualche nostro giocatore, questo significa che la società vuole lavorare bene per arrivare più in alto possibile. Colgo l’occasione per fare un grande in bocca al lupo anche ai calciatori che sono andati via durante questa sessione. Non possiamo rimproverarci nulla”, ha precisato il Ds Amodio.
Crotone, Amodio: “Abbiamo sempre creduto in Longo”
Tra i segreti anche la fiducia incondizionata verso il proprio allenatore. “Tanti cambi in Serie C? Noi siamo stati bravi e lungimiranti a credere in Longo”, ha dichiarato il direttore Amodio. E sul settore giovanile del Crotone: “Sta crescendo, c’è grande organizzazione anche da quel punto di vista. Qualcuno lo aggregheremo in prima squadra, noi puntiamo tanto sui giovani e con il tempo vogliamo arrivare ad avere calciatori di proprietà, magari pescando anche dalle categorie inferiori”. Voglia di crescere e di farlo valorizzando i talenti, coniugandoli anche ai risultati del campo.
E poi anche un retroscena di Vrenna su Kargbo, che dal Cesena si è trasferito al Blackburn generando una plusvalenza per il club calabrese: “Avevamo una percentuale del 40% sulla sua futura rivendita, sono operazioni che ci consentono di portare la società ad auto-gestirsi in modo sostenibile”. La precisazione finale: “Ribadisco che abbiamo sempre avuto piena fiducia nel nostro allenatore, insieme alla coesione che c’è anche con il Ds possiamo arrivare lontano. Competenza e passione sono due ingredienti fondamentali, e anche nell’ambiente noto un rinnovato entusiasmo”.
Da Murano a Sassi, il pensiero dei nuovi acquisti: “Questa è una realtà speciale”
Parola poi ai nuovi acquisti del mercato invernale, concluso con la ciliegina Jacopo Murano: “Sono felice di essere qui, è stata una trattativa rapida. Il campionato è ancora lungo e il Crotone è pienamente in linea con gli obiettivi stagionali. Ho trovato una squadra con meccanismi collaudati, che già disponeva di un attacco decisamente importante. Fisicamente sto bene, a Foggia ho sempre giocato fino all’ultima partita. Dal punto di vista tattico so già come lavora Longo, con lui ho raggiunto il mio record personale di gol. I miei compagni di reparto? Ho trovato un gruppo straordinario e che rema dalla stessa parte, i direttori hanno fatto un lavoro incredibile”.
In porta, invece, ecco l’importante novità Jacopo Sassi, reduce dal prestito in Serie B con il Modena e fortemente voluto dalla società rossoblù: “L’obiettivo è quello di rimanere concertati per tutti i 90 minuti. La difficoltà maggiore da parte mia è stata quella di aver giocato poco nei primi sei mesi di campionato, i concetti di Longo prevedono che il portiere debba far partire l’azione. Cercherò di integrarmi velocemente e nel miglior modo possibile. Monopoli? Non sarà una partita semplice, esprime un gioco importante ma sappiamo che possiamo tranquillamente dire la nostra. Ambiente? Qui c’è il mare, che ti dà sempre quella serenità in più”.
Il ritorno di Ricci e l’entusiasmo di Piras, Cocetta e Vilardi
Tra i volti nuovi anche diversi profili interessanti, come Nicolò Cocetta: “Ho trovato un ambiente splendido, e ringrazio i direttori per le belle parole che hanno avuto nei miei confronti. Non vedevo l’ora di poter giocare per questa piazza, ho visto la grande passione che c’è per questa maglia. Tutti mi hanno accolto bene, cercherò di farmi trovare pronto. Mi sono integrato con i meccanismi della squadra, sto lavorando molto anche sul fisico“. Pensiero che trova riscontro anche nelle parole di Marcello Piras: “Sto lavorando ogni giorno per cercare di recuperare in modo definitivo. Diamo il meglio in ogni allenamento, ci sentiamo tutti titolari e lavoriamo a ritmi altissimi. Ho visto subito il grande calore dei tifosi, mi sono già ambientato bene”.
E poi è tempo anche per un grande ritorno, quello di Federico Ricci: “Essere di nuovo a Crotone è emozionante, così calcare nuovamente il prato dello “Scida”. Voglio prednemri altre soddisfazioni con questa maglia. Qui sento il calore della gente e per me è uno stimolo in più. Monopoli? Gara importante per la classifica, noi ce la giochiamo con tutti. Pratichiamo un calcio offensivo. Vogliamo riscattare la sconfitta di Avellino. Io mi sono messo a completa disposizione, cerco di lavorare al massimo per ripagare la fiducia della società. Davanti abbiamo numeri importanti. Ho trovato un club sempre più evoluto, a livello di strutture non c’entra nulla con la Serie C. È una delle eccellenze del calcio italiano”.
Infine ecco anche Mario Vilardi: “Ringrazio i direttori per l’opportunità che mi hanno dato. Spero di poter dare il massimo, il campionato è difficile e cercherò di dare il mio contributo alla squadra. Sto bene sia mentalmente che fisicamente, percepisci l’attaccamento della gente verso questo club. Lo Scida è uno stadio importante, giocarci nel mio primo anno tra i ‘grandi’ è inspiegabile. Con il Monopoli non sarà facile ma proveremo a vincere”. Entusiasmo e programmazione: il Crotone vuole essere ancora protagonista.
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