Agevolazione INPS per Artigiani e Commercianti nel 2025
L’emendamento alla Legge di Bilancio 2025 introduce un’importante agevolazione per artigiani e commercianti che si iscrivono alla gestione separata dell’INPS.
Contributi INPS per Artigiani e Commercianti, aliquote per il 2025
- Per gli artigiani le aliquote contributive variano in base al reddito annuo:
- Per la quota di reddito inferiore a 18.555€ i contributi minimi per artigiani ammontano a 4.460,64€
- Per la quota di reddito tra 18.556€ e 55.448€, l’aliquota contributiva è del 24%
- Per la quota di reddito superiore a 55.448€ l’aliquota contributiva è del 25%.
- Per i commercianti, le aliquote contributive sono leggermente diverse rispetto a quelle degli artigiani:
- Per la quota di reddito inferiore a 18.555€ i contributi minimi per i commercianti sono pari a 4.549,70€
- Per la quota di reddito tra 18.556€ e 55.448€ l’aliquota contributiva è del 24,48%
- Per la quota di reddito superiore a 55.448€, l’aliquota contributiva è del 25,48%.
L’agevolazione prevista per Artigiani e Commercianti in regime forfettario
Come anticipato, l’articolo 1, comma 186, della Legge 30 dicembre 2024, n. 207 (Legge di Bilancio 2025) introduce una significativa riduzione del 50% dei contributi previdenziali per i lavoratori che si iscrivono per la prima volta nel 2025 a una delle Gestioni speciali autonome degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, come previsto dall’articolo 1 della Legge 2 agosto 1990, n. 233.
Questa misura si applica anche ai professionisti che percepiscono redditi di impresa, inclusi quelli in regime forfettario. Ulteriori dettagli sulla normativa e le istruzioni per la presentazione della domanda saranno disponibili in una circolare che verrà pubblicata prossimamente.
I beneficiari della riduzione contributiva sono nello specifico:
- Imprenditori individuali e soci di società.
- Collaboratori familiari dei soggetti indicati.
In attesa di conferma ufficiale dall’INPS, si prevede che la riduzione contributiva possa essere applicabile sia sui contributi minimi che su quelli calcolati sui redditi d’impresa complessivi.
Nel dettaglio, la riduzione contributiva del 50% per Artigiani e Commercianti in regime forfettario:
- È riservata esclusivamente a chi avvia la propria attività nel 2025.
- Sarà valido per un periodo di 36 mesi dalla data di inizio dell’attività.
- È accessibile tramite presentazione di un’apposita comunicazione telematica all’INPS
- Non è diretta ad Artigiani e Commercianti che già usufruiscono della riduzione del 35%
Esempio Pratico: Riduzione del 50% dei Contributi INPS per Nuovi Artigiani e Commercianti
Immaginiamo il caso di Sara, una giovane artigiana che decide di aprire un laboratorio di gioielleria nel 2025.
Sara sceglie di operare come ditta individuale in regime forfettario. Ecco come potrebbe beneficiare della riduzione del 50% dei contributi INPS prevista dall’emendamento alla Legge di Bilancio 2025.
Scenario Iniziale
Contributi INPS standard: Supponiamo che, senza agevolazioni, Sara debba versare € 5.000 all’anno come contributi previdenziali obbligatori.
Regime forfettario: Sara opta per il regime fiscale agevolato forfettario, che le consente di avere una tassazione semplificata e aliquote ridotte.
Applicazione della Riduzione del 50%
Grazie alla nuova misura introdotta nel 2025:
- Sara può richiedere la riduzione del 50% sui contributi INPS per i primi 36 mesi di attività.
- Questo significa che, invece di versare €5.000 all’anno, pagherà solo €2.500.
Confronto con Altre Agevolazioni
Sara deve verificare se ha diritto ad altre misure agevolative, come la riduzione del 35% sui contributi INPS per i forfettari. Tuttavia:
- La nuova riduzione del 50% non è cumulabile con altre agevolazioni simili.
- Sara confronta le due opzioni e sceglie quella più vantaggiosa. In questo caso, lo sconto del 50% è più conveniente rispetto al 35%, poiché le consente un risparmio maggiore.
Calcolo dei Risparmi
Se Sara lavora con questa agevolazione per tre anni:
- Contributi senza agevolazioni: €5.000 x 3 anni = €15.000.
- Contributi con la riduzione del 50%: €2.500 x 3 anni = €7.500.
- Risparmio totale: €15.000 – €7.500 = €7.500.
Questo esempio evidenzia i vantaggi economici che le nuove artigiane e commercianti possono ottenere grazie alla riduzione dei contributi previdenziali.
Riduzione dei contributi e pensioni
È essenziale sottolineare che per le agevolazioni del 50% e 35%, i mesi di contribuzione accreditati ai fini pensionistici sono proporzionali all’importo effettivamente versato. I contribuenti devono essere informati su questo aspetto, considerando la possibilità di effettuare versamenti volontari maggiorati per evitare ripercussioni negative sul montante pensionistico futuro. Essere proattivi in questa scelta può garantire una migliore sicurezza finanziaria nella fase di pensionamento.
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