L’avviso pubblico è rivolto a una platea di amministrazioni centrali che possono usufruire dei fondi del Pnrr per migrare anche i propri sistemi, applicazioni e dati sull’infrastruttura del Psn, in linea con quanto previsto dalla strategia cloud Italia
Le Pubbliche Amministrazioni Centrali possono ora accedere ad una nuova opportunità per accelerare e perfezionare la migrazione in cloud dei propri dati e servizi, a partire da quelli critici e strategici, verso l’infrastruttura ad alta affidabilità di Polo Strategico Nazionale, (PSN), grazie ai fondi del Pnrr. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha reso infatti disponibile un nuovo Avviso pubblico da 300 milioni di euro dedicato ad una platea di amministrazioni centrali che intendono iniziare il percorso verso il PSN oppure per perfezionare la migrazione avviata nei mesi precedenti, integrando quindi i loro piani con ulteriori servizi rispetto a quelli già finanziati dalla Misura 1.1 “Infrastrutture digitali”.
Sottosegretario Butti: “Cambio di passo nella gestione dei dati”
”Con il nuovo avviso pubblico da 300 milioni di euro le amministrazioni centrali possono potenziare i propri sistemi informatici con il cloud sicuro di Polo strategico nazionale, compiendo un cambio di passo nella gestione dei dati sensibili degli italiani e ampliando l’offerta di servizi pubblici per cittadini e imprese” afferma il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti, in una nota.
A chi è indirizzato
L’Avviso è aperto a una platea di amministrazioni centrali pilota, tra i quali Ministeri e Agenzie fiscali, che possono usufruire dei fondi del Pnrr per migrare anche i propri sistemi, applicazioni e dati sull’infrastruttura del Psn, in linea con quanto previsto dalla strategia cloud Italia. Potranno inoltre aderire anche le pubbliche amministrazioni centrali, e loro articolazioni organizzative come le direzioni generali, i dipartimenti o i comandi che hanno già partecipato ai precedenti avvisi pubblici della misura 1.1 di febbraio 2023 e marzo 2024. In questo caso, la candidatura potrà riguardare esclusivamente l’integrazione di ulteriori servizi rispetto a quelli già finanziati in precedenza.
Gli altri servizi
Oltre alla migrazione dei servizi al Psn, l’avviso finanzia anche il canone per la gestione e l’erogazione di ciascun servizio per i dodici mesi successivi all’attivazione di ciascun servizio necessario alla migrazione. Le amministrazioni possono presentare la propria domanda di partecipazione seguendo le istruzioni disponibili sul sito del Dipartimento per la trasformazione digitale entro le ore 23.59 del 31 marzo 2025.
Iannetti: “Verso un processo di digitalizzazione della Pa”
”Grazie a questi fondi, le Pubbliche Amministrazioni Centrali avranno la possibilità di migrare i propri dati e servizi strategici e critici sul cloud di Polo strategico nazionale avvalendosi di un’infrastruttura cloud sovrana, scalabile e sicura” dichiara Emanuele Iannetti, amministratore delegato di Polo strategico nazionale. “Questa iniziativa, non solo accelera il raggiungimento degli obiettivi del Pnrr, ma contribuisce ad assicurare anche l’innovazione e la digitalizzazione della Pa a beneficio di tutto il sistema Paese”.
Strategia cloud Italia
La strategia cloud Italia, realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale e dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (Acn), contiene gli indirizzi strategici per il percorso di migrazione verso il cloud di dati e servizi digitali della pubblica amministrazione. La strategia traccia un percorso guidato per accompagnare circa il 75% delle pubblica amministrazione italiane nella migrazione dei dati e degli applicativi informatici verso il cloud entro il 2026, in coerenza con gli obiettivi del Pnrr.
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