EuroBasket 2025 Qualifiers. Italia giovane e bella in Turchia. Vittoria 67-80. Domenica l’Ungheria a R. Calabria – Federazione Italiana Pallacanestro – EuroBasket 2025 Qualifiers. Italia giovane e bella in Turchia. Vittoria 67-80. Domenica l’Ungheria a R. Calabria

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Serata speciale per l’Italia, che batte la Turchia a Istanbul (67-80) mettendo in mostra alcuni tra i migliori prospetti del nostro basket attraverso una partita fatta di personalità, concretezza, concentrazione e applicazione. Un successo esterno pesante che consegna all’Italia il primato matematico nel girone ancor prima di affrontare l’Ungheria a Reggio Calabria (domenica 23 febbraio, ore 20.30 live DAZN e Sky Sport Uno) ma che soprattutto lascia intravedere un futuro roseo seppure tutto ancora da costruire.

Così il CT Pozzecco:I ragazzi hanno disputato una partita pazzesca giocando l’uno per l’altro contro una squadra fortissima in un ambiente non facile. La scelta di costruire un roster così giovane era complessa ma nasceva da una mia forte convinzione che questi ragazzi meritano considerazione e supporto. Tutti loro hanno meritato di vivere questa serata. Hanno vissuto la responsabilità del momento e sanno che tutti noi crediamo in loro. Sono orgoglioso di questa squadra, che posso definire una famiglia”.

Così il Capitano Pajola: Abbiamo giocato una partita ottima sia in attacco sia in difesa facendo girare la palla e aiutandoci l’uno con l’altro. È stata la mia prima partita da Capitano in Nazionale e sono molto contento e orgoglioso dei miei compagni. Bellissima serata”.

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Gli Azzurri, sotto gli occhi di Nik Melli e privi di Saliou Niang fermato in mattinata da un leggero stato influenzale, dominano il primo tempo, resistono all’assalto dei padroni di casa e negli ultimi 10 minuti stendono i turchi. Miglior marcatore Giordano Bortolani con 16 punti (career high in Nazionale). In doppia cifra anche Matteo Spagnolo (14), Gabriele Procida e Ale Pajola (12 con il Capitano al suo career high) e Nicola Akele (11). 10 rimbalzi e 8 punti per Momo Diouf.
Nell’altro match del girone B, l’Ungheria vince 87-78 e ribalta la differenza canestri contro l’Islanda. I magiari arriveranno a Reggio Calabria con ancora vivo il sogno di qualificarsi. Dovranno battere l’Italia e sperare che l’Islanda non batta la Turchia.

E’ un’Italia bella e sfacciata quella che vince il primo quarto a Istanbul 12-17: guidata dai punti di Matteo Spagnolo e Gabriele Procida (6+5) e soprattutto dalla presenza forte sotto i canestri di Momo Diouf (5 rimbalzi in 8 minuti), la squadra di Pozzecco non subisce la pressione di un palazzetto caldo e gremito. Seppur giovane, la personalità non manca a questa squadra, che mette in difficoltà gli esperti uomini di coach Ataman.
Le cose non cambiano nella seconda frazione, con la tripla di Akele e i liberi di Bortolani che mandano l’Italia sul +8 (16-24). Spagnolo dalla lunetta allunga ulteriormente (+10) e per la Turchia è un compito davvero arduo superare la difesa Azzurra, concentrata e compatta. Hazer trova conclusioni dalla distanza ma neanche le sue soluzioni estemporanee distraggono l’Italia, che trova continuità in attacco anche grazie a Giordano Bortolani (12 punti tutti nel secondo quarto). Per i turchi è notte fonda a -18 (23-41).
Primo canestro (e che canestro!) in Nazionale Senior per Dame Sarr, che parte dal lato sinistro e inchioda il 27-43. Una gran tripla di Pajola, stasera Capitano e alla 50esima presenza in Azzurro, manda le squadre a riposo 31-48. Venti minuti di qualità in attacco e in difesa: solo applausi per questa squadra.
In doppia cifra all’intervallo Bortolani (12), Spagnolo e Procida (10). 6 rimbalzi per Diouf.

Come prevedibile, la Turchia prova a rientrare ad inizio terzo quarto ma anche in questo caso gli Azzurri, nonostante le bordate di fischi del Gelisim Merkezi, continuano a lavorare senza scomporsi e lottando su ogni pallone. Hazer accorcia 42-54 e per Poz è tempo di timeout al 25esimo. Il momento è delicato e i liberi di Osman sono quelli del -10 (44-54). Errori al tiro e un paio di palle perse complicano le cose: Procida fa 1/2 dalla lunetta e il sottomano di Bortolani è ossigeno con due minuti da giocare prima dell’ultima pausa (44-57). Kabaca e Bitim assottigliano lo svantaggio ma Akele chiude la frazione col canestro del +10 (50-60).
Ultimi 10 minuti da brivido: la Turchia spinge e per gli Azzurri è durissima resistere alla pressione. Nel momento topico arriva un parziale di 8-0 che scaccia le nuvole: Diouf con un libero, tripla pesantissima di Pajola e canestri di Bortolani e Akele per il nuovo +16 con sei minuti sul cronometro. Il peggio sembra passato ma Bitim non è d’accordo. I suoi guizzi tengono viva la formazione di Ataman, che torna a -7 (63-70). Serve un lampo e Pajola risponde con un’altra tripla dal peso specifico indescrivibile. Così come l’ennesimo rimbalzo in attacco (il decimo della gara) di un monumentale Diouf. Sono queste le fondamenta su cui gli Azzurri costruiscono una vittoria molto più che meritata.

Il tabellino

Turchia-Italia 67-80 (12-17, 19-31, 19-12, 17-20)
Turchia: Larkin* 4 (2/2, 0/4), Hazer 13 (3/6, 2/3), Osman* 16 (2/4, 1/6), Bitim 13 (2/2, 3/6), Kabaca 3 (0/1, 1/2), Haltali* 4 (2/2), Mutaf 3 (0/1, 1/2), Korkmaz 2 (1/1, 0/3), Osmani* 3 (1/2, 0/1), Yilmaz 2 (0/1, 0/1), Sipahi* 2 (1/2), Yasar 2 (1/2). All: Ataman
Italia: Sarr 2 (1/2), Spagnolo* 14 (5/9), Procida* 12 (3/3, 1/6), Basile ne, Bortolani 16 (4/8, 1/5), Caruso 4 (2/3), Diouf* 8 (3/7), Rossato 1 (0/1 da tre), Severini* (0/2 da tre), Akele 11 (4/5, 1/1), Pajola* 12 (0/1, 3/5). All: Pozzecco

Tiri da due Tur 15/26, Ita 22/38; Tiri da tre Tur 8/32, Ita 6/20; Tiri liberi Tur 13/16, Ita 18/27. Rimbalzi Tur 28 (9 Osmani), Ita 40 (10 Diouf). Assist Tur 14 (7 Sipahi), Ita 14 (6 Pajola).
Usciti 5 falli: nessuno
Arbitri: Ademir Zurapovic (Bosnia Erzegovina), Andris Aunkrogers (Lettonia), Blaz Zupancic (Slovenia)
Spettatori: 10.000 (Sold-out)


Conferenza stampa di presentazione di Italia-Ungheria
Venerdì 21 febbraio alle ore 15.30, presso il Salone dei Lampadari del Comune di Reggio Calabria (Palazzo San Giorgio, Piazza Italia, 1) si terrà la conferenza stampa di presentazione di Italia-Ungheria. Interverranno il presidente FIP Giovanni Petrucci, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il CT Gianmarco Pozzecco, Alessandro Pajola, Capitano della Nazionale e il Direttore Generale di Master Group Sport Antonio Santa Maria.




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