È stato costruito a Torino, da Thales Alenia Space il primo modulo della stazione spaziale lunare Gateway: la città si conferma un punto di riferimento per il futuro dell’esplorazione spaziale. Questa mattina la sede di Thales Alenia Space Italia ha ospitato la presentazione alla stampa internazionale del modulo lunare HALO (Habitation and Logistics Outpost), alla vigilia del suo prossimo trasferimento presso lo stabilimento di Northrop Grumman, in Arizona. HALO è progettato per ospitare astronauti, supportare ricerche scientifiche e fungere da punto d’appoggio per le missioni lunari. Sarà lanciato in orbita lunare insieme al Power and Propulsion Element (PPE) prima della missione Artemis IV.
L’evento odierno ha visto la partecipazione di Giampiero di Paolo, CEO di Thales Alenia Space Italia, Walter Cugno, vicepresidente Exploration and Science di Thales Alenia Space, Jon Olansen, NASA Gateway program manager, Ryan Tintner, vicepresidente Civil Space Systems di Northrop Grumman, Sara Pastor, responsabile del team lunare di ESA, Raffaele Mugnuolo, responsabile esplorazione e infrastrutture orbitanti dell’ASI e Matthias Maurer, astronauta ESA.
«Stiamo sempre più segnando la via italiana verso la Luna e Marte – ha dichiarato il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Teodoro Valente – il ruolo dell’Italia con il supporto di ASI è preminente nel programma di esplorazione umana del nostro satellite. Oggi a Torino da Thales Alenia Space Italia ha preso l’avvio l’attività di spedizione del modulo abitativo HALO alla volta dell’Arizona in Northrop Grumman, per l’allestimento finale prima della consegna alla NASA per il programma Artemis quale contributo di ESA per la realizzazione del Gateway, la stazione cislunare. Intanto sempre a Torino sta vedendo la luce il secondo modulo I-HAB che Thales consegnerà direttamente alla NASA. Nelle ultime settimane molte cose sono accadute in questo ambito e altre ci aspettano a breve come l’arrivo sulla Luna di LuGRE, ricevitore satellitare di ASI sviluppato da Qascom, che ha già messo a segno tanti record di connessione satellitare . La competenza e la capacità del Made in Italy nel campo dell’abitabilità dello spazio è riconosciuta e apprezzata a livello mondiale. Attraverso il supporto di ASI, l’industria e la ricerca italiane contribuiscono in modo significativo al programma Artemis sviluppando tecnologie all’avanguardia per gli habitat, i sistemi di supporto vitale e le infrastrutture di trasporto e comunicazione. Si tratta di una grande collaborazione internazionale, questa è The Italian Way to the Moon and Beyond».
Due i panel principali: il primo dedicato agli sviluppi attuali del programma HALO, con la partecipazione di esperti di NASA, Northrop Grumman e Thales Alenia Space; il secondo focalizzato sulle prospettive future, con interventi dell’ESA, dell’ASI e di Thales Alenia Space. A seguire, la stampa ha avuto accesso alle aree di produzione e alle cleanroom di HALO.
L’Italia gioca un ruolo di primo piano nell’esplorazione lunare grazie alla sua partecipazione ai principali programmi spaziali internazionali, in particolare attraverso l’Agenzia Spaziale Italiana. Elemento centrale di questa strategia è la partecipazione al programma Artemis della NASA, che mira a riportare l’uomo sulla Luna. L’Italia contribuisce allo sviluppo del Modular Permanent Habitat (MPH), un modulo abitativo multifunzionale progettato per fornire agli astronauti un ambiente sicuro e funzionale. Un altro programma di rilievo è ESA Moonlight, dedicato alla creazione di servizi di navigazione e comunicazione per l’esplorazione lunare, a cui ASI partecipa attivamente. Inoltre, in collaborazione con la NASA, l’Italia è coinvolta nella missione LuGRE, che prevede lo sviluppo di un sistema avanzato di navigazione GNSS per le future missioni lunari. Infine a Torino, presso ALTEC, è operativo il Centro di Simulazione e Controllo delle Missioni Robotiche Lunari (LMSCC), un’infrastruttura strategica che supporta la gestione delle missioni robotiche sulla Luna, consolidando il ruolo dell’Italia nella preparazione all’esplorazione spaziale umana.
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