Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
Basf lancia lo strumento per l’agricoltura di precisione Xarvio Field Manager for Fruits & Veggies. Attraverso tecnologie all’avanguardia che analizzano dati satellitari e algoritmi, la piattaforma fornisce approfondimenti specifici per il campo e consigli agronomici che aiutano a migliorare la resa, a ridurre l’impatto ambientale e a diminuire i costi degli input. Lo strumento, già presente sul mercato da alcuni anni per l’utilizzo agricolo, è ora disponibile per l’ortofrutta e a partire da settembre 2025 verrà utilizzato per la prima volta sull’uva da tavola e da vino nei mercati di Francia, Spagna, Italia e Turchia, per poi passare alle colture di altri prodotti ortofrutticoli come pomodori e patate
Di Massimiliano Lollis
Si chiama Xarvio Field Manager for Fruits & Veggies ed è lo strumento per l’agricoltura di precisione di Basf che promette di rivoluzionare il mondo dell’ortofrutta grazie all’impiego di algoritmi che prevedono con precisione la crescita di una pianta, la necessità di irrigazione, le malattie, le erbacce e la popolazione di insetti. In poche parole, una piattaforma che supporta l’agricoltore nel monitorare la coltura e nel prevedere cosa, quando, quanto e dove spruzzare sul campo, evitando sprechi e inefficienze.
Come si legge in un comunicato dell’azienda, la piattaforma è disponibile già da alcuni anni per l’uso agricolo su colture come soia, mais, cotone, grano, orzo, colza, canna da zucchero, barbabietola da zucchero, patate e riso. Con il nuovo anno, però, le funzionalità di Xarvio vengono finalmente estese all’ortofrutta: proprio a partire da settembre 2025 la piattaforma sarà infatti utilizzata su uva da tavola e da vino nei mercati di Francia, Spagna, Italia e Turchia. Si prevede poi l’estensione della tecnologia per supportare i coltivatori di pomodori e patate e, successivamente, di altre tipologie di ortofrutta.
La piattaforma fornisce approfondimenti specifici per il campo e consigli agronomici che aiutano a migliorare la resa, a ridurre l’impatto ambientale e a diminuire i costi degli input. Tutte le raccomandazioni implementate sono documentate, seguono le normative locali e possono aiutare i coltivatori a raggiungere gli obiettivi ambientali, tra cui la protezione delle colture e la riduzione delle emissioni di CO2. Alla piattaforma è possibile accedere da desktop, tablet o smartphone e viene offerto tramite un abbonamento annuale.
I coltivatori di vino e uva da tavola che a partire dal prossimo settembre utilizzeranno la piattaforma riceveranno quindi aggiornamenti in tempo reale sullo stato di salute delle colture, sulla pressione di parassiti e malattie e sulle condizioni prevalenti del campo. Grazie a un’interfaccia comoda e facile da usare e a un design intuitivo, la piattaforma presenta le informazioni in un formato chiaro e logico, consentendo decisioni più informate e vantaggiose per la gestione delle colture.
Il lancio di Xarvio per i coltivatori di prodotti ortofrutticoli, inizialmente previsto per i Paesi dell’Europa meridionale, segue l’acquisizione da parte di Basf, nel 2022, dell’azienda agro-tecnica italiana Horta, realtà che da oltre 25 anni utilizza modelli scientifici per consigliare i coltivatori su come produrre frutta e verdura in modo da ottimizzare produttività, sostenibilità ambientale e sicurezza alimentare. Secondo il vicepresidente di Basf Digital Farming, Konstantin Kretschun, le due attività sono ora completamente integrate.
“La nostra piattaforma agronomica digitale – dichiara Kretschun a Fruitnet – utilizza tecnologie all’avanguardia come dati satellitari, droni, macchinari connessi. Ma la cosa che ci differenzia è quella che chiamiamo intelligenza agronomica. Nel corso degli ultimi 10 anni abbiamo acquisito quattro aziende con la capacità unica di sviluppare algoritmi che prevedono con precisione la crescita di una pianta, la necessità di irrigazione, le malattie, le erbacce e la popolazione di insetti. Ci sono determinati input che l’agricoltore deve usare, quindi quello che facciamo – conclude – è monitorare e prevedere quando, cosa, quanto e dove spruzzare sul campo. Per quanto riguarda i pomodori, l’attenzione si concentrerà sull’efficienza idrica, sulla qualità del prodotto e su un minore impatto di CO2”.
Secondo l’azienda, proprio nell’ambito della produzione di pomodori Xarvio sarebbe già stato sperimentando con successo permettendo a un noto coltivatore di pomodori italiano di ridurre il consumo di acqua del 40% e di aumentare il grado Brix di una delle sue varietà del 25%.
Uno strumento avanzato, quello di Xarvio, che può essere pienamente efficace se utilizzato in modo combinato e coordinato con tutte le componenti chiave della produzione moderna, inclusi i prodotti fitosanitari più adeguati. “Non si tratta solo della soluzione digitale – afferma Johannes Weimer di Basf Agricultural Solutions – ma anche dell’utilizzo delle sementi giuste, di prodotti fitosanitari specifici e di un programma di irrorazione molto mirato e adattato alle esigenze specifiche del coltivatore e della genetica. È così che si può creare valore. Vogliamo aiutare i coltivatori a liberare il loro pieno potenziale offrendo loro un pacchetto completo”.
Copyright: Fruitbook Magazine
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link