Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Sei nuovi alloggi a Pistoia pronti per persone con disabilità

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito


di Stefano Di Cecio

PISTOIA – Questa mattina alla Presidente della Società della Salute pistoiese sono stati ufficialmente consegnati dalla SPES sei appartamenti  destinati a persone con disabilità, in attesa del bando che definirà i soggetti assegnatari. Erano presenti l’assessore alle Politiche di inclusione sociale Anna Maria Celesti e Silvia Mantero – rispettivamente Presidente e Direttrice della società della salute dell’aria pistoiese, il Sindaco Alessandro TomasiRiccardo Sensi, presidente della Società Pistoiese Edilizia Sociale e l’architetta Eva Februari.

Quest’ultima spiega alcune caratteristiche dell’intervento che è stato fatto: “Siamo partiti da una situazione già esistente quindi bisognava trovare tutte quelle possibili difficoltà da far superare alle persone diversamente abili. Tutti gli appartamenti sono stati revisionati, eliminando piccole porzioni di partizioni interne tipo i muri, per  facilitare gli spostamenti e i movimenti in genere. Gli ingressi, le porte,  i vari passaggi sono tutti stati misurati e adattati secondo la normativa nazionale. Sono state adottate anche alcune automazioni come per l’apertura delle finestre installando motori per aprile e chiuderle con un semplice click”. 

Si tratta di uno dei due progetti presentati dalla SdS in risposta all’Avviso 1/PNRR del Ministero del Lavoro nell’ambito della Missione 5, finanziati dall’Unione Europea – Next Generation EU, per 715.000 euro per ciascun progetto. L’intervento rientra nei cosiddetti “Percorsi di autonomia delle persone con disabilità” e ha previsto la ristrutturazione e l’adeguamento alle normative in materia di superamento delle barriere architettoniche di quegli immobili.

La presentazione dei sei alloggi Spes

I lavori di ristrutturazione si sono conclusi nel mese di Dicembre 2024, sono in corso le attività di ricerca dei potenziali beneficiari. Gli appartamenti si trovano alle Fornaci e più precisamente tre alle “case basse” in via A. Capitini 368 e tre fra il piano terra, il quarto ed ultimo piano di via G. Gentile 96 dove è presente un ascensore che può ospitare anche una sedia a rotelle.

Questi appartamenti sono stati concepiti nell’ottica di un progetto di coabitazione e inclusione sociale, si prestano a garantire una condivisione di spazi e servizi e possono arrivare a ospitare comodamente complessivamente 16/17 persone circa (3 – 4 ad abitazione).

Per l’intervento sugli immobili è stato stipulato un accordo con la SPES e uno stanziamento di 299.998,15 euro. “La consegna di questi nuovi alloggi – sottolinea Anna Maria Celesti,  – rappresenta un passo concreto verso un modello di inclusione e autonomia per le persone con moderata disabilità. Grazie ai fondi del PNRR, ottenuto  per l’ottimo lavoro svolto dalla dottoressa Silvia Mantero e da tutto lo staff,  questa operazione permette di ottenere due cose fondamentali, offrire ausili per meglio poter vivere la propria disabilità nella propria autonomia, ed avere un proprio percorso di vita in un ambiente molto lontano dalla istituzionalizzazione. Finché c’è la famiglia, i genitori eccetera, anche chi ha una disabilità  ha in parte le spalle coperte. Nel momento in cui però il percorso di vita muta, si ritrova ovviamente spesso a non avere che una soluzione, quella dell’istituzionalizzazione. Vogliamo costruire una comunità più inclusiva, dove nessuno si senta escluso e tutti possano esprimere al meglio le proprie capacità, assicurando il recupero della massima autonomia possibile”. 

Riccardo Sensi aggiunge come Spes abbia “aderito con grande entusiasmo alla proposta della presidente della SdS, Anna Maria Celesti, di partecipare al bando PNRR finalizzato a destinare risorse per ristrutturare edifici da destinare alla disabilità. Si tratta di un progetto di enorme valore sociale in quanto combina due esigenze di tutela distinte: il mondo della disabilità e quello dei soggetti che si trovano in situazioni di difficoltà economiche e dunque sono in graduatoria ERP per ottenere un alloggio popolare. Queste 6 case a Pistoia – conclude Sensi – come le altre 6 a Quarrata e Serravalle, oggetto di analoghi interventi, saranno destinate a venire incontro a questa doppia esigenza di tutela e protezione sociale: la disabilità e lo scarso reddito”.

Prima di questo intervento gli appartamenti erano completamente inagibili, dice Alessandro Tomasi. “Gli edifici delle Fornaci sono molto vecchi, gli appartamenti spesso vengono lasciati in condizioni da non poter essere riassegnati. Le normative in termini di sicurezza degli impianti poi, cambiano nel corso degli anni, nel nostro caso  gli appartamenti erano fuori norma e completamente inabitabili. E’ stato necessario rifare tutto, dal pavimento all’impiantistica. La ristrutturazione di questi appartamenti si unisce a quella di altri  32 fatta con i fondi del comune destinandoli alla Spes. Sono quasi tutti assegnati, manca poco, ora naturalmente – conclude il Sindaco – bisogna far collimare le esigenze della graduatoria con con le caratteristiche degli appartamenti”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link