inizio di stagione per Burke e Fink

L’imprevisto accade spesso. Le sorprese sono spesso all’ordine del giorno nella vita di Lennart Burke e Melwin Fink. Come questa: Un socio ha acquistato una vasta gamma di attrezzature quando un negozio di Bornholm è stato liquidato. Così, il 22 febbraio dalle 10.00 alle 18.00, i due operatori di nuova generazione e il loro team organizzano un mercatino delle pulci XL nel loro cantiere di Amburgo (Heselstücken 24), vicino all’aeroporto di Amburgo.

“Dall’elettronica alle macchine da cucire, dalle tute da vela a quelle da sub, dai verricelli agli accessori, dai parabordi alle corde, agli anodi sacrificali e a molte altre minuterie: offriamo circa 3.000 prodotti da cinque a 200 euro”, ha dichiarato Melwin Fink, annunciando l’insolita promozione, che offre anche ai curiosi una buona occasione per dare un’occhiata al luogo di lavoro degli scalatori di Class40.

In caso di maltempo, il mercatino dell’usato si svolgerà nel laboratorio della veleria interna, in caso di bel tempo nell’area esterna. Come atleti, anche gli impegnati velisti del Class40 si stanno preparando per la loro stagione: Si recheranno a Lorient per la prima sessione di allenamento intensivo già a metà marzo. “Tutti i migliori saranno presenti”, dice Melwin Fink.

Vedremo in allenamento quale sarà la nostra posizione nella catena alimentare per la nuova stagione”. Lennart Burke

Sotto la direzione dell’allenatore Tanguy Leglatin, l’élite dei Class40, con giocatori di spicco come Ian Lipinski, Fabien Delahaye, Axel Trehin, Antoine Carpentier e molti altri, vuole mettersi in forma per la nuova stagione, mentre le sfide di regata si avvicinano rapidamente. La prima gara importante inizia il 25 maggio con la Normandy Channel Race.

La CIC Normandy Channel Race conduce i partecipanti per circa 1000 miglia nautiche attraverso la Manica e il Mar Celtico, con partenza e arrivo a Caen in Normandia. I velisti della Classe 40 possono sfruttare tutto il potenziale delle loro barche nella regata a due mani. Il percorso offre molte zone di navigazione impegnative, dove i giochi tattici e strategici sono all’ordine del giorno.

La regata potrebbe anche essere descritta come un viaggio impegnativo dalla Normandia all’Irlanda, passando per la costa inglese sud-occidentale e le Isole del Canale. Non a caso è molto popolare tra i velisti di Classe 40. Cliccare qui per la homepage della gara con tutte le informazioni e le mappe del percorso.

Lennart Burke e Melwin Fink arriveranno sulla linea di partenza con bei ricordi. Alla loro prima edizione nel 2023, hanno brillato nel concerto dei migliori concorrenti della Classe 40 con l’ottavo posto, guadagnandosi un grande rispetto da parte della concorrenza. “Dopo la Normandy Channel Race, improvvisamente tutti parlavano con noi”, ricorda Melwin Fink, ricordando le reazioni positive dei Class 40 di due anni fa.

Quest’anno si assisterà a un rimpasto ai vertici della Classe 40. Il re italiano della classe Ambrogio Beccaria passerà alla classe Imoca con un traguardo Vendée Globe. Lo skipper di “Crédit Mutuel” Ian Lipinski sarà in grado di occupare il posto di nuovo numero uno fino all’inizio della circumnavigazione del Global 40 con il co-skipper Antoine Carpentier dal 14 settembre o altri lo seguiranno?

E: quanto possono arrivare in alto Lennart Burke e Melwin Fink? Anche i tedeschi stanno accarezzando l’idea di costruire una nuova Classe 40, forse già alla fine dell’anno. Forse addirittura nei loro cantieri. Hanno respinto tutti coloro che già si aspettavano il loro passaggio alla classe Imoca e un approccio frettoloso al Vendée Globe.

“La domanda sulla partecipazione al Vendée Globe nel prossimo futuro è quella che ci viene posta più spesso. Ma abbiamo sempre detto che ci prenderemo il tempo necessario per svilupparci”, afferma Lennart Burke. Clicca qui per l’intervista a Burke e Fink che YACHT ha realizzato al boot di Düsseldorf su questo e altri argomenti.

Boris Herrmann ha fatto ancora una volta molto per la vela tedesca”. Lennart Burke

La più nota società di Amburgo di condivisione di barche a vela vuole “crescere in modo sano” sia sull’acqua che sulla terraferma. Che si tratti della propria carriera velica o dell’attività del cantiere, della consulenza sui progetti o della formazione: Lennart Burke e Melwin Fink sono pieni di idee, ambiziosi e forti nella realizzazione, ma non credono in obiettivi prematuri o eccessivi.

Lennart Burke spiega: “Sappiamo cosa serve per organizzare una campagna Vendée Globe. Troveremmo quasi arrogante puntare ora a un Vendée Globe 2028. Il fatto che Boris Herrmann ci sia già riuscito due volte è un risultato straordinario. Forse questa volta non ha ottenuto il mega risultato che voleva. Tuttavia, ancora una volta ha fatto molto per la vela tedesca”.

Dopo la Normandy Channel Race, Lennart Burke e Melwin Fink proseguono il loro progetto di Class 40 con la partecipazione alla Rolex Fastnet Race di quest’estate. Inizialmente volevano gareggiare in coppia, ma ora sono un trio per la più famosa classica di lunga distanza, resuscitando la loro “mini gang” di un tempo.

Melwin Fink racconta: “Inizialmente volevamo farlo in coppia. Poi Christian Kargl ce l’ha chiesto. A Malta abbiamo deciso che era una buona idea: in una costellazione di tre persone si può sempre avere un navigatore fisso. E avere sempre due persone in servizio”. Il segnale di partenza della regata clou dell’anno per Lennart Burke e Melwin Fink sarà dato il 26 ottobre con la Transat Café L’Or Normandie Le Havre.

Meglio nota ai più come Transat Jacques Vabre, ma ora rinominata, la Transat Café L’Or porta i suoi sfidanti da Le Havre attraverso l’Atlantico fino alla Martinica. La Transat si svolge ogni due anni ed è disputata da equipaggi in doppio. “È il nostro grande obiettivo dell’anno”, afferma Melwin Fink. Allo stesso tempo, il suo team continua a coordinarsi e ad acquisire partner. Lavoriamo con un team di quattro persone per garantire la continuità dei nostri progetti al massimo livello”.

Persone come elementi, il fascino dell’Atlantico – un filmato speciale sulla Transat Café L’Or Normandie Le Havre: