Rally Terra Valle del Tevere: Oltre 70 iscritti tra moderno e storico

La stagione “terraiola” in Italia sta per prendere il via.

Dal 15 al 16 febbraio prenderà il via il Rally Terra Valle del Tevere, valevole come primo appuntamento del campionato CIRTS, Campionato Italiano Rally Terra Storico, ma anche come appuntamento test per il moderno.

Abbandonata la titolarità Raceday a seguito dell’interruzione del campionato Raceday e dopo un periodo di attesa durante un anno, il Rally Terra Valle del Tevere è ritornato trovato approvazione tra i diversi equipaggi.

Saranno infatti 70 gli equipaggi che tra storico e moderno prenderanno il via della gara.

Saranno 23 le vetture storiche che prenderanno il via e ad aprire le danze sarà il sempre spettacolare, nonché campionato italiano storico Bruno Pelliccioni che per l’occasione sarà coadiuvato da Lorenzo Ercolani a bordo della fidata Ford Escort RS 1800 MKII.

Alle spalle del campione sammarinese partirà Costantino Mura e Marco Demontis a bordo della Ford Sierra Cosworth 4×4 per cercare di replicare la vittoria ottenuta al Rally del Vermentino Storico.

Sarà poi il turno di Andrea Succi e Mauro Sipsz a prendere il via rispettivamente con una BMW M3 E30 e una Lancia Delta Integrale 16V.

Un ritorno quello del monegasco al via del campionato storico dopo la presenza nel 2019 e 2020 a bordo di una Lancia 037 e di una Lancia Stratos a bordo sempre di una vettura della casa torinese, in questo caso la vettura maggiormente conosciuta e apprezzata.

Al suo fianco, complice anche l’assenza del detentore del titolo del campionato, “Lucky”, troverà infatti posto Fabrizia Pons con il quale ha già condiviso l’abitacolo in qualche appuntamento della stagione 2019.

Nomi importanti di una stagione che sembra promettere scintille e con i restanti 19 equipaggi in gara ed iscritti sarà una promettente battaglia contro il cronometro.

Come per lo storico anche per il moderno ha anche nomi importanti che prendono il via.

Un vero e proprio round di preparazione per tutti i diversi equipaggi che vede sempre più vicino quello che è il primo round della stagione, il Rally del Foligno.

Al via infatti tanti protagonisti di quello che sarà il campionato CIRT, tra cui spiccano i due maggiori contendenti al titolo della stagione 2024, Alberto Battistolli e Tommaso Ciuffi.

Se per Tommaso Ciuffi è la continuità del progetto a caratterizzare la stagione 2025 e che lo vedrà al via con una Skoda Fabia RS gommata Pirelli, è invece una stagione di totale cambiamento quella del vincitore dell’edizione 2024.

Alberto abbandonerà la Skoda Fabia RS per abbracciare la neo arrivata in casa Delta, Toyota Yaris GR che per l’occasione sarà gommata Pirelli separandosi di fatto dalla casa indiana MRF per la stagione 2025.

Una battaglia contro il cronometro che non sarà limitata ai due soli equipaggi protagonisti, ma che sicuramente vedrà protagonisti anche Benjamin Korhola.

Il giovane pilota finlandese prenderà il via anche lui in preparazione al campionato CIRT di cui sarà partecipe e che lo vedrà al via su una Hyundai i20 Rally2 insieme a Sofia Rantasalo.

Ritorno tra i confini nazionale per Giacomo Costenaro che dopo l’esperienza europea del 2024 ritorna al via di una gara nazionale, insieme a Justin Bardini e la fidata Skoda Fabia.

Cambio di vettura invece per Nicolò Marchioro che dopo aver conquistato per ben tre volte di seguito il campionato terra due ruote motrici a bordo di una Peugeot 208 Rally4, decide di approdare nuovamente su una vettura a quattro ruote motrici rimanendo però sempre sulla sponda francese.

Il pilota veneto infatti sarà al via per la prima volta in carriera a bordo di una Citroen C3 Rally2, sempre coadiuvato da Marco Marchetti.

Una preparazione al CIRT che non sarà limitata ai soli primi al via, ma che vedrà anche Emanuele Dati, Angelo Pucci Grossi, Luca Hoelbling, Fabio Farina e Jader Vagnini, tutti a bordo di una Skoda Fabia nelle sue diverse declinazioni e versioni.

Vettura della casa di Mlada Boleslav che però non verrà utilizzata dal giovane Tommaso Sandrin che continua il suo apprendistato sulla Hyundai i20 Rally2 con cui ha preso parte al Prealpi Master Show.

Diversi equipaggi al via e con diverse motivazioni, ma tutte con lo stesso obiettivo, battere il cronometro e salire sul gradino più alto del podio.

Non ci resta che aspettare il via di questa prima gara sterrata nel territorio nazionale.

Photocredit: Rallyssimo