Confcommercio Roma, Pellegrini e Vaticano uniscono le forze e presentano l’iniziativa “Gli Amici del pellegrino” per il Giubileo 2025. Un progetto che ha l’obiettivo di creare un network di accoglienza, una rete costituita da ristoranti, trattorie, pizzerie, bar, gelaterie, ma anche banchi alimentari dei mercati rionali e supermercati, per offrire pasti di qualità, a prezzi accessibili, ai pellegrini che arriveranno nella Capitale nei prossimi mesi.
Attraverso una web app si potrà avere accesso a dei “Buoni pasto” digitali: i pellegrini potranno consumare colazioni, pranzi e cene presso una serie di pubblici esercizi che hanno aderito (e che potranno ancora aderire) al progetto. “Roma accoglie con gusto” è lo slogan dedicato all’operazione, solo la prima di una serie di ulteriori iniziative annesse – come percorsi gastronomici tipici realizzati in collaborazione con importanti realtà del settore food – che verranno annunciate nel corso dell’anno Giubilare.
I buoni pasto per adolescenti e giovani in arrivo da tutto il mondo
Due sono gli eventi su cui il progetto “Amici del pellegrino”punta in particolare, come ha spiegato Monsignor Rino Fisichella (Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione), nel corso della conferenza stampa di presentazione, tenutasi il 13 febbraio presso Palombini all’Eur: il Giubileo degli adolescenti, che si terrà dal 25 al 27 aprile e il Giubileo Mondiale dei Giovani che si svolgerà dal 27 luglio al 3 agosto.
“La collaborazione con Confcommercio Roma e Welfare Pellegrini è davvero una buona notizia per tutti i pellegrini che arriveranno in città per vivere l’anno di grazia del Giubileo – ha commentato Monsignor Fisichella, Pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, incaricato dell’organizzazione dell’Anno Santo – penso in particolare alle migliaia di adolescenti e giovani che potranno accedere, con estrema facilità, agli sconti e ai buoni pasto previsti all’interno dei kit a loro dedicati. Sono contento di constatare anche l’entusiasmo dei tanti ristoratori romani, tra bar, supermercati, ristoranti, street food e mercati rionali che sono entrati nella rete di accoglienza ‘Gli amici del Pellegrino’, e che metteranno a disposizione offerte di qualità per tutti i pellegrini”.
Presente in conferenza stampa anche Monica Lucarelli, Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale: “Accogliere significa garantire esperienze autentiche e alla portata di tutti. Con “Gli Amici del Pellegrino”, il commercio locale diventa protagonista di un modello di ospitalità che unisce qualità e accessibilità. Grazie a menu e prezzi dedicati, pubblici esercizi, gastronomie e banchi alimentari dei mercati rionali – ha aggiunto l’assessora – offriranno un servizio pensato per i pellegrini, contribuendo al tempo stesso a valorizzare le eccellenze del nostro territorio. Un’iniziativa che dimostra come accoglienza e sostenibilità economica possano andare di pari passo, rendendo Roma sempre più inclusiva e attrattiva”, ha concluso Lucarelli.
Amici del pellegrino non sarebbe stato possibile, ammette il monsignor Fisichella, senza la collaborazione con Pellegrini e con Fipe. “Pellegrini è particolarmente orgogliosa di promuovere questa importante iniziativa, grazie all’accordo intercorso col Dicastero per l’Evangelizzazione e in collaborazione con Fipe Confcommercio. Accordo che consentirà di portare benefici, non solo a tutti i fedeli e turisti che visiteranno Roma durante il Giubileo e potranno accedere ad un’offerta alimentare e gastronomica di qualità a condizioni accessibili, ma anche agli esercenti e alle realtà produttrici locali che potranno valorizzare in questo modo la propria eccellenza. Il costante impegno nella sostenibilità e la precisa vocazione sociale della nostra azienda hanno trovato un naturale compimento in questo programma che esprime valori propri della nostra società. Siamo particolarmente lieti che tutto questo accada proprio nel 2025, Anno Giubilare, e sessantesimo anniversario dalla nascita della Pellegrini, il più grande gruppo italiano che si occupa del benessere delle persone attraverso la fornitura di servizi alle imprese”, ha dichiarato Valentina Pellegrini, Vicepresidente e Consigliere Delegato della Pellegrini.
“Il cibo è molto più di un bisogno: è identità, incontro, condivisione. I pubblici esercizi, da sempre, incarnano questi valori e oggi rivestono un ruolo strategico nel rendere il Giubileo un’opportunità di crescita per la nostra città. Con “Gli Amici del Pellegrino”, creiamo una rete virtuosa di locali pronti ad offrire non solo piatti prelibati, ma anche il calore dell’ospitalità italiana e un impegno verso la sostenibilità. E la sostenibilità non è solo una parola, ma una responsabilità che tutti dobbiamo abbracciare. In un momento storico come quello attuale, è fondamentale coniugare qualità e accessibilità, innovazione e rispetto delle tradizioni, valorizzazione dei prodotti locali e attenzione alle esigenze di un turismo sempre più diversificato”, ha aggiunto Sergio Paolantoni, Presidente Fipe Roma.
Come funzionano i Buoni Pasto per i pellegrini
Concretamente l’iniziativa “Amici del pellegrino” funzionerà in questo modo: i gruppi di pellegrini in arrivo a Roma tramite tour organizzati, una volta accolti dalla rete parrocchiale, riceveranno nei loro kit di accoglienza dei buoni pasto digitali. Sono previsti dei pacchetti weekend (da 4 buoni) e settimanali (da 10 buoni). I buoni, dal valore di 10 euro l’uno, posso essere utilizzati presso gli esercizi del network “Gli Amici del Pellegrino” e negli 85mila partner convenzionati Welfare Pellegrini. I Buoni Welfare Pellegrini sono disponibili per l’acquisto online sul sito ufficiale del Giubile 2025 nell’area riservata al Welfare Pellegrini.
Come i ristoratori possono aderire a “Amici del pellegrino”
Attualmente sono circa 400 le attività che hanno aderito al progetto, anche se Welfare Pellegrini e gli altri promotori del progetto si augurano che questo numero possa ancora crescere nei prossimi mesi. Per entrare a farne parte, un ristorante o qualsiasi altra attività di ristoro deve:
- avere una convenzione attiva per il ritiro dei Buoni Pasto Welfare Pellegrini (non è richiesto un POS aggiuntivo, ma è sufficiente scaricare un’app per la lettura dei barcode riportati sui buoni digitali), la commissione applicata è agevolata al 5%;
- mettere a disposizione del pellegrino un menu dedicato e vantaggioso a seconda della propria proposta gastronomica e target di clientela (menu street da 10 euro, menu turistico entro i 20 euro o un menu gourmet oltre i 20 euro).
Gli esercenti che aderiranno al progetto avranno visibilità sui canali del Giubileo, sulla pagina dedicata all’acquisto dei buoni pasto e sulla web app nella sezione “Trova locale”. Inoltre, chi entrerà a far parte della rete di locali selezionati, riceverà una vetrofania dedicata e usufruirà di inserimenti all’interno di itinerari gastronomici destinati ai pellegrini attualmente in fase di elaborazione.
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