Calcio violento – “Dagli giallo così salta la prossima partita”, società multata per il tentato imbroglio

Minacce, spinte, aggressioni, imbrogli con il cartellini, il giudice sportivo territoriale Fabrizio Domenico Mastrangeli, assistito dal rappresentante dell’Aia Fabio Fiordi, ha comminato sanzioni e squalifiche a seguito dei fatti avvenuti nei vari campi regionali dei campionati dilettanti.

CAMPIONATO ECCELLENZA

Multa di 500 euro per il Pierantonio Sport “per comportamento particolarmente offensivo e minaccioso del pubblico nei confronti di un assistente dell’arbitro per l’intera durata della gara. Inoltre l’osservatore arbitrale veniva minacciato in tribuna”.

CAMPIONATO PROMOZIONE

Inibizione per un dirigente del Calzolaro fino al 30 aprile “per aver rivolto frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro”.

Multa di 200 euro per il Casa del Diavolo “per comportamento offensivo nei confronti dell’arbitro da parte di tesserati non identificati al termine della gara”.

Ammenda di 100 euro per l’Arna “per aver lanciato da parte di propri sostenitori un petardo a ridosso degli spogliatoi al termine della gara”, facendo obbligo alla società di “risarcire i danni arrecati dai propri sostenitori alla rete di recinzione del terreno di gioco”.

CAMPIONATO PRIMA CATEGORIA

Multa di 300 euro all’Atletico Gualdo Fossato “per comportamento offensivo di un sostenitore per l’intera durata della gara nei confronti dell’arbitro. Inoltre tale individuo nei minuti finali della gara lanciava in campo un pallone causando l’interruzione della gara con lo scopo di frenare l’azione di gioco. Al termine dell’incontro il citato personaggio entrava indebitamente nel recinto spogliatoi e chiedeva in maniera intimidatoria al direttore di gara motivazioni circa alcune sue decisioni. Veniva al fine allontanato dai propri tesserati”.

Ammenda di 200 euro al Pietrafitta “per comportamento offensivo e minaccioso del pubblico nei confronti dell’arbitro per l’intera durata della gara”.

Sanzione di 30 euro al Colonia “per mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell’arbitro”.

Inibizione fino al 30 aprile per un dirigente del Parlesca “per aver rivolto frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro”.

Inibito fino al 31 marzo un dirigente del Calcio Palazzo “per essere entrato in campo senza autorizzazione ed aver protestato veementemente nei confronti dell’arbitro pronunciando frasi blasfeme”.

Niente calcio per un dirigente del Ciconia Calcio fino al 7 marzo “per comportamento protestatario nei confronti dell’arbitro al termine della gara”.

CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA

La gara Virtus Foligno Asd – Viole Calcio è stata interrotta “a causa della condotta di un giocatore della società Viole Calcio, che – dopo essere stato espulso – tentava di scavalcare il cancello che lo separava dalla tifoseria avversaria creando problemi di ordine pubblico e quindi colpiva con un pugno un giocatore avversario facendolo cadere a terra, determinando così una situazione tale a suo avviso da non consentire la prosecuzione della gara”, ma per il giudice sportivo non c’erano gli estremi per interrompere la partita. Quindi si rigioca.

Ammenda di 200 euro alla Asd Sparvieri Civitella “per condotta antisportiva di alcuni suoi dirigenti non identificati, i quali chiedevano più volte all’arbitro di fare risultare una ammonizione ad un proprio giocatore affinché lo stesso, in quanto in diffida, potesse immediatamente scontare la squalifica nella gara successiva”.

Inibizione fino al 13 aprile per un dirigente dello Junior Carpine Magione perché “a seguito dell’espulsione dovuta a proteste ingiustificate si rivolgeva nei confronti del direttore di gara insultandolo pronunciando tra l’altro frasi blasfeme”.

Quattro giornate di squalifica per un giocatore del Norcia 480 perché “dopo essere stato espulso provocava i giocatori avversari anche al di fuori del campo. Inoltre al termine della partita rientrava indebitamente nel recinto di gioco col solo intento di provocare con parole e gesti i giocatori della squadra avversaria”.

Stessa sanzione per un compagno di squadra che “in campo in qualità di assistente dell’arbitro si rivolgeva a questo insultandolo gravemente”.

CAMPIONATO JUNIORES UNDER 19 REGIONALI A2

Inibizione fino al 3 marzo per un dirigente del Bevagna “per aver tenuto un comportamento offensivo e minaccioso nei confronti del direttore di gara”.

Squalifica per quattro giornate per l’allenatore del Bevagna perché “dopo essere stato espulso una volta uscito dal terreno di giuoco rivolgeva frasi minacciose nei confronti del direttore di gara”.

Multa di 250 euro per il Deruta Calcio San Nicolò “per comportamento offensivo e minaccioso del pubblico nei confronti del direttore di gara”

CAMPIONATO UNDER 17 REGIONALE A1

Inibizione per un dirigente del Castiglione del Lago, fino al 13 maggio prossimo, perché “dopo aver mantenuto un comportamento gravemente provocatorio e protestatario nei confronti dell’arbitro si rifiutava di uscire dal campo nonostante i richiami del direttore di gara. All’ennesimo invito a sedersi in panchina, si rifiutava di ottemperare urlando frasi ingiuriose nei confronti dell’arbitro, mantenendo detto comportamento gravemente irrispettoso anche a seguito della sua espulsione”:

Inibiti fino al 20 febbraio un dirigente del Fontanelle e uno della Fulgens Foligno AC Asd “per comportamento antisportivo”.

Squalificato fino al 13 aprile un dirigente della Fulgens Foligno AC Asd “per aver insultato l’arbitro urlandogli anche minacce”.

Sei giornate di squalifica per un calciatore del Castiglione del Lago “per aver protestato gravemente nei confronti dell’arbitro ed urlando nei suoi confronti gravissime frasi ingiuriose”.

Sono quattro le giornate di squalifica per un calciatore della Fulgens Foligno AC Asd “per aver insultato gravemente l’arbitro”.

CAMPIONATO UNDER 17 REGIONALE A2

Il giudice sportivo ha imposto la ripetizione della gara Football Campitello – Academy Terni Fc, interrotta dall’arbitro “a causa della condotta di un giocatore della società Football Campitello che, dopo essere stato espulso, spintonava con forza l’arbitro stesso, venendo allontanato con difficoltà da un proprio compagno”.

Squalifica per dodici giornate per un giocatore del Football Campitello “in quanto, dopo essere stato espulso per proteste e per avere inveito nei confronti dell’arbitro, si avvicinava minacciosamente al direttore di gara e lo spintonava con forza, facendolo indietreggiare per un paio di metri. Il giocatore veniva poi allontanato con difficoltà da un compagno di squadra. A causa di tali condotte, l’arbitro interrompeva definitivamente la gara”.

CAMPIONATO UNDER 15 REGIONALE A2

Multa di 30 euro al Gualdo Calcio Next Gen “per aver causato ritardo all’inizio della gara”.