MEDIA ETRURIA, LA REGIONE UMBRIA FRENA E NON SEGUE LA LINEA MELASECCHE-TESEI | Prima Pagina

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contabilità

Buste paga

 


PERUGIA – L’Umbria non ci sta. Non si accoda alla cordata pro-stazione in linea per l’alta Velocicità. Quantomeno non si allinea, per ora alle posizioni dell’ex governatrice Tesei e dell’ex assessore Melasecche a questo proposito. Nei giorni scorsi l’assemblea regionale ha votato contro la mozione presentata appunto dai consiglieri della Lega, Enrico Melasecche e Donatella Tesei, riguardante l’urgente costruzione della stazione ferroviaria ad alta velocità ‘Medioetruria’, che, secondo i proponenti, dovrebbe garantire all’Umbria il collegamento con 14 coppie di Frecciarossa al giorno, rompendo così l’isolamento della regione. La mozione ha ricevuto sei voti favorevoli dalla minoranza e dieci contrari dalla maggioranza. Questa è la notizia. E la notizia conferma che la nuova amministrazione regionale a guida Stefania Proietti e centro sinistra su questa faccenda è guardinga e non ha le stesse granitiche convinzioni della giunta di centro destra. E che sulla stazione Media Etruria vuole vederci chiaro e non fare mosse avventate. Siccome la Regione Umbria è uno dei soggetti che possono spostare l’ago della bilancia, la cautela della maggioranza di centro sinistra è ua “buona notizia” per chi ritiene la stazione Media Etruria una bufala da contrastare con ogni mezzo.

Melasecche e Tesei spingono per la soluzione Creti, ipotizzata dal Tavolo Tecnico interregionale e dal Ministro Salvini, chiedend una “bretella” Terontola-Creti, oggi inesistente. Gli aretini (Comitato Sava, vari esponenti politici e dell’imprenditoria) puntano invece a rilanciare l’ipotesi Rigutino, a 12 km a sud di Arezzo.  Il Comitato Opzione Zero, ma ormai anche i sindaci della Valdichiana Senese che per mesi si sono attardati sulla suggestione Tre Berte-Salcheto, senza dire di no alle altre ipotesi, spingono invece per la soluzione più razionale e meno costosa: utilizzare le stazioni esistenti e creare una “Media Etruria diffusa e attestata su tre poli: Arezzo, Chiusi e Perugia”, questo senza spendere un euro per una stazione ex novo i mezzo al nulla, e senza dover creare e costruire bretelle o collegameti oggi inesistenti per creare la necessarie connessioni ferroviarie. Connessioni che ad Arezzo, Chiusi e Perugia ci sono già.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Per quanto riguarda gli aretini, non si capisce perché dovrebbero sostenere una stazione a 12 km di distanza, quando attualmente possono prendere un Frecciarossa alla stazione nel cuore della città. Per di più a sud, quando l’80% dell’utenza va verso nord. E questo è un primo interrogativo. Per quanto riguarda Perugia,  Perugini e buona parte dell’Umbria occidentale, viene da chiedersi perché per prendere una Freccia dovrebero andare a Creti (60 km circa) dove non c’è niente, neanche un bar, o a Rigutino (80 km), quando hanno la stazione di Chiusi-Chianciano Terme a 39 km raggiungibile in 35-40 minuti. Con connessione anche ferroviaria (via Terontola) e autolinee già esistenti.

I 39 km e i 35-40 minuti sono calcolati sul percorso attuale della SR 220 Pievaiola, compresa la “strozzatura” della Sp 309 Moianese o del Fornello. Con un intervento sul quella strozzatura ( la Provincia di perugia ha recentemente stanziato 80 mila euro per un studio di fattibilità) chilometraggio e tempi di percorrenza potrebbero scendere abbondantemente sotto i 30 minuti per andare dalla stazione di Chiusi all’Ospedale Silvestrini, alla zona commerciale di via Settevalli, alla zona dello Stadio Curi e palasport con posteggio scambiatore con minimetro per il centro storico… Se andrà in porto il progetto BRT (Bus Rapid Transit) e già sono cominciati i lavori nella zona Fontivegge di  Perugia il nuovo mezzo pubblico potrebbe arrivare fino a Tavernelle, rendendo ancora più rapido il collegamento. E c’è chi chiede di portare il BRT fino a Chiusi.

Vale la pena ricordare a tal proposito che il posteggio principale della stazione di Chiusi è a 100 metri da confine umbro. Che il il “confine” del comune di Perugia (Fontignano) è a 25 km scarsi dalla stazione di Chiusi. Che già adesso un ampio territorio umbro fa riferimento alla stazione di Chiusi. Stazione che è collegata via treno con Castiglione del Lago (22 km, 12 minuti); Fabro (20 km, 10 minuti), Orvieto (40 km, 20 minuti). E via Terontola anche con Tuoro, Passignano, Magione, Ellera, e lo stesso capoluogo umbro.

Una Media Etruria diffusa sulle stazioni esistenti di Arezzo, Chiusi e Perugia tutte adeguate e funzionali all’alta velocità, con alcune fermate su ognuna di esse è il classico “uovo di Colombo”, ovvero la soluzione.

La “bufala” che fermandosi a Chiusi o ad Arezzo, usando le interconnessioni, le Frecce perdono troppo tempo, è smentita dal fatto che le frecce perdono gli stessi minuti per entrare e uscire da  stazioni come quella di Firenze o ache dalla stazione in linea Media Padana di Reggio Emilia, perché fra un treno e l’altro deve esserci una distanza di sicurezza e ogni convoglio deve attendere l’autorizzazzione ad uscire dalla stazione… Con una differenza: sulle stazioni in linea questo riguarda TUTTI i convogli che devono necessariamente rallentare o fermarsi.  Sulle stazioni esistenti servite da interconnessione riguarda SOLO il convoglio che deve fermarsi… Gli altri possono correre.

Quindi, un incontro tra Comitato Opzione Zero, sindaci della Valdichiana-Trasimeno-Valnestore e i vertici della Regione  Umbria e del Comune di Perugia che qualche giorno fa, su queste colonne, avevamo caldeggiato, a questo punto ci sembra necessario. Anzi indispensabile.

M.L.

 

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

 

 

 


0 Flares



Twitter


0








Facebook


0

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 








Google+


0








Email









LinkedIn


0

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 








Pin It Share


0






0 Flares


×





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link