Trump e Putin si parlano al telefono, avanza l’ipotesi di negoziati per la pace in Ucraina

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contabilità

Buste paga

 


Putin avrebbe concordato con Trump sul fatto che una soluzione a lungo termine potrebbe essere raggiunta attraverso negoziati pacifici

PUBBLICITÀ

“Il presidente Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno avuto una conversazione telefonica“. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, come riporta l’agenzia Tass. “È stata una conversazione telefonica molto lunga, è durata quasi un’ora e mezza”, ha aggiunto Peskov.

Secondo Peskov, “Putin ha invitato il presidente degli Stati Uniti a visitare Mosca”. Il portavoce del Cremlino sostiene che Mosca è pronta a ricevere funzionari degli Stati Uniti in Russia per discutere delle aree di lavoro che sono di reciproco interesse”. Tra queste figura “naturalmente anche la soluzione della questione ucraina”, ha aggiunto il Peskov.

Richiedi prestito online

Procedura celere

 

Negoziati per porre fine alla guerra

L’agenzia di stampa Tass riporta che Putin ha sottolineato la necessità di affrontare le cause profonde del conflitto e ha concordato con Trump sul fatto che una soluzione a lungo termine potrebbe essere raggiunta attraverso negoziati pacifici.

A sua volta, il presidente americano Donald Trump ha affidato a un post su Truth Social i temi della sua chiamata con il presidente russo Vladimir Putin.

“Abbiamo discusso di Ucraina, Medio Oriente, energia, intelligenza artificiale, il potere del dollaro e vari altri argomenti”, ha scritto Trump, aggiungendo che tra i temi discussi c’è stato anche quello della “grande storia delle nostre nazioni” e della comune alleanza durante la seconda guerra mondiale. “Abbiamo parlato dei punti di forza delle nostre rispettive nazioni e del grande vantaggio che un giorno avremo nel lavorare insieme”, ha aggiunto Trump. Ha poi annunciato: “Abbiamo concordato di lavorare insieme, molto da vicino, anche visitando le rispettive nazioni”.

Credo fermamente che i negoziati avranno successo: milioni di persone sono morte in una guerra che non ci sarebbe stata se io fossi stato presidente, ma è accaduto, e così deve finire. Non dovranno essere perse altre vite!” ha aggiunto Trump nel lungo post su Truth.

Il team Usa per le trattative

I due presidenti hanno concordato che le trattative debbano essere avviate senza indugio dai rispettivi team. La delegazione statunitense sarà composta dal segretario di Stato Marco Rubio, il direttore della Cia John Ratcliffe, il consigliere per la Sicurezza nazionale Michael Waltz e l’ambasciatore e inviato speciale Steve Witkoff.

Witkoff, finora conosciuto come inviato della Casa Bianca per il Medio Oriente, era arrivato a sorpresa a Mosca ieri per riportare a casa Mark Fogel, l’insegnante americano detenuto dal 2021 in Russia. In cambio del suo rilascio, le autorità americane hanno annunciato la liberazione del cittadino russo Alexander Vinnik, arrestato in Grecia ed estradato negli Usa nel 2022 con pesanti accuse di riciclaggio.

Ma durante la visita nella capitale russa Witkoff avrebbe avuto anche un incontro faccia a faccia con Putin durato ben tre ore e mezzo, secondo quanto riportato da Fox News. Una circostanza né confermata né smentita da Marco Rubio, anch’egli intervistato dall’emittente tv, e nemmeno dal Cremlino.

La chiamata di Trump a Zelensky

Subito dopo la chiamata con Putin, Trump ha sentito Volodymyr Zelensky, con il quale ha parlato un’ora, come confermato dallo stesso presidente ucraino co un post su X.

Microcredito

per le aziende

 

“Nessuno – ha dichiarato Zelensky – desidera la pace più dell’Ucraina. Insieme agli Stati Uniti, stiamo tracciando i nostri prossimi passi per fermare l’aggressione russa e garantire una pace duratura e affidabile. Come ha detto il presidente Trump, facciamolo”.

L’assenza degli europei

“Non abbiamo alcuna nazione europea coinvolta attualmente” nei negoziati con la Russia per trovare un accordo sul conflitto con l’Ucraina. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, rispondendo alle domande dei giornalisti dopo la telefonata tra il presidente americano Donald Trump e il russo Vladimir Putin.

Non ci sarà una pace giusta e duratura in Ucraina senza la partecipazione degli europei” ha commentato il ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot. Oltre a Barrot, anche i minitri degli Esteri di Germania e Spagna – Annalena Baerbock e José Manuel Albares Bueno – hanno ribadito che nessuna decisione sull’Ucraina può essere presa “senza l’Ucraina e l’Europa”.

“Stiamo parlando di un Paese sovrano con un governo democraticamente eletto. Inoltre, nulla di quello che riguarda la sicurezza europea – e l’aggressione della Russia all’Ucraina minaccia direttamente la sicurezza europea – può essere deciso senza l’Europa”, ha dichiarato Albares Bueno.

Il ministro polacco Radoslaw Sikorskia ha insistito sulla necessità di rafforzare il sostegno all’Ucraina e ha auspicato una “stretta cooperazione transatlantica”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link