La prima serata del Festival di Sanremo. Sorprese, delusioni, conferme, colpi di scena. Noi l’abbiamo vista così, le nostre pagelle ai protagonisti della kermesse della musica italiana.
The colors – Tu con chi fai l’amore
Ancora un brano che piace, ritmato, veloce e non privo di contenuti. Il ritornello destinato a diventare un classico tormentone. Del resto se lo meritano. Voto 7
Tu con chi fai l’amore destinata a diventare un tormentone
Francesca Michielin – Fango in paradiso
La sfortuna non la ferma (caduta e inconveniente tecnico). Una delle voci più belle tra i giovani del panorama musicale italiano e lo dimostra ancora una volta. Voto 6.5
La voce di Francesca Michielin tra le migliori di Sanremo
Rocco Hunt – Mille vote ancora
Il noto rapper meglio di altre volte, ma più o meno la storia è sempre la stessa. Del resto il genere musicale è quello e non ci si può aspettare altro. Voto 5.5
Da Rocco Hunt ci si aspettava qualcosa di più
Joan Thiele – Eco
Cantautrice di grande talento e lo dimostra con una delle più belle esibizioni della serata. Splendida la musica, molto particolare, ma anche il testo. Brava. Voto 7.5
Joan Thiele una bella sorpresa sul palco del Festival
Sara Toscano – Amarcord
Diciotto anni e zero paura. Elegante, nel look e nell’esibizione. Altro brano che sarà ascoltatissimo nel dopo Festival. Meglio di tanti altri ormai abituati al palco. Voto 6.5
Sara Toscano, la più giovane sul palco di Sanremo
Bresh – La tana del granchio
Ancora un giovane cantautore, tra l’altro proveniente da rinomata scuola. Buona l’esibizione, meno la proposta musicale che non convince fino in fondo. Voto 5.5
La tana del granchio è il brano proposto da Bresh
Fedez – Battito
Classico Fedez, testo forse un po’ più curato rispetto a tanti pezzi del passato. Ormai la sua musica si mischia alle sue vicissitudini personali e ne esce un quadro che non convince troppo. Voto 5.5
Fedez ha proposto Battito nel suo classico stile
Lucio Corsi – Volevo essere un duro
Peccato inciampi sul look perché propone un lavoro molto interessante, curato e ben eseguito. Testo da riflessione e non male musicalmente. Un bell’esordio per il maremmano. Voto 6.5
Lucio Corsi tra le più belle sorprese del Festival di Sanremo
Clara – Febbre
Senza dubbio il migliore look della serata. Apparenza a parte, c’è anche la sostanza musicale. Una delle migliori sorprese della serata, accompagnata da un’orchestra scatenata. A lungo applaudita dal pubblico. Voto 7
Clara a nostro avviso tra le migliori nella prima serata di Sanremo
Modà – Non ti dimentico
Pezzo classico per lo stile dei Modà. Kekko nonostante la brutta caduta tiene il palco e bene interpreta una canzone che ascolteremo spesso sulle emittenti, ma non sembra destinata a diventare indelebile. Voto 6
I Modà hanno portato a Sanremo Non ti dimentico
Brunori Sas – L’albero delle noci
Uno dei pochi che si presenta impugnando – e suonando – uno strumento musicale. Tipico brano da cantautore, forse un po’ classico, ma orecchiabile. Ci aspettavamo qualcosa di più dal suo talento. Voto 6.5
Da Brunori Sas ci aspettavamo qualcosa di più
Serena Brancale – Anima e core
Ci mette anima e anche cuore e propone un pezzo super ritmato dal sapore disco. Strappa la sufficienza, niente più. Voto 6
Look rosso passione per Serena Brancale
Tony Effe – Damme ‘na mano
Esordio a Sanremo con un brano coraggioso che non sfigura. Un bel testo ben musicato ed eseguito ottimamente. Oltre ogni attesa. Voto 6.5
Tony Effe non ha deluso nel suo esordio al Festival
Massimo Ranieri – Tra le mani un cuore
Massimo Ranieri fa il Massimo Ranieri. Del resto non si può certo pretendere che a 76 anni porti sul palco qualcosa di nuovo e di diverso. Restiamo della nostra convinzione: ad un certo punto della propria vita professionale meglio ospiti che concorrenti. Voto 6
Massimo Ranieri ancora una volta sul palco di Sanremo
Shablo ft Guè Joshua e Tormento – La mia parola
Ritmo e un po’ di tutto. Piacerà a tanti giovanissimi, meno al compassato pubblico sanremese che di certo non impazzisce per l’hip hop. L’Ariston resta una grande vetrina e loro non la disdegnano. Voto 5.5
La mia parola non ha entusiasmato il pubblico dell’Ariston
Elodie – Dimenticarsi alle 7
Più contenuta e sobria rispetto ad altre volte, ma molto intensa nell’interpretazione di un brano oltre ogni aspettativa. Secondo molti è destinata a giocarsela. Vedremo. Voto 6.5
Elodie sicuramente tra le più eleganti della prima serata
Olly – Balorda nostalgia
Il cantautore genovese presenta un bel testo, ben ritmato e ben eseguito. Non delude le aspettative ed è ben diverso dalla musica piatta di tanti (troppi) suoi coetanei. Voto 6.5
Il cantautore genovese Olly non ha deluso le aspettative
Rose Villain – Fuorilegge
Possibile altro tormentone delle prossime settimane. Prigioniera di un vestito rosso attillato a più non posso, dimostra di essere a suo agio. E nel complesso il brano c’è. Voto 6
Rose Villain tutta di rosso nella prima serata di Sanremo
Willie Peyote – Grazie ma no grazie
Dentro al pezzo c’è un po’ di tutto, forse troppo. Regge la scena e va oltre la sufficienza. Sicuramente nelle prossime serate farà meglio e il brano “entrerà di più”. Voto 6
Per Willie Peyote una prima serata leggermente superiore alla sufficienza
Giorgia – La cura per me
Un classico pezzo da Festival, ma la sua interpretazione è di livello superiore. Brano destinato a entrare in maniera prepotente nel suo repertorio. Suo il secondo boato dell’Ariston. Si conferma la favorita alla vittoria. Voto 7.5
Giorgia grande favorita per la vittoria del 75esimo Festival
Achille Lauro – Incoscienti giovani
Elegantissimo e impeccabile. Brano denso di malinconia, intenso. Bello. Musicalmente un po’ classico, ma ci siamo. Il teatro applaude. Giustamente. Voto 7
Achille Lauro tra i migliori della prima serata del Festival
Marcella Bella – Pelle Diamante
Ci mette del suo, ma non incanta. Meritava di portare sul palco un pezzo più intenso. Ci mette il coraggio perché a 72 anni non è da tutti accettare sfide così. Voto 5.5
Marcella Bella non sfigura sul palco nonostante i suoi 72 anni
Simone Cristicchi – Quando sarai piccola
Un testo fantastico, una interpretazione d’altri tempi e quell’intensità a cui Cristicchi ci ha abituato. L’Ariston risponde con una standing ovation. Meritatissima. Voto 8
Per Simone Cristicchi standing ovation nella prima serata del Festival
Coma_Cose – Cuoricini
Il ritmo non manca e il ritornello è destinato a tenerci compagnia fino all’arrivo dei tormentoni estivi. La coppia nella musica e nella vita fa un altro centro. Voto 6.5
Ancora un pezzo destinato a diventare un tormentone per Coma_Cose
Irama – Lentamente
Testo schietto e a tratti molto intenso. Poi il solito stile Irama. Non ci aspettavamo altro, ma il brano finirà per piacere. Voto 6
Irama con cappotto in stile militare, ma il brano poteva essere migliore
Noemi – Se t’innamori muori
La sua solita voce che lascia il segno la bella figura la fa sempre. Altro brano destinato ad essere ascoltato e riascoltato, ma forse sotto le attese. Voto 6
Se ti innamori muori è il pezzo di Noemi
RKomi – Il ritmo delle cose
Parte male con un look anti Sanremo. Recupera grazie all’orchestra scatenata. Il brano non è male, almeno non è la solita canzonetta sentita e risentita. Voto 6
Rkomi ha proposto il suo Ritmo delle cose
Gabbani – Viva la vita
Un inno alla vita che si sposa con la sua positività. Il testo spinge alla riflessione e dal punto musicale meritava senza dubbio qualcosa di più. E’ comunque destinato ad essere ascoltato e riascoltato. Voto 6.5
Francesco Gabbani è tornato al Festiva di Sanremo con Viva la vita
Gaia – Chiamo io chiami tu
Ci aspettavamo di più. Chiamo io, chiami tu e via così. Prima o poi qualcuno risponderà. Di certo ci si aspettava di più. Tra l’altro il brano non sembra una novità assoluta. Voto 5.5
Gaia è stata la prima ad esibirsi sul palco del Festival
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link