Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
AGI – Mancano poche ore all’inizio di quello che viene considerato da giorni il “Super Bowl del presidente”. Per la prima volta un Commander-in-Chief in carica assisterà dal vivo all’evento sportivo più importante d’America: la finale del campionato Nfl di football americano. Alle 18 ora locale, corrispondenti alla mezzanotte in Italia, i campioni dei Kansas City Chiefs sfideranno a New Orleans i Philadelphia Eagles. Ma tutta l’attenzione del prepartita è concentrata sulla presenza di Donald Trump, che nel pomeriggio concederà un’intervista alla rete conservatrice Fox, che ha comprato i diritti per trasmettere il Super Bowl.
Per il tycoon è il giorno della grande rivincita: dopo aver tentato senza successo di entrare come proprietario di una franchigia, nel 1981 cercando di acquisire i Baltimore Colts e nel 2014 i Buffalo, Trump ha avuto sempre un rapporto contrastato con il mondo della Nfl. Il tycoon ha minimizzato il problema dei traumi, sostenendo che le troppe protezioni e le limitazioni dei contrasti violenti stavano segnando il declino di questo sport. Nel 2017, da presidente, ordinò ai proprietari della Nfl di licenziare qualsiasi atleta si fosse inchinato davanti all’esecuzione dell’inno americano, emulando il gesto di protesta di Colin Kaepernick, il quarterback che nel 2016 si inchinò in segno di protesta contro le brutalità della polizia nei confronti degli afroamericani.
Oggi Trump sarà ospite d’onore, invitato speciale dalla proprietaria dei New Orleans Saints, Gayle Benson, di recente accusata di aver dato una mano all’arcivescovato nel coprire una serie di casi di abusi sessuali nella chiesa. Grande frequentatore degli incontri di combattimento Ufc e delle gare di football del campionato universitario, Trump è un ospite frequente alle gare dei Patriots, il cui proprietario, Robert Kraft, è suo grande amico.
La presenza del tycoon in una New Orleans blindata per motivi di sicurezza segnerà anche la fine della campagna contro il razzismo avviata dalla Nfl. Sotto la presidenza di Joe Biden su una delle due linee di fondo del campo che ha ospitato il Super Bowl era sempre apparsa la scritta “End Racism”, metti fine al razzismo. Quest’anno verrà sostituita da quella più generica “Choose Love”, scegli l’amore. La decisione, che ha generato reazioni contrastanti, segna il cedimento della Nfl alla volontà del presidente, che ha ordinato la cancellazione di tutti i programmi che incoraggiano la diversità, l’eguaglianza e l’inclusione.
Il commissioner Roger Goodell ha, però, ribadito che la Lega continuerà a sostenere il principio dell’inclusione e il quarterback degli Eagles, l’afroamericano Jalen Hurts, ha sottolineato alla vigilia della partita “quanto l’inclusione sia importante” per lui. Nell’intervallo, quando andrà di scena lo show musicale, l’ospite d’onore sarà Kendrick Lamar, il rapper che si è schierato con Black Lives Matter ed è entrato molte volte in contrasto con le politiche di Trump. Mentre sull’aspetto tecnico della partita non sembrano esserci dubbi – si affrontano due squadre molto forti in attacco, con i Chiefs favoriti a diventare la prima franchigia a vincere il Super Bowl per tre anni di fila – l’attesa è su come verrà accolto allo stadio Trump, quando la sua immagine verrà rilanciata sui maxischermi.
L’Nfl è un mondo incline al conservatorismo, per cui il presidente si attende un’ovazione ed è il motivo per cui ha accettato di venire. Non è chiaro se entrambe le tifoserie saranno felici allo stesso modo di accoglierlo: Trump ha mostrato, seppure non in modo diretto, di tenere per i Chiefs, dove molti giocatori sono suoi sostenitori, inclusa la moglie della star Patrick Mahomes, Brittany. Ma dove figura anche la pop star Taylor Swift, fidanzata di Travis Kelce, l’altra star dei Chiefs. La cantante si è schierata in campagna elettorale con i Democratici e Trump, in un violento post pubblicato su Truth l’anno scorso, le dedicò un messaggio: “Io – scrisse – odio Taylor Swift”. Per la prima volta saranno a pochi metri l’uno dall’altra, dentro il Caesars Superdome, con oltre 70 mila posti, tutti esauriti da tempo.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link