Una medaglia per le Marche, il bronzo della fermana Sofia Cardinali nell’asta, in una magnifica seconda giornata dei Campionati italiani allievi indoor al PalaCasali di Ancona che vede cadere altri quattro record per un totale di sette primati nel fine settimana. Clamoroso l’exploit sui 60 ostacoli di Alessia Succo (Atl. Settimese) in 8.07 per togliere dodici centesimi al suo limite nazionale di categoria (8.19 del 25 gennaio a Fossano) ma soprattutto la giovane piemontese, sedici anni compiuti da un paio di giorni, diventa la migliore under 18 di sempre al mondo in questa specialità con le barriere da 76 centimetri superando la francese Cyréna Samba-Mayela (futura campionessa mondiale) che aveva corso in 8.10 nel 2017. Sui 200 metri impressiona Margherita Castellani, argento europeo under 18 nella scorsa estate: la velocista dell’Arcs Cus Perugia con 23.63 riscrive la MPI allieve, il notevole 23.72 siglato da Elisa Valensin un anno fa. L’acuto nei 60 ostacoli arriva invece già in semifinale con Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) che pareggia il primato di 7.69 stabilito nell’ultima edizione da Kyan Escalona e poi si aggiudica la finale in 7.79. In chiusura c’è il settimo primato di un weekend palpitante, nella 4×200 allieve ad opera dell’Atletica Vicentina (Benedetta Tecchio, Kalidjatou Bance, Gaia Bonato, Amelie Del Federico) in 1:41.30.
Nell’asta torna sul podio Sofia Cardinali (Sport Atl. Fermo), campionessa italiana under 16 due anni fa e stavolta terza eguagliando ancora una volta il suo primato regionale indoor di categoria con 3.60. Medaglia sfiorata da Franca Dongmo (Sef Stamura Ancona), quarta nel triplo con 12.20 al debutto nella categoria dopo aver vinto il tricolore cadette nella passata stagione. Al sesto posto Beatrice Stagnaro (Atl. Avis Macerata) nel peso con 12.27 e la staffetta 4×200 dell’Asa Ascoli Piceno con Angie Anemone, Linxi Eva Wang, Flavia Sciamanna, Eliana Rella in 1’44”99.
SUCCO BOOM – In cima al mondo. Non si era mai visto un risultato del genere sui 60 ostacoli indoor, tra le under 18, a livello globale. È appena entrata nella categoria ma Alessia Succo si rende già protagonista di un risultato a sensazione. La torinese incanta per la fluidità di azione, macina le barriere come se quasi non ci fossero e stampa in finale un clamoroso 8.07, il regalo di compleanno con due giorni di ritardo per i suoi sedici anni. Finora il miglior tempo mondiale di sempre per un’allieva era della francese Cyréna Samba-Mayela (8.10) che poi avrebbe vinto il titolo iridato nel 2022 prima dell’argento olimpico nei 100hs. Senza dubbio è presto per fare paragoni: intanto la portacolori dell’Atletica Settimese, allenata dai coach Francesco Tallarico, Gianni Mattiazzi e Pierluigi Crisai, può godersi questo momento. Sul podio anche Matilda Lui (Cus Pro Patria Milano, 8.49) e Eleonora Rossi (Atl. Monza, 8.55).
SUPER CASTELLANI – Che gioia per Margherita Castellani. È suo il primato dei 200 allieve al coperto, un 23.63 che infiamma la tribuna del PalaCasali. Le giovani velociste fanno sognare, con una schiera di talenti in pieno fermento, e tra questi si merita gli applausi la 16enne dell’Arcs Cus Perugia sbocciata sotto la guida di Rudy Gandola: un peso piuma che sviluppa frequenze impressionanti, leggera ed efficace, in grado di battere un record di grande spessore come quello di Elisa Valensin (23.72). Adesso la sprinter umbra diventa anche la seconda under 20 italiana di sempre, la decima a livello assoluto. Poi c’è il nuovo progresso di Benedetta Dambruoso (Valley Athletics Team, 24.39), terza Elisa Calzolari (Safatletica Piemonte, 24.57).
60HS: VEDANA RECORD – Meglio nel turno intermedio, con il primato eguagliato di 7.69, rispetto alla finale vinta in 7.79 dopo una partenza non ottimale. Ma è il giorno di Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) che aveva già accarezzato il limite nazionale dei 60 ostacoli con 7.75 a Bergamo un paio di settimane fa e lo pareggia ad Ancona. Per il lecchese di Robbiate, allenato a Merate da Iulian Scutareanu, poco più di un’ora dopo l’emozione del record c’è il successo tricolore davanti a Emanuele Romeo (Atl. Meneghina, 8.01) e Filippo Passoni (Atl. Monza, 8.12) che agguanta la terza piazza per questione di millesimi su Jacopo Cinquegrani (Trevisatletica, 8.12).
RISULTATI ATLETI MARCHIGIANI
3. Sofia Cardinali (Sport Atl. Fermo) asta 3.60
4. Franca Shanon Dongmo (Sef Stamura Ancona) triplo 12.29
6. Beatrice Stagnaro (Atl. Avis Macerata) peso 12.27
6. Angie Anemone, Linxi Eva Wang, Flavia Sciamanna, Eliana Rella (Asa Ascoli Piceno) 4×200 metri 1’44”99
8. Ludovica Zanardini (Collection Atl. Sambenedettese) asta 3.25
10. Timea Tarulli (Collection Atl. Sambenedettese) 60 ostacoli 8”85 semifinale, 8”99 batt.
15. Daniela Sciamanna, Timea Tarulli, Elena Marchionni, Camilla D’Isidori (Collection Atl. Sambenedettese) 4×200 metri 1’47”14
18. Mariacrystal Pasquali (Collection Atl. Sambenedettese) 60 ostacoli 9”01 semifinale, 9”00 batt.
19. Emma Donnanno (Sef Stamura Ancona) 1500 metri 4’56”55
20. Giulio Raggetta (Team Atl. Marche) alto 1.80
36. Adjo Gloria Gagba (Team Atl. Marche) 60 ostacoli 9”18
squal. Marsel Provenziani (Atl. Avis Macerata) 1500 metri
RISULTATI COMPLETI:
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