Mercatino Ficus al Massimo – Funweek

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Domenica 9 Febbraio puoi vivere una delle esperienze più affascinanti che Roma ha da offrire.

FICUS AL MASSIMO un mercatino di Artigianato, Design e Vintage situato all’interno di un Museo unico al mondo davanti al Circo Massimo

Un ambiente che trasuda storia e creatività.

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50 espositori da tutta Italia pronti a condividere le storie dietro i loro prodotti.

📍Garum Museo della Cucina – Via dei Cerchi 87

🚊🚊 Metro Circo Massimo

Dalle 10.30 alle 20.00

👉🏻👉🏻 INGRESSO GRATUITO

Un’esperienza che arricchisce non solo i sensi, ma anche lo spirito in una cornice storica senza pari

È situato in una delle location più iconiche di Roma davanti al Circo Massimo, il Garum Museo della Cucina in via dei Cerchi 87.

Questa incredibile combinazione di storia, cultura e creatività fa sì che ogni visita non sia solo un momento di shopping, ma anche un’immersione nel cuore pulsante della città eterna.

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Passeggiando tra i vari stand, non si può fare a meno di lasciarsi affascinare dalle storie che si celano dietro ogni creazione.

Il mercato vanta una vasta gamma di prodotti artigianali, tutti accuratamente selezionati e il meglio del vintage italiano.

Moda Vintage

La sezione dedicata alla moda vintage è un vero paradiso.

Abiti degli anni ’50, ’60 e ’70, cappotti eleganti, e accessori d’epoca che riportano alla luce lo stile di un tempo e l’eleganza intramontabile.

Troverai capi che non solo raccontano la moda del passato, ma che possono essere integrati con il tuo guardaroba moderno per creare look davvero originali.

Handmade & Fashion Design

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I visitatori possono scoprire le ultime tendenze del fashion design e dell’artigianato.

Giovani designer espongono le loro creazioni originali, offrendo una vasta gamma di abbigliamento, accessori, arredamento, illustrazioni che fondono tradizione e innovazione.

Produzioni sartoriali, candele, illustrazioni, poster, lampade, gioielli, sciarpe in cachemire o in fibra di bamboo, cappelli, profumatori per l’ambiente naturali, complementi d’arredo, borse, zaini e portafogli in pelle o dipinti a mano o in morbidi tessuti, agende.

Un corner dedicato a chi ha il pollice verde con collezioni di sementi rare e desuete, miscele di sementi dedicate, piccoli bulbi da fiore, quadrifogli, piccole piante e marimo, piante grasse rare.

Non è solo un’opportunità per acquistare oggetti unici, ma anche per vivere un’esperienza culturale ricca e affascinante.

Girando nel Museo si può anche ammirare attrezzi da cucina dal ‘500 ai giorni nostri. Si tratta delle più svariate e curiose strumentazioni usate nel corso dei secoli per l’arte della panificazione, la pasticceria e la gelateria.

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Ad oggetti di uso quotidiano, come le mezzine toscane ottocentesche e gli stampi barocchi per torte e biscotti- si alternano pezzi di design come le bellissime cucine a gas degli anni ’50.

Salendo al piano superiore si possono ammirare estratti di testi antichi e articoli di riviste d’epoca dedicati all’arte culinaria e incastonati in eleganti vetrine, ricettari cinquecenteschi come quello del cuoco “segreto” di Papa Pio V, o riviste di cucina degli Anni Trenta.

Non mancano inoltre vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898 e la prima ricetta del supplì del 1832.

Il Museo

Girando nel Museo potrai anche ammirare la più importante, eclettica e rara collezione privata di arti e letterature culinarie esistenti al mondo che si offre, gratuitamente, al pubblico.

Libri rari di cucina e le prime ricette a stampa dei piatti più amati come la mortadella, i supplì, la zuppa inglese e migliaia di arnesi, pentole, arredi, che spaziano dagli stampi barocchi per il gelato di primo Seicento alle cucine a gas degli anni Cinquanta, dalle bellissime mezzine toscane ottocentesche e alle contemporanee macchine per la pasta fino alle pentole di design del secondo Novecento.

E come non rimanere incuriositi dal primo gioco di cucina per bambini del 1898.

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Grazie alla sua posizione strategica davanti al Circo Massimo e alla facilità di accesso con i mezzi pubblici e la Metropolitana, si rivela il luogo perfetto per raggiungere un pubblico vasto di cittadini e turisti attenti alle novità

Una Location Unica, nel cuore della Città Eterna.

Il Museo-Biblioteca della Cucina è allestito in una location eccezionale di fronte al maestoso Circo Massimo.

Nella sala al piano terra sono esposti attrezzi da cucina dal ‘500 ai giorni nostri. Si tratta delle più svariate e curiose strumentazioni usate nel corso dei secoli per l’arte della panificazione, la pasticceria e la gelateria.

Ad oggetti di uso quotidiano, come le mezzine toscane ottocentesche e gli stampi barocchi per torte e biscotti- si alternano pezzi di design come le bellissime cucine a gas degli anni ’50.

Salendo al piano superiore si possono ammirare estratti di testi antichi e articoli di riviste d’epoca dedicati all’arte culinaria e incastonati in eleganti vetrine, ricettari cinquecenteschi come quello del cuoco “segreto” di Papa Pio V, o riviste di cucina degli Anni Trenta.

Non mancano inoltre vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898 e la prima ricetta del supplì del 1832.

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