La Legge di Bilancio 2025, approvata definitivamente il 28 dicembre 2024 con l’ok del Senato, ha ridefinito il panorama dei bonus casa e degli incentivi edilizi per l’anno prossimo. In generale, le aliquote di sconto per molti bonus sono state abbassate, mentre alcuni incentivi sono stati completamente modificati o eliminati. Scopriamo nel dettaglio tutte le novità che riguardano il settore dell’edilizia e come queste influiranno sui progetti di ristrutturazione e miglioramento energetico.
Le modifiche all’Ecobonus: aliquote ridotte dal 2025
L’Ecobonus è una delle agevolazioni principali per chi intende migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione. A partire dal 2025, le aliquote per l’Ecobonus subiranno una riduzione significativa:
• Per la prima casa, l’aliquota scenderà al 50%, dal 65% attuale.
• Per gli altri immobili, l’aliquota verrà ridotta al 36%, rispetto al 50-65% vigente oggi. Nel 2026 e nel 2027, le aliquote continueranno a scendere, arrivando a:
• 36% per la prima casa
• 30% per gli altri immobili.
Nota importante: la sostituzione delle caldaie a gas non sarà più inclusa nell’Ecobonus, una modifica significativa che esclude i tradizionali impianti di climatizzazione alimentati da combustibili fossili (caldaie a gas) dalle agevolazioni fiscali.
Bonus Ristrutturazioni e Sismabonus: detrazioni ridotte
Anche il Bonus Ristrutturazioni subirà un cambiamento. Fino al 2025, i professionisti e i privati che eseguono lavori di ristrutturazione in casa possono beneficiare di una detrazione fiscale del 50%. Tuttavia, questa agevolazione sarà limitata nel 2025 a:
• 50% per la prima casa (con un limite di spesa fissato a 96.000 €).
• 36% per gli altri immobili, (con un limite di spesa fissato a 96.000 €)
Per il Sismabonus, che riguarda gli interventi di messa in sicurezza antisismica degli edifici, la detrazione passerà al 50%per le abitazioni principali, mentre per gli altri immobili si applicherà una detrazione ridotta al 36%. Inoltre, questi bonus subiranno ulteriori riduzioni negli anni successivi (2026-2027).
Nuovo Bonus Elettrodomestici 2025: come funziona
Una novità significativa introdotta dalla Legge di Bilancio 2025 è il Bonus Elettrodomestici. Questo incentivo è destinato a chi acquista elettrodomestici ad alta efficienza energetica, come quelli di classe B o superiore, prodotti in Europa. L’importo della detrazione sarà del 30% del costo dell’elettrodomestico, con un massimo di 100 € per acquisto. Per le famiglie con un ISEE inferiore a 25.000 €, il bonus potrà arrivare fino a 200 € per ciascun elettrodomestico. Per usufruire del bonus, è necessario che l’acquisto sia effettuato per apparecchi ad alta efficienza energetica e che il vecchio elettrodomestico venga smaltito correttamente, in linea con le normative
ambientali.
Superbonus 110%: riduzione continua e restrizioni
Il Superbonus 110% vedrà una nuova riduzione delle aliquote per il 2025. La detrazione fiscale, che oggi raggiunge il 70-75%, sarà ridotta al 65% per gli interventi avviati dal 2025. Inoltre, la nuova normativa stabilisce che il Superbonus sarà applicabile solo agli interventi per i quali, alla data del 15 ottobre 2024, risulti già presentata la Cilas(Comunicazione Inizio Lavori Asseverata). Per i condomini, sarà necessaria la delibera assembleare di approvazione dei lavori. Il Superbonus 110% rimarrà attivo, ma solo per gli immobili situati nelle zone colpite da eventi catastrofali. L’incentivo al 110% si applicherà a questi interventi anche se avviati dopo la data del 15 ottobre 2024. Inoltre, la Legge di Bilancio prevede che le spese sostenute nel 2023, che erano escluse dal 110%, potranno essere detratte nei 10 anni successivi.
Addio al Bonus Verde: nessuna detrazione per le sistemazioni a verde
Una delle modifiche più significative riguarda il Bonus Verde, che fino a oggi ha concesso una detrazione del 36% per lavori di sistemazione a verde, come giardini pensili, impianti di irrigazione, e sistemazioni di aree esterne a verde. A partire dal 2025, il Bonus Verde sarà eliminato, ponendo fine alle agevolazioni fiscali su questi interventi.
Bonus Mobili: nessuna modifica
Una buona notizia è che il Bonus Mobili, che consente di ottenere una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per la casa, rimarrà invariato anche nel 2025. Il limite massimo di spesa su cui applicare l’incentivo è fissato a 5.000 €.
Conclusioni
La Legge di Bilancio 2025 comporta un notevole cambiamento per i bonus edilizi. Le agevolazioni fiscali, in particolare per l’efficienza energetica e le ristrutturazioni, subiscono un graduale abbassamento delle aliquote, mentre alcune misure, come il Bonus Verde, vengono eliminate. Tuttavia, incentivi come il Bonus Mobili e il Bonus Elettrodomestici continuano a rappresentare opportunità utili per chi vuole rinnovare la propria casa.
Per ulteriori dettagli e informazioni ufficiali, vi invitiamo a consultare il sito web del Governo.
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