Previsioni per sabato, 8 febbraio 2025

07.02.2025 ore 18 (mettetevi comodi)

Partiamo dal presupposto che la mia passione per la meteorologia ha quasi 50 anni di vita vissuta…

E partiamo dal presupposto che che quella passione è nata prima di tutto, come tanti altri, per la Dama…

Giusto per ribadire che allerta e neve nella stessa frase, non me ne vogliano all’arpal, non si possono leggere… 🤣🤣🤣

Mi rammarica ricordarvi che non siamo ancora giunti all’ultimo centimetro in fondo al traguardo… 🤣

Ci sarà ancora tanto da raccontare, perché l’incertezza, già di per sé elemento imprescindibile di ogni previsione, in questi casi non può che essere amplificata…

Siamo di fronte ad evento che ha una dinamica non certo consueta, in un momento storico di cambiamenti climatici che la modellistica a disposizione sta facendo fatica a digerire…

E se vi ho accompagnati sin qui, centimetro dopo centimetro, alle soglie della previsione, al momento più importante ed eccitante di tutta la stagione invernale, è perché in fondo mi preme che possiate fare vostre certe dinamiche, osservare con occhio attento ciò che accade a casa vostra e poter dare una spiegazione sufficientemente comprensibile a quanto sta accadendo davanti ai vostri occhi…

Inutile dirvi che la prima fase ha ormai raggiunto il suo apice con l’aria fredda che, dalla porta della Bora, ha letteralmente dilagato all’interno del Catino Padano…

E direi che ce ne siamo accorti…

Soprattutto tra Genova e Savona che a causa del Travaso le massime diurne hanno decisamente faticato ad andare in doppia cifra…

Vi svelo un segreto…

Sua Maestà non si placherà per tutta la durata del uichend…

Sapevatelo…

Nel frattempo si sta altresì concludendo anche la seconda fase di preparazione all’evento, con una copertura che, lentamente ma progressivamente e inesorabilmente, rimboccherà, entro questa notte, tutta Casa Liguria…

La terza fase avrà inizio probabilmente a cavallo del passaggio di consegne tra beverdì e sabato, o al più tardi domattina all’alba prima che il canto canti per la prima volta…

Con le primordiali precipitazioni, inizialmente deboli e a canes penis in risalita da Mare Nostrum ma che andranno progressivamente intensificando nel corso della giornata…

Vi svelo un altro segreto, ma che in realtà, se mi avete seguito sin qui, dovreste già saperlo…

Da Genova-Quinto barra Nervi verso levantissimo la QD non sarà basserrima, ma neppure troppo elevata e si potrà sperare in spolverate coreografiche al di sopra dei 7/800 metri e accumuli degni di essere calpestati al di sopra dei 1000 metri…

Condizione simile a ponentissimo, dove la barriera alpina farà da scudo al freddo incastonato all’interno della provincia Granda, ma con una QD che si potrà comunque attestare intorno ai 7/800 metri, localmente più bassa nelle conche interne delle Alpi Liguri…

Il tutto, comunque, agevolato dalle precipitazioni che, gioco forza, nel loro viaggio verso il suolo, si porteranno dietro un discreto bagaglio a mano di aria fredda dalle quote superiori verso gli strati più bassi dell’atmosfera…

Più complessa, o forse è meglio dire più composita la dinamica tra genovesato e savonese dove, oltre alle temperature negative in quota e al trasporto dell’aria fredda verso il basso, si aggiungerà il Travaso Padano…

Ciò consentirà ai versanti padani del genovesato e del savonese di poter accogliere la Dama senza particolari patemi…

Con cumulate significative in val Bormida e in val d’Orba, più limitate nel fondo valle della valle Stura, al pelo in valle Scrivia…

Commoventi gli accumuli sul comprensorio del Beigua e tutt’attorno al Colle del Melogno…

Anche perché le precipitazioni andranno avanti per tutto il giorno e senza soluzione di continuità…

Sarà fondamentale, nelle prossime ore, il monitoraggio continuo e costante dell’andamento termico non solo in quota ma anche e soprattutto all’interno delle vallate alle spalle del genovesato e del savonese, nel basso alessandrino e nell’angolo padano tra astigiano e cuneese, serbatoi naturale dal quale pescheremo il freddo necessario per la Dama a Casa Liguria…

Ma come ho già scritto ieri, anche un solo grado e mezzo di differenza può cambiare la QD di oltre 200 metri…

E come capita spesso in questa occasioni, potranno esserci comunque sorprese, in negativo e in positivo…

Ma quelle dipendono solo da voi e dai vostri gusti personali…

Dalla regia mi confermano che il pandino è pronto e la boccia è bella fresca in frigo…

E siccome è beverdì, non è detto che ci si legga ancora…

A meno che… 🤣

Bonsuar 😁😘

P.S.
Vi lascio con due tavolozze di due modelli differenti…

Entrambi disegnano le cumulate damose previste per domani…

A me paiono coerenti…

Voi che dite? 😍