Ormai è un’abitudine. È la Rapp di Rivetti e Cimino, è la Milano dei Giovanissimi che strappa un’importantissimo 2-2 dall’amichevole contro la corazzata Baranzatese. È la rimonta, la seconda dopo quella nell’amichevole d’esordio pareggiata con la Triestina 1946 lo scorso dicembre, costruita tutta nella ripresa ma frutto di una prestazione frizzante. Un primo quarto d’ora di presa di coscienza, con la Baranza avanti grazie a Piraino su un errore in disimpegno della selezione meneghina, e poi un’identità e una struttura di gioco e di squadra che appare sempre più definita. E che in campo diverte, resiste – in un primo tempo complesso e in una ripresa che malgrado le occasioni sembra girare storta con il raddoppio gialloblù targato Strino – e, alla fine, sboccia. Lo fa nel finale, e con due mosse pescate dalla panchina: prima il classe 2011 Aruanno con un diagonale e poi il mancino di Ungaro sotto la traversa, a firmare una rimonta meritatissima. A chiarire un concetto molto semplice: La Rapp è in costruzione, ma non muore mai.
INIZIO IN SALITA MA LA RAPP C’È
Il tempo degli esperimenti sta finendo e lo sanno bene Rivetti e Cimino, che per la prima amichevole dopo la sosta – e l’ultimo test concluso con una sconfitta inflitta dalla Lombardia Uno – ripartono da un 11 che appare sempre più consolidato nei suoi interpreti. Unica novità per il test odierno contro la Baranzatese di De Marco – seconda forza dei Regionali – rappresentata infatti da Amoroso del Real Milano tra i pali, davanti a lui invece il solito quartetto: Luraschi e Deufemia sugli out di destra e sinistra con la coppia Carli–Bouih al centro. I due in mediana sono De Chiara e Arensi, la batteria di trequartisti vede invece Setzu in mezzo, con Jara Gonzales e Postolachi sugli esterni, Colonna unica punta.
Ma nonostante un approccio apparentemente aggressivo lato Milano, ecco che alla prima occasione la Baranzatese passa (4′): e lo fa con Pirano che, sfruttando un pallone lasciato lì al limite dell’area, guarda la porta con Amoroso in uscita, lo aggira e la insacca per l’1-0. Il gol a freddo costringe subito la Rapp a metter bassa la testa e pedalare, con Setzu che spesso si abbassa in mediana di fianco ad Arensi, al posto di De Chiara che di conseguenza alza la sua posizione. Proprio dal centrocampista della Rogoredo nasce la prima chance della partita (9′): filtrante basso a cercare Colonna che protegge al limite ma viene fermato, poi lo stesso De Chiara raccoglie e quasi cadendo calcia col sinistro ma senza centrare lo specchio.
Un piccolo lampo da cui i campioni di Lombardia provano a far divampare un incendio, con un’azione costruita alla perfezione (12′): Deufemia entra dentro il campo e con un tocco d’esterno spaziale serve sulla sinistra Colonna che arriva sul fondo e di prima la mette in mezzo, palla dall’altra parte per Jara Gonzales e appoggio per Arensi. Destro, ribattuto, poi di nuovo e questa volta ci vuole un grande intervento in tuffo di Romano per serrare la porta. Passato un quarto d’ora turbolento la partita si stabilizza, con Rivetti che inverte Jara e Postolachi per pungere di più sugli esterni e la Baranza che si mangia il raddoppio con Ricciardelli sulla linea di porta (25′). Sul ribaltamento di fronte è invece Colonna a sfiorare il pareggio, calciando addosso al portiere da due passi dopo la falcata e l’assist del “Pistolero” Postolachi (26′).
ARUANNO-UNGARO PER LA RIMONTA
Secondo tempo che parte con la Rapp che cambia tanto, e lo fa subito: Varesi dell’Opera debutta tra i pali, Ibraliu prende il posto di Deufemia come terzino ma a destra e di conseguenza Luraschi dalla parte opposta, Chen affianca invece Bouih. Davanti alla difesa ecco Marino e Torquato, in trequarti Postolachi rimane largo a sinistra mentre dietro a Doniselli punta c’è Manetti, 2011 prodigio del CG Bresso, così come del Bresso lo è Aruanno che si sistema ala destra. Assetto a cui però Rivetti e Cimino mettono mano subito visto l’infortunio al ginocchio di Ibraliu, e lo fanno adattando De Chiara centrale e Chen basso a destra.
Un cambio di pelle che però non stravolge minimamente gli equilibri, tant’è che dopo appena dieci minuti Doniselli si fa subito notare: parte largo saltando Zanutto e serve dietro Manetti che va immediatamente al tiro, stoppato bene da Pagnotta. Al 13′ è invece un’uscita tempestiva di Romano a tu per tu su Aruanno a chiudere ancora lo specchio, mentre quattro minuti più tardi Bernuzzi salva sulla linea di porta il tocco sottomisura di Ungaro entrato da pochi minuti al posto per Postolachi (17′).
RAPPRESENTATIVA MILANO UNDER 15 • Gli 11 titolari scesi in campo contro la Baranzatese
Occasioni su occasioni per Milano che pecca sì di imprecisione negli ultimi metri, ma si ritrova a fare i conti pure con una buona dose di sfortuna (24′): quella che vede sempre Ungaro raccogliere in area di rigore dopo un rimpallo su Doniselli, e un destro piazzato che sbatte sulla traversa e poi sul palo. Sul ribaltamento di fronte poi Bozzarelli mette un pallone magnifico, di più lo è il colpo di testa di Strino che batte Varesi e raddoppia.
Un colpo che manderebbe ko anche il più forte dei pugili, ma non la Rapp di Rivetti e Cimino che riprende da dove aveva lasciato giocando, divertendosi, provando. E al 32′ ecco che sull’ennesima sgroppata della partita di Chen la palla arriva filtrante per Aruanno, duello spalla a spalla vinto e diagonale col destro che dà un bacino al palo e si insacca, è 2-1. Passano solamente sei minuti ed ecco che, a forza di spingere, Milano trova un meritatissimo pareggio al tramonto del match (38′): Manetti va via sulla fascia e la mette dentro per Doniselli che non arriva, Ungaro sì, sterzata sul sinistro e botta sotto la traversa che vale il 2-2 finale.
IL TABELLINO
BARANZATESE-RAPPRESENTATIVA U15 MILANO 2-2
RETI (2-0, 2-2): 4′ Piraino (B), 25′ st Strino (R), 32′ st Aruanno (R), 38′ st Ungaro (R).
BARANZATESE (4-4-2): Romano, Bara, Bernuzzi, Bozzarelli, Di Fidio, Merlin, Moroni, Pagnotta, Piraino, Ricciardelli, Zanutto. A disp. Bonalume, Braga, Cimmino, Guastamacchia, Lucà, Ragnoli, Strino. All. De Marco. Dir. Braga.
RAPPRESENTATIVA U15 MILANO (4-2-3-1): Amoroso, Luraschi, Carli, Bouih, Deufemia, De Chiara, Arensi, Jara Gonzales A., Setzu, Postolachi, Colonna. A disp. Varesi, Aruanno, Manetti, Chen, Marino, Ungaro, Torquato, Ibraliu, Doniselli. All. Rivetti-Cimino. Dir. Commisso.
ARBITRO: Buzhora di Milano.
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