Bnp Paribas batte le attese nel 2024, ma rivede al ribasso il target 2025 sul ritorno del capitale tangibile. La banca francese ha registrato un utile netto di 11,68 miliardi di euro nell’esercizio 2024, in crescita del 4,1% come ricavi che hanno raggiunto quota 48,83 miliardi, parzialmente compensati da costi più alti e maggiori accantonamenti (principalmente in Francia). Solo nel quarto trimestre l’utile è migliorato del 15,7% a 2,32 miliardi, superando la stima degli analisti di 2,24 miliardi come i ricavi, cresciuti del 10,8% a 12,1 miliardi (11,6 miliardi la stima degli analisti).
Conti 2024 oltre le attese
Merito della performance delle attività di corporate and investment banking (+8,4% nell’intero esercizio e +20% nel quarto trimestre). Risultati del 2024 superiori agli obiettivi che indicavano un incremento dei ricavi del 2% rispetto al 2023 e un utile netto di 11,2 miliardi.
«Il gruppo ha ottenuto un’ottima performance nel quarto trimestre del 2024 e ha superato gli obiettivi per il 2024 con una solida struttura finanziaria», ha sottolineato il ceo, Jean-Laurent Bonnafe, che ora si aspetta una «forte accelerazione» guidata sia dall’implementazione della crescita esterna con il progetto Axa Im sia dagli sviluppi nel wealth management e nell’assicurazione vita.
Il costo del rischio nel 2024 si è attestato a circa 33 punti base, sotto la guidance del piano che lo vedeva inferiore a 40 punti base ma con un costo del rischio più elevato in Francia. Il coefficiente patrimoniale Cet1 è risultato pari al 12,9% rispetto al consenso del 12,7%, con un incremento di 20 punti base su base trimestrale.
Bnl raddoppia l’utile
Solo la controllata italiana Bnl ha chiuso il quarto trimestre del 2024 raddoppiando l’utile pre tasse a 202 milioni di euro. Ma dopo l’attribuzione di un terzo dei risultati del private banking alla linea di business wealth management, l’istituto ha generato un utile ante imposte di 195 milioni di euro, +94,2% su base annua.
Il margine di interesse è cresciuto del 2,5% grazie alla crescita dei margini sui depositi e al contributo positivo degli impieghi a breve termine. La raccolta indiretta è migliorata del 6,2% mentre quella nel private banking si è attestata a 1,9 miliardi nel 2024 con una crescita delle masse gestite pari al 4,7%. In calo, infine, dello 0,9% i costi operativi a 461 milioni con un costo del rischio in riduzione a 58 milioni (32 punti base in rapporto agli impieghi alla clientela).
Acconto sul dividendo a settembre
Sull’esercizio 2024 Bnp Paribas distribuirà un dividendo, in linea con le attese degli analisti, di 4,79 euro per azione, pari al 50% dell’utile netto per azione realizzato nell’esercizio. A settembre verrà distribuito un acconto sul dividendo pari al 50% dell’utile netto dei primi sei mesi dell’esercizio. Mentre nel secondo trimestre partirà il programma di acquisto di azioni proprie per massimi 1,08 miliardi, anch’esso in linea con quanto previsto dal consenso degli analisti.
Rivisto al ribasso l’obiettivo di Rote 2025
Per il 2025 Bnp Paribas ha abbassato l’obiettivo di un ritorno sul capitale tangibile (Rote) all’11,5% (10,9% nel 2024) dal precedente dell’11,5%-12%, ma lo vede salire al 12% nel 2026. Confermato il target di un incremento dell’utile superiore al 7% e dei ricavi oltre al 5% nel periodo 2024-2026. Mentre sono previsti nuovi risparmi per 600 milioni l’anno.
Cosa dicono gli analisti
Alla borsa di Parigi il titolo Bnp Paribas è salito in chiusura del 4,24% a 67,05 euro. « Bnp Paribas ha riportato un utile e un capitale migliori del previsto. La divisione Cib è stata più forte delle attese», commenta Citi, che ha anche apprezzato l’introduzione del pagamento di un dividendo interim a partire dal 2025. «Ci aspettiamo che il mercato si concentri sulla restituzione del capitale, sulle prospettive del business retail francese, sulle azioni per migliorare l’efficienza e sul costo del rischio. Prevediamo una reazione positiva del titolo ai risultati, anche alla luce della performance piatta del prezzo dell’azione rispetto al settore nell’ultimo mese. Manteniamo, quindi, il rating buy e il target price a 76 euro su Bnp Paribas». (riproduzione riservata)
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