Nella giornata in cui Inter e Atalanta hanno fatto registrare passi falsi, il Napoli non riesce a capitalizzare la situazione e si fa raggiungere dalla Roma proprio nei minuti finali. La sfida all’Olimpico sembrava essere ormai indirizzata verso la vittoria dei partenopei, con Spinazzola, è stata ripresa grazie a un gol del difensore spagnolo in pieno recupero, che ha ben pensato di riportare il punteggio in parità.
Angelino riporta il Napoli sulla terra. Il recupero è un fattore nella lotta al tricolore
Il gol di Spinazzola, che ha messo a segno il vantaggio per i partenopei, ha permesso a Conte di allungare a +5 su Inzaghi e a +9 su Gasperini, consolidando il suo primato. Tuttavia, nel recupero, il Napoli ha visto sfumare la vittoria quando un preciso assist di Saelemaekers ha trovato il difensore spagnolo pronto a pareggiare per i partenopei. Con questo pareggio, il Napoli rimane comunque in testa alla classifica con 3 punti di vantaggio sull’Inter, che però ha una partita in meno rispetto ai partenopei.
Una rete di Angelino nel recupero nega il successo (e la fuga) al Napoli che deve accontentarsi di un pareggio. Beffardo, perché oltre il novantesimo. Parte bene il Napoli che al 19’ passa grazie a un bel pallonetto di Spinazzola. La Roma prova a reagire ma è poco concreta in attacco. Nella ripresa il Napoli si fa pericoloso con Lukaku, i giallorossi rispondono con un calcio di punizione di Paredes che finisce sul palo. La Roma spinge fino in fondo e trova il pari con un sinistro di Angelino al minuto 92. Proprio come al “Meazza”, dove qualche ora prima l’Inter di Inzaghi acciuffa un insperato pari nel derby meneghino grazie al gol di de Vrij.
LA CRONACA DEL MATCH
La Roma scende in campo con una formazione a sorpresa: Rensch in fascia al posto di Saelemaekers, Pisilli a centrocampo e la coppia Soulé-Shomurodov in attacco, al posto di Dybala e Dovbyk. Il Napoli si presenta con la stessa formazione che ha affrontato la Juventus, con Spinazzola sulla sinistra e il tridente Politano, Lukaku e Neres in attacco.
Il Napoli, purtroppo, perde due punti, ma resta comunque in testa alla classifica, con l’Inter a 3 lunghezze di distanza, pronta a recuperare giovedì contro la Fiorentina. La partita non è stata memorabile, ma equilibrata. La Roma ha sorpreso tutti con una formazione inaspettata, mentre il Napoli ha schierato gli stessi di sempre. La panchina della Roma, a dispetto delle scelte, sembrava una squadra stellare rispetto a quella partenopea.
Il match inizia con ritmi frenetici, con il Napoli a spingere e la Roma a difendere e rilanciare. Lukaku è subito protagonista, con un tiro pericoloso al 15′ respinto da Mancini. Le due squadre faticano a trovare spazi, con le marcature strette. Al 20′, El Shaarawy tenta un tiro da fuori, mentre Neres, tre minuti dopo, mette in mezzo un pallone insidioso. Al 28′, finalmente, arriva il gol: Spinazzola, ex giallorosso, sfrutta un lancio di Juan Jesus e con un pallonetto beffa Svilar in uscita, senza esultare per rispetto alla sua ex squadra.
Nella seconda metà, Ranieri inserisce Paredes e Saelemaekers per aumentare la pressione offensiva, e la Roma diventa più pericolosa. Paredes, al 25′, sfiora il gol su un calcio di punizione, colpendo l’esterno della rete. Poco dopo, al 30′, colpisce anche il palo. Il Napoli prova a ripartire in contropiede, ma la Roma continua a premere. Gli sforzi dei giallorossi vengono premiati in pieno recupero, quando Angelino, su cross di Saelemaekers, segna con un sinistro imparabile per Meret, fissando il punteggio sull’1-1. Un peccato, ma il calcio è così: il Napoli ha perso due punti, ma resta una squadra solida e compatta.
Infine, tra le discussioni che imperversano a Napoli, si torna a parlare di De Laurentiis e delle difficoltà nel sostituire Kvaratskhelia. Sebbene il mercato non sia stato perfetto, il gruppo dimostra di avere carattere, come dimostrato anche stasera.
Roma (4-3-3): Svilar 6; Rensch 5.5 (35′ st Baldanzi NG), Mancini 6, N’Dicka 6.5, Angelino 7; Koné 5.5 (11′ st Paredes 6.5), Cristante 5 (19′ st Dovbyk 6), Pisilli 5.5; Soulé 5, Shomurodov 6 (35′ st Dybala 6), El Shaarawy 5 (10′ st Saelemaekers 6.5).
Allenatore: Ranieri 6.5
Napoli (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 6.5, Spinazzola 7; Anguissa 6, Lobotka 6.5, McTominay 6.5; Politano 6 (41′ st Raspadori NG), Lukaku 6 (36′ st Simeone NG), Neres 6 (31′ st Mazzocchi 5.5).
Allenatore: Conte 6.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link