Il registratore vocale della cabina di pilotaggio e il registratore dei dati di volo del piccolo aereo di linea – che si è scontrato con un elicottero militare – sono stati recuperati dagli investigatori nelle acque del fiume Potomac. Le due scatole nere sono ora al vaglio dell’American Transportation Safety Board (Ntsb). Recuperati oltre 40 corpi su 67. E si indaga anche sugli occhiali per la visione notturna che indossavano i militari
Continuano le indagini dopo la strage nei cieli di Washington, dove un aereo di linea si è scontrato con un elicottero militare ed è precipitato nel Potomac con a bordo 64 persone, tra cui atleti russi e 2 cittadini cinesi. Morti anche i 3 militari sul Black Hawk. I corpi recuperati sono oltre 40. Intanto, sono state ritrovate le scatole nere. E si indaga anche sugli occhiali per la visione notturna che indossavano i militari.
Ritrovate le scatole nere
Le due scatole nere legate all’incidente tra un aereo passeggeri dell’American Airlines in arrivo all’aeroporto Reagan e un elicottero militare nei cieli di Washington sono state ritrovare nelle scorse ore. Il registratore vocale della cabina di pilotaggio e il registratore dei dati di volo del piccolo aereo di linea sono stati recuperati dagli investigatori nelle gelide acque del fiume Potomac. Le due scatole nere sono ora al vaglio dell’American Transportation Safety Board (Ntsb), incaricato di stabilire le origini di questo incidente aereo senza sopravvissuti: il più grave negli Stati Uniti da oltre 20 anni. I funzionari dell’Ntsb hanno finora sottolineato di non avere al momento “prove sufficienti” per stabilire o escludere le cause, affermando che prevedono di pubblicare un rapporto preliminare “entro 30 giorni”.
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Gli occhiali per la visione notturna
Uno dei focus sono gli occhiali per la visione notturna indossati dai piloti dell’elicottero dell’Esercito americano: avrebbero potuto accecarli in un ambiente ad alta intensità luminosa come quello dell’approccio alla capitale degli Stati Uniti. Esperti ed ex piloti hanno detto a vari media Usa che gli occhiali dovrebbero esser usati soltanto in condizioni di quasi totale oscurità, ben diverse da quelle del Reagan Airport. “La luce della luna o delle stelle, ma non solo. Se hai molte cose che si muovono attorno a te e che emettono segnali luminosi può essere difficile distinguere”, hanno detto piloti ai media americani.
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L’altro jet
Intanto, emerge anche che solo 24 ore prima della collisione un altro jet che stava tentando di atterrare all’aeroporto nazionale Reagan ha dovuto effettuare un secondo avvicinamento dopo che un elicottero è apparso vicino alla sua rotta di volo, secondo una registrazione audio del controllo del traffico aereo. L’aereo – il volo Republic Airways 4514 – alla fine è atterrato in sicurezza, come mostrano le mappe di tracciamento del volo. Lo ha rivelato il Washington Post.
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Le reazioni
A bordo dell’aereo c’erano anche cittadini russi e cinesi. Secondo la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, le vittime di cui è stata accertata la cittadinanza russa sono tre, mentre verifiche sono in corso su una quarta. A bordo dell’aereo c’erano gli ex campioni del mondo di pattinaggio artistico Evgenia Shishkova e il marito Vadim Naumov, e la ex pattinatrice sovietica Inna Volyanskaya. Tutti e tre lavoravano come allenatori negli Stati Uniti. La portavoce del ministero degli Esteri russo ha espresso “sincere condoglianze alle famiglie (delle vittime) e a tutti gli americani”. Anche la Cina ha espresso le sue “condoglianze” per il disastro aereo. Pechino “ha chiesto alle autorità statunitensi di riferire tempestivamente sui progressi delle operazioni di ricerca e soccorso e di determinare rapidamente le cause dell’incidente”, ha affermato un portavoce del ministero degli Esteri cinese citato dall’agenzia di stampa statale Cctv. Dell’incidente ha parlato anche il neo presidente Usa Donald Trump, che ha scaricato la colpa sui suoi predecessori, Barack Obama e Joe Biden, accusandoli di aver abbassato gli standard di sicurezza nel settore aereo che lui invece ha elevato “a livelli straordinari”. E soprattutto di aver promosso programmi per la diversità, l’equità e l’inclusione (Dei) che hanno portato all’assunzione di controllori di volo a suo dire incompetenti. Con le sue politiche, invece, “solo le più alte intelligenze e le persone psicologicamente superiori possono qualificarsi per diventare controllori di volo”.
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