Incidente aereo Washington, Trump accusa Biden: «Incapaci ai controlli»

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


Donald Trump ha iniziato la sua seconda legislatura con decine di ordini presidenziali, presentandosi come il salvatore degli Stati Uniti. E ieri, nel giorno dell’incidente aereo di Washington, il presidente, nonostante abbia cercato di rallentare iniziando la conferenza stampa con un minuto di silenzio, ha continuato la sua campagna elettorale, cercando un colpevole e promettendo che la sua amministrazione «riporterà la fiducia nel settore aereo americano». Trump ha cercato di attaccare i suoi avversari, in primo luogo Barack Obama dal quale avrebbe ereditato un gruppo di controllori di volo di «bassa qualità», sostenendo che invece «per alcuni lavori, abbiamo bisogno del massimo livello di genialità». Ha poi aggiunto che Joe Biden ha fatto di peggio «cambiando i controllori e portando la qualità ancora più in basso di prima». Per Trump infatti, che ha detto «di non avere certezze ma forti opinioni e di essere in cerca di risposte», l’incidente di mercoledì sera potrebbe essere stato causato proprio da un errore dei controllori di volo, un lavoro che richiede esami complessi e controlli sulla salute mentale e fisica costanti. Trump ha continuato: «I moniti dalla torre di controllo sono stati dati tardi, poco dopo la collisione».

Prestito personale

Delibera veloce

 

LA DENUNCIA
Poi ha preso di mira l’ex segretario dei Trasporti Pete Buttigieg definendolo «un disastro» e accusandolo per aver voluto implementare i requisiti di diversità di genere all’interno della Federal Aviation Administration (Faa), l’agenzia federale che si occupa della sicurezza dei voli negli Stati Uniti. Parlando della Faa sotto l’amministrazione Obama, Trump ha dichiarato: «Hanno effettivamente emesso una direttiva: troppo bianca». Tuttavia quando i giornalisti nel corso della conferenza stampa gli hanno chiesto come potesse affermare che proprio le assunzioni in base alla diversità fossero la causa dell’incidente, nonostante le indagini fossero ancora aperte, ha risposto: «Perché ho buon senso». Ma Trump non si è fermato: pochi istanti dopo ha incolpato i piloti dell’elicottero dell’esercito che sembra essere entrato in collisione con l’aereo di linea in fase di atterraggio all’aeroporto nazionale Ronald Reagan, dall’altra parte del fiume rispetto alla capitale americana. Il presidente si è presentato nella sala stampa della Casa Bianca insieme al vicepresidente Jd Vance, al nuovo segretario ai trasporti appena insediato, Sean Duffy, e al segretario alla Difesa, Pete Hegseth, che è stato confermato dal Senato con 51 voti a favore e 50 contrari.

IL PIANO
Tutti e tre hanno iniziato i loro interventi lodando la leadership di Trump e ripetendo che avrebbero eliminato i requisiti di diversità per concentrarsi sulla competenza, continuando in modo indiretto a sostenere che queste politiche sono la causa dell’incidente. Non è la prima volta che Trump attacca i suoi predecessori e le politiche dei democratici: dopo l’attentato terroristico a New Orleans di un mese fa, in cui sono morte 15 persone e ne sono state ferite 57, aveva incolpato l’immigrazione clandestina, nonostante l’attentatore fosse un cittadino statunitense nato in Texas. Ma la questione è resa più complessa dal terremoto creato da Trump all’interno delle istituzioni: la settimana scorsa infatti il presidente ha licenziato il capo della Transportation Security Administration (Tsa), David Pekoske, e quello della Coast Guard, l’ammiraglio Linda Fagan, prima che terminassero il loro periodo di servizio. Per questo motivo entrambi gli enti si trovano senza un capo, creando maggiori difficoltà, visto che il primo si occupa della sicurezza dei voli e il secondo, tra le altre attività, gestisce i fiumi e le aree costiere. Allo stesso tempo Trump ha anche eliminato tutti i consulenti chiave che si occupano di sicurezza aerea. Durante la conferenza stampa, Trump ha nominato un nuovo capo ad interim della Faa che guiderà l’agenzia: il 20 gennaio, giorno dell’insediamento del presidente, il capo dell’agenzia Mike Whitaker aveva annunciato le sue dimissioni. Pochi giorni prima Elon Musk lo aveva attaccato, accusandolo di aver rallentato lo sviluppo di un razzo di SpaceX.

© RIPRODUZIONE RISERVATA





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link