Earning Season alle porte anche per Alphabet, casa madre del più grande motore di ricerca Google, che si appresta a pubblicare i conti a chiusura del quarto trimestre 2024 in arrivo martedì 4 febbraio dopo la chiusura di Wall Street. Previsioni del consensus Bloomberg positive sia sul confronto a dodici mesi, sia rispetto al trimestre precedente. Uscita dei conti che giunge in un momento delicato per il settore tech dei titoli quotati Nasdaq a seguito della minaccia DeepSeek. Alphabet, nonostante una prima fase di arresto dopo il sell-off di lunedì 27 gennaio, ha recuperato parte della perdita e si appresta alla configurazione grafica di un importante pattern di continuazione del trend.
Focus su pubblicità, cloud e payoff AI
Alphabet si prepara a pubblicare i risultati del quarto trimestre 2024 martedì 4 febbraio alla chiusura di Wall Street, in un contesto in cui il settore tech è finito sotto pressione dopo l’attacco di DeepSeek. Il nuovo motore di ricerca AI-powered sviluppato in Cina potrebbe rappresentare una minaccia nel breve termine per le principali aziende quotate al Nasdaq, ma una pronta risposta sul fronte della pubblicazione dei conti del trimestre potrebbe raffreddare, almeno per il momento, le tensioni generatesi.
In tal senso, il consensus Bloomberg si presenta positivo per Alphabet, prevedendo un EPS GAAP comparabile di $2,13, in forte aumento rispetto agli $ 1,64 registrati nel Q4 2023, mentre i ricavi attesi si attestano a $96,67 miliardi, in crescita rispetto agli $ 86,31 miliardi dello stesso periodo nel 2023 registrando un +12% su base annua. Confronto positivo anche su base trimestrale dove la crescita risulta del+9,5% rispetto agli $88,27 miliardi del periodo precedente.
A fronte delle recenti implicazioni di mercato, gli analisti seguiranno con attenzione l’andamento delle principali divisioni per valutare la sostenibilità della crescita e scongiurare eventuali minacce speculative. Sotto questo angolo, l’analisi si concentrerà principalmente sui risultati derivanti dal segmento Google Services, business unit pilastro di Alphabet. In questa divisione i ricavi sono attesi per $83,77 miliardi, in aumento rispetto ai $76,51 miliardi del Q3 2024, trainati da:
- Google Advertising: principale fonte dei ricavi, con attese per $71,77 miliardi, in crescita dai $65,85 miliardi del trimestre precedente;
- Google Subscriptions & Platforms: il segmento che include YouTube Premium, Google Play e altri servizi in abbonamento è atteso con ricavi a $12,02 miliardi, rispetto ai $10,65 miliardi del Q3. Il focus sarà sull’adozione di YouTube Premium e sui nuovi contenuti esclusivi per attrarre utenti paganti.
Seguono le business unit Google Cloud e Other Bets, entrambe previste in crescita. In particolare, il cloud computing continua a rappresentare uno dei settori a maggiore crescita per Alphabet, con ricavi attesi a $12,18 miliardi. Alphabet sta cercando di accelerare l’adozione delle proprie soluzioni cloud soprattutto grazie alle integrazioni con i nuovi strumenti di AI generativa, alimentando così la competizione con AWS di Amazon ed Azure di Microsoft.
Outlook grafico del titolo di Alphabet
Alphabet ha chiuso il 2024 con una performance positiva che dice +35% e si presenta all’anno nuovo con un risultato momentaneo ancora positivo, che segna +3% circa. Nonostante una fase attuale di consolidamento, il 2025 è stato testimone di nuovi massimi storici sul livello di $ 202,29 e la pubblicazione dei conti dell’ultimo trimestre del 2024 potrebbe essere il giusto driver per tentare un nuovo approccio e potenziale attacco al rialzo.
Grafico ricco di spunti operativi che, rispetto alla precedente analisi condotta, hanno avuto modo di svilupparsi e portare alla configurazione di un nuovo potenziale pattern di continuazione rialzista. Il rally cominciato con i minimi relativi di settembre sta trovando sfogo in una configurazione di un triangolo rettangolo rialzista di consolidamento. Il movimento si è sviluppato dalla conferma in chiusura di un testa e spalle rovesciato che ha raggiunto il suo target in area $ 190, estendendosi successivamente e registrando i recenti massimi storici. Da dicembre il prezzo del titolo si sta muovendo in un range intervallato tra i livelli $ 187-202 all’interno del quale potrebbe accumulare quella forza in acquisto necessaria per rompere la resistenza statica (in giallo) sui massimi, che combacia con il limite superiore del triangolo. Un’eventuale conferma al di sopra, se sostenuta da volumi in aumento, potrebbe segnare una nuova accelerazione rialzista, che avrebbe come target la distanza verticale del triangolo replicata dal punto di rottura, in area $ 220. Un potenziale segnale in questa direzione potrebbe giungere dalla pubblicazione dei conti del trimestre qualora fossero coerenti o migliorativi rispetto alle previsioni degli analisti.
Interessante osservare tuttavia la presenza di una divergenza all’interno del grafico del RSI a 14 periodi rispetto al grafico dei prezzi. Questo alert richiama quindi all’attenzione, soprattutto nel caso in cui i livelli di supporto statico (in viola) e dinamico (in verde) venissero violati al ribasso, preannunciando una potenziale correzione del prezzo. Viceversa, uno scenario inverso potrebbe suggerire un’imminente rottura rialzista che, almeno per il momento, risulta più probabile.
Sarà fondamentale osservare gli sviluppi in attesa della pubblicazione dei numeri a chiusura del 2024 e monitorare di pari passo la reazione ad eventuali approcci alle aree chiave.
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