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Quali sono le traiettorie strategiche per la ricerca e l’innovazione per lo sviluppo del Trentino del futuro? Come reinterpretare le naturali vocazioni del territorio in chiave innovativa? E come rafforzare le sinergie tra il sistema della ricerca e il mondo delle imprese? Questi sono solo alcuni degli interrogativi che verranno affrontati da oggi, giovedì 30 gennaio, a sabato 1° febbraio all’ITAS Forum di Trento, nell’ambito del Forum per la Ricerca “Trentino Research Habitat”.
«Considerati i risultati molto positivi riscontrati dalla prima edizione, organizzata nel 2019, abbiamo deciso – spiega Achille Spinelli, assessore provinciale allo Sviluppo economico, lavoro, università e ricerca, promotore dell’iniziativa – di proporre un aggiornamento dell’iniziativa, sempre nell’ottica di ascoltare il territorio e farci supportare da professionisti di comprovata esperienza nell’ambito delle nuove tecnologie, della medicina, dell’economia, dell’ingegneria, del machine learning e della decarbonizzazione per favorire un dialogo costruttivo tra accademia, istituzioni, organismi di ricerca e soggetti economici finalizzato a identificare le priorità strategiche di medio periodo per la ricerca e l’innovazione per il Trentino».
Gli esiti del confronto verranno raccolti in un report finale, che sarà presentato in primavera e contribuirà all’elaborazione del nuovo Programma Pluriennale della Ricerca della Provincia autonoma di Trento.
Il coordinamento e direzione scientifica dell’iniziativa sono affidate ad Emiliano Audisio, responsabile eventi di Wired Italia, che osserva: «Si tratta di un’opportunità unica per indirizzare l’innovazione verso le reali esigenze del territorio. Lo scenario globale è profondamente mutato rispetto al primo Forum del 2019: la pandemia, le nuove tensioni geopolitiche, l’ascesa dell’intelligenza artificiale generativa, l’accelerazione della transizione energetica impongono strategie capaci di coniugare collaborazione e competizione tra imprese, istituzioni e comunità scientifica. Solo attraverso questa sintesi è oggi possibile creare valore, rafforzare la competitività e affrontare con lucidità i cambiamenti in corso».
La tre giorni si articola in diversi momenti: sarà l’occasione per aggiornare la “fotografia” dello status quo, per promuovere lo scambio di buone pratiche e l’elaborazione delle nuove linee di sviluppo, che verranno poi presentate in un evento pubblico in primavera. La prima fase, che si svolgerà tra oggi e domani, prevede l’ascolto degli esponenti delle realtà di ricerca , dell’università, delle categorie economiche e delle rappresentanze sindacali per un totale di circa 30 audizioni. Venerdì pomeriggio, quindi, gli esperti inizieranno poi a gettare le basi per un percorso di prospettiva.
Il pool di esperti è composto da: Giulia Baccarin, laureata in Ingegneria biomedica, co-founder e managing director di Mipu, Luca Benini, Professore di Ingegneria Elettronica all’Università di Bologna, attualmente visiting professor alla Stanford University, Andrea Bonaccorsi, Ordinario di Ingegneria Gestionale all’Università di Pisa, Viviana Cigolotti, Head of Division of Technologies and Vectors for Decarbonization, Francesco Crespi, Ordinario di Economia all’Università Roma Tre, Antonio Esposito, Ordinario di Radiologia e vicedirettore scientifico dell’IRCCS Ospedale San Raffaele, Francesco Frati, Ordinario di Zoologia all’Università di Siena, Massimo Labra, Ordinario di Botanica all’Università degli Studi Milano-Bicocca, Yassine Laknech, Presidente dell’Università di Grenoble Alpes, Gaudenzio Meneghesso, Ordinario all’Università di Padova, Emilio Merl Pich, neurologo e neurofarmacologo, Paolo Oliva, Head of Research Technology Management and 3D Innovation Lab dell’Ospedale Humanitas di Milano, Marcello Restelli, professore associato di machine learning del Politecnico di Milano, Francesco Tafuri, Ordinario all’Università Federico II di Napoli, alla guida del suo Centro di computazione quantistica superconduttiva, Viola Schiaffonati, professoressa associata di logica e filosofia della scienza al Politecnico di Milano e direttrice del laboratorio nazionale di Informatica e Società del Consorzio Nazionale Italiano di Informatica.
Maggiori informazioni sul profilo degli esperti e sull’articolazione dei lavori sono disponibili sul sito https://forumperlaricerca.provincia.tn.it/ (m.d.c.)
Immagini ed interviste a cura dell’Ufficio stampa
Service audio-video scaricabile al link:
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