Robert Kennedy Jr, futuro ministro della salute, attacca il vaccino anti polio. Il video dell’intervista diventa virale |TG LA 7

Robert Kennedy Jr alla guida del “Ministero della salute” agita medici, esperti del settore e scienziati, che temono un “terremoto” nella salute pubblica americana per le teorie no vax e anti-scientifiche che ha propagato finora. 

Nelle ultime ore è diventato virale il video in cui attacca in modo molto asertivo il vaccino antipolio. Dichiarando che, negli ultimi anni, ha provocato molte più morti della stessa poliomielite.

Per questo motivo anche l’account di “Repubblicani contro Trump” ha diffuso il filmato per tentare di fermare la nomina di Kennedy Jr.

Le sue teorie

Robert F. Kennedy Jr dovrebbe essere la persona preposta a guidare il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (Hhs) del Paese. Nel pomeriggio ci sarà l’audizione per la conferma della sua nomina.

È salito alla ribalta come avvocato ambientalista e attivista anti-vaccini. Intorno al 2015 è entrato a far parte del consiglio di amministrazione dell’organizzazione no-profit Children’s health defense, che sostiene che patologie come l’autismo e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività siano causate da fattori ambientali, tra cui gli agenti nocivi contenuti nei vaccini. Kennedy ha ripetutamente diffuso disinformazione sul tema dei vaccini. Il suo account Kennedy è stato sospeso da Instagram nel 2021 proprio per questa disinformazione. Ripristinato poi quando si è candidato alla Casa Bianca sfidando Biden.

L’appello dei Nobel contro la nomina

Più di 75 premi Nobel firmano un appello ai senatori USA: “Per il bene degli americani, non ratificate la nomina di Robert Kennedy Jr come segretario alla Sanità”. Lo ha rivelato il New York Times che sostiene di aver letto l’appello.Tra gli autori dell’iniziativa figura Richard Roberts, Nobel per la Medicina nel ’93: “Affidare a Kennedy la guida della Sanità – scrivono – metterebbe a rischio la salute del popolo americano e la leadership americana nella scienza della salute”.

L’entusiasmo di Trump

Ma il presidente Trump aveva rassicurato “Sotto la guida di Robert Kennedy Jr’ il Dipartimento della Salute farà in modo che tutti i cittadini siano protetti da prodotti chimici, pesticidi, farmaci e additivi alimentari pericolosi. Per troppo tempo, gli Americani sono stati schiacciati dal complesso dell’agroindustria e dalle aziende farmaceutiche che si sono impegnate nell’inganno, nella cattiva informazione e nella disinformazione sulla salute pubblica” dichiarandosi entusiasta della nomina di Kennedy jr, che sarà alla guida di un Dipartimento che può contare su un budget di oltre 1.700 miliardi di dollari, con una forte influenza sulla normativa sui farmaci e sulla salute pubblica in generale.

Figlio dell’ex ministro della giustizia Bob Kennedy e nipote dell’ex presidente John Fitzgerald Kennedy, Rfk si era candidato per la Casa Bianca nelle primarie dem e poi come indipendente, prima di ritirarsi e dare il suo endorsement a Trump. Che ora gli ha dato ciò che gli aveva promesso in campagna elettorale, carta bianca su sanità e controllo della politica alimentare.

Come funzionano i vaccini?

I vaccini simulano la presenza di virus o batteri senza causare la malattia, permettendo al sistema immunitario di sviluppare difese contro future infezioni. Questo consente all’ organismo di prepararsi a combattere un’eventuale esposizione al patogeno reale.

Quando ricevi un vaccino, il tuo sistema immunitario produce anticorpi specifici contro l’antigene introdotto, che può essere un virus inattivato, un patogeno modificato in modo da non causare malattie o una componente innocua del microrganismo. In alcuni casi, il vaccino fornisce istruzioni affinché il corpo produca una parte non pericolosa del patogeno, secondo Johns Hopkins Medicine.

Se in futuro entri in contatto con il virus o il batterio vero e proprio, il tuo sistema immunitario sarà pronto a reagire rapidamente per contrastarlo. 

L’importanza dei vaccini

I vaccini hanno drasticamente ridotto la mortalità infantile e contribuito all’eradicazione di malattie un tempo letali. Uno studio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che negli ultimi 50 anni le vaccinazioni contro poliomielite, morbillo e altre 12 malattie abbiano salvato circa 154 milioni di vite nel mondo. Solo il vaccino contro il morbillo ha evitato circa 94 milioni di decessi.

Tuttavia, il calo delle vaccinazioni negli ultimi anni ha portato alla ricomparsa di alcune malattie.